Dico la mia.
innanzitutto è evidente che il combinato tra le definizioni e il punto s.2.8.2 non sia chiaro.
In tutti i casi andrebbe specificato molto meglio.
Avete tutti più o meno trascurato la definizione al punto 11 di G.1.12, dove gli
elementi non portanti sembrano venire annoverate tra gli
elementi strutturali.
@Ronin: è interessante la tua interpretazione sull'effetto domino. Ma forse sarebbe di difficile dimostrazione in molti casi concreti.
@fireprog: il riferimento alla NTC può aiutarci. Ma non serve a molto e non è sufficiente. Il minimo sindacale per ogni norma è quella di dare le "definizioni", che valgono solo per la norma stessa. Tanto più nel caso del Codice, che si prefigge di essere norma autonoma, completa ed indipendente (servono solo RTO+RTV, e null'altro! le rtv, come sappiamo introducono definizioni specifiche, che valgono solo per quella data rtv). Fatti salvi gli espliciti riferimenti ad altre norme. Nella normativa classica, ad esempio, per le definizioni "generali" tutte le leggi rimandavano al dm dell'83.
Quindi le NTC a mio avviso non risolvono il problema.
lbasa ha scritto: sab mar 30, 2019 22:59
Una differenza "potrebbe" essere: nella definizione di elemento principale il suo cedimento deve compromette almeno uno dei punti; nella definizione di elemento secondario il suo cedimento deve compromettere tutti i punti.
@Ibasa, non mi convince la tua ipotesi: nel codice sovente si fa riferimento ai termini "tutti" e "almeno". Basta vedere le tabelle di attribuzione dei livelli di prestazione (ad es. Tabella S.2-2: Criteri di attribuzione dei livelli di prestazione).
Ancora una volta il normatore sarebbe chiamato a chiarire.
@Terminus. per una volta mi permetto di non essere d'accordo.
Innanzitutto capiamoci: tu consideri "strutture" anche gli elementi non portanti? Se così fosse la tua interpretazione sarebbe restrittiva al punto da essere inapplicabile.
Terminus ha scritto: dom mar 31, 2019 11:49
@ildubbio
I due paragrafi che riporti dicono la stessa cosa: S.2.8.2 ribadisce la necessità di verificare che ogni elemento "secondario" non comprometta nessuna delle capacità citate, altrimenti è da ritenersi "principale", come da definizione G.1.12
Se dicono la stessa cosa...cosa me lo chiede a fare il codice.
Già pere definizione io devo verificare cosa sia principale e cosa no. le verifiche di S.2.8.2 sono tutte implicitamente eseguite nel momento in cui il progettista definisce e individua gli elementi principali e secondari. Ergo S.2.8.2 non serve a nulla.
Terminus ha scritto: mar apr 02, 2019 22:11
La RTO mi dice:
L'elemento crollando comporta almeno uno dei rischi elencati ?
SI (almeno uno dei rischi) - allora me lo devi certificare resistente al fuoco (e lo chiamiamo principale)
NO (nessuno dei rischi) - allora non me lo devi certificare (e lo chiamiamo secondario)
Di fatto vorrebbe dire che ogni parte
dell'intera attività deve essere almeno R30: muri (anche quelli non separanti), controsoffitti, pavimenti, finestre...tutto! Altrimenti mi spiegate come si garantisce "d. l'esodo in sicurezza degli occupanti - e. la sicurezza dei soccorritori."??? (per non parlare di "c. il funzionamento dei sistemi di protezione attiva").
Se cade il controsoffitto in un qualsiasi ambiente di lavoro, questo cadrebbe lungo l'esodo, e uno rischia di inciampare...un muro in normale cartongesso, chi mi dice che sta su almeno 30 minuti? vi sfido a cercare una porta interna (che sta per forza di cose lungo l’esodo), magari in vetro, che sia R30… ecc.
A mio avviso una interpretazione così restrittiva sarebbe in evidente contraddizione anche con le prestazioni di reazione al fuoco chieste dal codice. Negli ambienti di lavoro, infatti, la reazione al fuoco può essere anche GM4, ossia di classe F (anche per le pareti e i controsoffitti).
A meno che, tu non ti riferisca solo alle strutture portanti.
In sintesi, a mio avviso le definizioni di G.1.12 devono diventare:
11. si definiscono elementi non portanti di opere da costruzione: elementi
costruttivi che, nella combinazione di carico eccezionale....
12. Elementi strutturali
portanti principali: elementi strutturali….
13. Elementi strutturali
portanti secondari: tutti gli elementi strutturali non principali.
Il punto S.2.8.2 andrebbe al più riferito alle strutture principali. O addirittura cassato (essendo verifiche implicite alla definizione)