L'Art.3 del decreto dice che:
"Ambito di intervento. 1. Salve le esclusioni di cui al comma 3, il presente decreto si applica, ai fini del contenimento dei consumi energetici:
a) alla progettazione e realizzazione di edifici di nuova costruzione e degli impianti in essi installati, di nuovi impianti installati in edifici esistenti, delle opere di ristrutturazione degli edifici e degli impianti esistenti con le modalità e le eccezioni previste ai commi 2 e 3".
Per un capannone industriale, salvo le esclusioni riportate nello stesso decreto, si richiede il rispetto del decreto 311.
Il committente mi chiede: ma se io non riscaldo il capannone (tralascio le considerazioni personali sui problemi legati alla salute dei lavoratori e sulla vendibilità fuura dell'edificio) devo comunque rispettare il decreto 311 ?
Cosa ne pensate?
D.Lgs. 311
Moderatore: Edilclima
Re: D.Lgs. 311
No, non sei soggetto a tale decretoamacola ha scritto:L'Art.3 del decreto dice che:
"Ambito di intervento. 1. Salve le esclusioni di cui al comma 3, il presente decreto si applica, ai fini del contenimento dei consumi energetici:
a) alla progettazione e realizzazione di edifici di nuova costruzione e degli impianti in essi installati, di nuovi impianti installati in edifici esistenti, delle opere di ristrutturazione degli edifici e degli impianti esistenti con le modalità e le eccezioni previste ai commi 2 e 3".
Per un capannone industriale, salvo le esclusioni riportate nello stesso decreto, si richiede il rispetto del decreto 311.
Il committente mi chiede: ma se io non riscaldo il capannone (tralascio le considerazioni personali sui problemi legati alla salute dei lavoratori e sulla vendibilità fuura dell'edificio) devo comunque rispettare il decreto 311 ?
Cosa ne pensate?
Re: D.Lgs. 311
Se si tratta di nuova costruzione, per esempio, non vedo come sia possibile ottenere un'agibiltà senza riscaldare l'ambiente.ilverga ha scritto:No, non sei soggetto a tale decretoamacola ha scritto:L'Art.3 del decreto dice che:
"Ambito di intervento. 1. Salve le esclusioni di cui al comma 3, il presente decreto si applica, ai fini del contenimento dei consumi energetici:
a) alla progettazione e realizzazione di edifici di nuova costruzione e degli impianti in essi installati, di nuovi impianti installati in edifici esistenti, delle opere di ristrutturazione degli edifici e degli impianti esistenti con le modalità e le eccezioni previste ai commi 2 e 3".
Per un capannone industriale, salvo le esclusioni riportate nello stesso decreto, si richiede il rispetto del decreto 311.
Il committente mi chiede: ma se io non riscaldo il capannone (tralascio le considerazioni personali sui problemi legati alla salute dei lavoratori e sulla vendibilità fuura dell'edificio) devo comunque rispettare il decreto 311 ?
Cosa ne pensate?
Comunque, a mio modesto parere, sempre se si tratta di nuova costruzione, l'edificio, anche se ipoteticamente non riscaldato, deve essere costruito con strutture che rispettano i valori limite imposti dal 311.
Questo è il mio pensiero, può darsi che mi sbagli....
stimp
Re: D.Lgs. 311
Sono d'accordo su tutto...un conto è la norma e i documenti da produrre per il comune e un conto è il buonsensostudio17 ha scritto:Se si tratta di nuova costruzione, per esempio, non vedo come sia possibile ottenere un'agibiltà senza riscaldare l'ambiente.
Comunque, a mio modesto parere, sempre se si tratta di nuova costruzione, l'edificio, anche se ipoteticamente non riscaldato, deve essere costruito con strutture che rispettano i valori limite imposti dal 311.
Questo è il mio pensiero, può darsi che mi sbagli....
Anch'io sono daccordo che bisogna scaldare e lo capisce anche il committente.
Il problema è che a volte i capannoni vengono utilizzati anche come magazzini o depositi non riscaldati.
Quindi a rigor di logica non applicherei il decreto (che senso ha isolare un capannone che non scaldo!!!) anche se il decreto non è molto chiaro da questo punto di vista, parla infatti solo di edifici di nuova costruzione e quindi sembra comprenderli tutti.
E' evidente che il mio consiglio al committente è stato quello di isolare l'ediificio.
Il problema è che a volte i capannoni vengono utilizzati anche come magazzini o depositi non riscaldati.
Quindi a rigor di logica non applicherei il decreto (che senso ha isolare un capannone che non scaldo!!!) anche se il decreto non è molto chiaro da questo punto di vista, parla infatti solo di edifici di nuova costruzione e quindi sembra comprenderli tutti.
E' evidente che il mio consiglio al committente è stato quello di isolare l'ediificio.
Stai bene attento, nel senso che il Dl 311, richiede adirittura il rivestimento coibente di tutte le strutture degli ambienti non riscaldati, ovvero tutte le strutture che confinano con l'esterno e/o terreno; vedi post più indietro di tutte le discussioe fatte a tal proposito.amacola ha scritto:Anch'io sono daccordo che bisogna scaldare e lo capisce anche il committente.
Il problema è che a volte i capannoni vengono utilizzati anche come magazzini o depositi non riscaldati.
Quindi a rigor di logica non applicherei il decreto (che senso ha isolare un capannone che non scaldo!!!) anche se il decreto non è molto chiaro da questo punto di vista, parla infatti solo di edifici di nuova costruzione e quindi sembra comprenderli tutti.
E' evidente che il mio consiglio al committente è stato quello di isolare l'ediificio.
stimp
Vero...per il contenimento del consumo energetico degli edifici...e se non riscaldo, che consumo ho? Cosa contengo?studio17 ha scritto:Stai bene attento, nel senso che il Dl 311, richiede adirittura il rivestimento coibente di tutte le strutture degli ambienti non riscaldati, ovvero tutte le strutture che confinano con l'esterno e/o terreno; vedi post più indietro di tutte le discussioe fatte a tal proposito.
Ripeto il mio punto di vista: un conto è il consiglio di isolare (per poter poi vendere un domani a chiunque), un conto è la presentazione della relazione di cui all'Allegato E. Come si può compilare tutta la parte relativa all'impianto termico?
Altra cosa: secondo il D.Lgs. 311, x edificio nuovo, devi calcolare che il rendimento sia non inferiore a 65+3log Pn ... e come lo calcoli se non sai che impianto si farà un domani??
Vero...per il contenimento del consumo energetico degli edifici...e se non riscaldo, che consumo ho? Cosa contengo?
Ripeto il mio punto di vista: un conto è il consiglio di isolare (per poter poi vendere un domani a chiunque), un conto è la presentazione della relazione di cui all'Allegato E. Come si può compilare tutta la parte relativa all'impianto termico?
Altra cosa: secondo il D.Lgs. 311, x edificio nuovo, devi calcolare che il rendimento sia non inferiore a 65+3log Pn ... e come lo calcoli se non sai che impianto si farà un domani??[/quote]
Mi scuso dell'errore, la categoria E8 è esclusa dalla prescrizione della trasmittanza delle strutture anche degli ambienti non dotati di impianto di riscaldamento; rif. Allegato I punto 7.
Ripeto il mio punto di vista: un conto è il consiglio di isolare (per poter poi vendere un domani a chiunque), un conto è la presentazione della relazione di cui all'Allegato E. Come si può compilare tutta la parte relativa all'impianto termico?
Altra cosa: secondo il D.Lgs. 311, x edificio nuovo, devi calcolare che il rendimento sia non inferiore a 65+3log Pn ... e come lo calcoli se non sai che impianto si farà un domani??[/quote]
Mi scuso dell'errore, la categoria E8 è esclusa dalla prescrizione della trasmittanza delle strutture anche degli ambienti non dotati di impianto di riscaldamento; rif. Allegato I punto 7.
stimp