Salve ragassuoli
Un mio cliente vuole realizzare una piscina d'acqua salata per talassoterapia, utilizzandola come volano termico per i pannelli solari ad integrazione dell'acs.
Meditandoci sopra, ho la preoccupazione che, col tempo, il riscaldamento di un'acqua ad alto tenore salino mi possa creare incrostazioni sulle tubazioni per precipitazione. Vorrei quindi realizzare la cosa in questo modo: anzichè realizzare lo scambio termico tramite il serpentino del bollitore solare, col rischio un giorno di dover buttare tutto per i tubi tappati dal calcare, collegherei il bollitore ad uno scambiatore esterno immerso nella piscina. In questo modo all'interno dei tubi bollitore-scambiatore scorrerebbe acqua dolce per cui non avrei problemi di incrostazioni all'interno salvaguardando circuito e bollitore. Avrei però incrostazioni all'esterno dello scambiatore, per cui vorrei:
- fare in modo che lo scambiatore fosse staccabile dall'impianto per manutenzione
- installare uno scambiatore che fosse facilmente pulibile delle incrostazioni, ma nono ho idea di quale tipologia di scambiatore sia il meglio in tal senso. Vorrei installare uno scambiatore a piastre, ma non mi danno l'idea di essere facili da pulire dalla incrostazioni
Avete qualche critica/suggerimento a quanto sopra, o esperienza con le piscine salate?
problemi con riscaldamento piscina salata
Moderatore: Edilclima