Ciao a tutti.
Mi sono appena iscritto, dopo aver letto un pò di discussioni ed aver trovato idee e spunti interessanti. Non essendo del settore mi permetto di chiedere un Vs. consiglio cercando di riassumere la situazione/problematiche di casa mia.
Abitazione in classe A, costruita nel 2015, in bioedilizia. 150mq calpestabili, circa 420mc. Da certificazione energetica del 2014 EPi 26,86 kWh/mq anno, EPe, invol 13,559; EPacs 8,632, EPi, invol 27,5. (ho messo questi dati perchè credo diano un pò un'idea dell'abitazione).
Purtroppo in fase di costruzione/progettazione non sono stati previsti sistemi di climatizzazione estiva, ci è stato detto provate un'estate, magari non serve nulla.. Abbiamo solo installato un sistema VMC per la sola ventilazione (10 bocchette con tubo da 75 distribuite almeno una per stanza).
Prima estate.. da morire, 28/29 gradi in casa, umidità ecc.. In inverno tutto bene invece, consumi bassi (200mc gas anno, tenendo 20°C). Inizialmente ho installato uno split al piano superiore almeno per dormire decentemente, poi un secondo split al piano terra per vivere di giorno decentemente.
Come potete immaginare avere uno split per piano che serve più stanze ecc è poco pratico, quando tutto aperto ok, ma di notte con porte chiuse ecc le temperature sono disomogene ecc e quindi non c'è un vero benessere. Oltretutto la VMC, anche con il free cooling attivato (Zehnder ComfoAir Q 600 NON entalpica), fa poco; con temperatura esterna ipotiziamo 20° immette aria mediamente a 23/24°C, sostanzialmente il delta termico tra aria esterna da sonda terza, ad aria immessa (Bypass 100%) è sempre di 3/4 gradi...
Vorrei quindi fare una super sostituzione/aggiornamento impiantistico così da tamponare/sistemare.
1- vorrei modificare il punto di aspirazione dall'esterno della VMC, ho notato che la distanza tra aspirazione e scarico aria è di 60cm, mi pare di aver letto che è poco! è possibile che il free cooling non funzioni in quanto c'è contaminazione tra aria in uscita ed aria in entrata?
2- la tubazione dell'aspirazione della VMC è in una posizione (oltre a quanto sopra) in cui è impossibile fare manutenzione quindi si è molto sporcata internamente. Domanda: lo sporco può dimiuire la portata d'aria (aumento pedite di carico). Ho misurato che con una Q 600, quindi 600 mc teorici, riesco a malapena ad arrivare a 325mc/h, la macchina legge troppe perdite di carico (lasciamo perdere il fatto che hanno messo tutte curve a gomito stretto sui canali di aspirazione e scarico verso esterno..
3- con una porta attuale di 0,6 vol/h di ricambio aria ambiente, posso aggiungere un deumidificatore isotermo (ComfoDew B/350) per la deumificazione, è efficace con queste portate?
4- andare ad installare una pompa di calore per il reffrescamento a pavimento (passo serpentine 200mm) è pericoloso considerando la deumidificazione sopra?
Ho fatto molte domande, ma purtroppo, vorrei avere le idee più chiare possibili prima di iniziare i lavori. Ho già contattato dei termotecnici, ma forse essendo le VMC poco presenti nel territorio ho avuto riscontro diametralmente opposti. Chi mi dice: si si, metti il deumidifcatore, il raffrescamento a pavimento e poi con gli split che hai già, deumifichi e raffreschi d'estate. Alcuni mi dicono con questi dati metti una pompa di calore da 12kw, altri basta una da 5kw..
Alcuni dicono che le condotte e posizioni verso esterno della VMC sono ok, tanto sono a 7m da terra quindi a quell'altezza l'aria si disperde e non c'è ricircolo, altri che le posizioni sono assolutamente sbagliate e l'impianto funziona male..
insomma.. una super confusione..
Vi ringrazio in anticipo.
Fausto
Consiglio aggiornamento impianto termotecnico casa
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