nel caso di raffrescamento a pavimento è necessario deumidificare per evitare problemi di condensa superficiale..
quanto deumidificare? è sufficiente un volume/ora?
ho sempre trovato l'indicazione di garantire un volume/ora tuttavia non mi è chiaro quale sia il riferimento nè se in determinate condizioni sia utile aumentare o ridurre il tasso di ricircolo dell'aria.
come deumidificare?
vedo che in commercio ci sono soluzioni tecnologiche diverse
deumidificatore stand alone?
vmc 5 attacchi?
vmc con trattamento di post raffrescamento sulla mandata?
ovviamente se non c'è la vmc la soluzione obbligata è il deumidificatore stand alone.
Se c'è la vmc potrei scegliere tra vmc 5 attacchi e vmc classica con trattamento di post raffrescamento sulla mandata. Le 2 soluzioni a me sembrano simili, la differenza principale è che alcuni marchi sponsorizzano una soluzione, altri ne sponsorizzano un'altra.
deumidificare: come e quanto
Moderatore: Edilclima
Re: deumidificare: come e quanto
Deumidifichi quanto ti esce dai carichi!ponca ha scritto: lun giu 30, 2025 11:35 nel caso di raffrescamento a pavimento è necessario deumidificare per evitare problemi di condensa superficiale..
quanto deumidificare? è sufficiente un volume/ora?
ho sempre trovato l'indicazione di garantire un volume/ora tuttavia non mi è chiaro quale sia il riferimento nè se in determinate condizioni sia utile aumentare o ridurre il tasso di ricircolo dell'aria.
come deumidificare?
vedo che in commercio ci sono soluzioni tecnologiche diverse
deumidificatore stand alone?
vmc 5 attacchi?
vmc con trattamento di post raffrescamento sulla mandata?
ovviamente se non c'è la vmc la soluzione obbligata è il deumidificatore stand alone.
Se c'è la vmc potrei scegliere tra vmc 5 attacchi e vmc classica con trattamento di post raffrescamento sulla mandata. Le 2 soluzioni a me sembrano simili, la differenza principale è che alcuni marchi sponsorizzano una soluzione, altri ne sponsorizzano un'altra.
1 v/ha non ha senso, dipende dai carichi (che trasformi in m3/h) e dall'efficacia dell'aria (concetti trattati nel mio per_corso vmc, dato che un funzionamento a miscelazione richiede a parità di effetto il 50% in + dell'aria di uno a dislocamento o trascinamento).
1v/h poi su cosa? sui soli locali da climatizzare o su tutto? Cambia drasticamente?
Quanto deumidificare? tanto quanto basta per stare nel comfort ed evitare la rigiada. 10-12gr/kg as
come deumidificare? la mia risposta la sai ma non è semplice deumidificare (solo) con la batteria di post senza ricircolo ... devi usare regolazioni possibilmente "dedicate " o strategie di adattamento
la differenza non è la "sponsorizzazione "di alcune e non di altre, ma di logica di gestione e carichi da smaltire oltre che di volumi da trattare.
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Re: deumidificare: come e quanto
Quanta umidità devi smaltire? Alla fine, non ti resta che lavorare sul diagramma psicrometrico ...quanto deumidificare?
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Re: deumidificare: come e quanto
Se hai un solo circuito di distribuzione per il radiante, questo sarà per forza miscelato ad alta temperatura, in questo caso non puoi usare l'alimentazione per un deum solo idronico, ma devi per forza adottare un deum dx condensato ad acqua.
Se hai un solo circuito di distribuzione per i convettori, nessun problema con il deum idronico, anzi in questo caso non servirebbe proprio.
Se hai due circuiti di distribuzione, di cui uno diretto e uno miscelato, il deum sarà collegato al diretto.
Per quanto riguarda la portata, dovrai garantire un trattamento tale da ridurre l'umidità al valore desiderato.
0.5 vol/h è più che sufficiente, normalmente, a occhio 150m3/h ogni 100m2, che equivale a circa 2000/2500 kJ/Kg di latente da rimuovere per abbassare da 26°75% a 26°C 50%.
Se hai un solo circuito di distribuzione per i convettori, nessun problema con il deum idronico, anzi in questo caso non servirebbe proprio.
Se hai due circuiti di distribuzione, di cui uno diretto e uno miscelato, il deum sarà collegato al diretto.
Per quanto riguarda la portata, dovrai garantire un trattamento tale da ridurre l'umidità al valore desiderato.
0.5 vol/h è più che sufficiente, normalmente, a occhio 150m3/h ogni 100m2, che equivale a circa 2000/2500 kJ/Kg di latente da rimuovere per abbassare da 26°75% a 26°C 50%.
"Discutere con certe persone è come giocare a scacchi con un piccione. Puoi essere anche il campione del mondo ma il piccione farà cadere tutti i pezzi, cagherà sulla scacchiera e poi se ne andrà camminando impettito come se avesse vinto lui.”
Re: deumidificare: come e quanto
si certo ok, si può calcolare tutto tuttavia vista la variabilità delle condizioni interne a livello di carichi che si può presentareEsa ha scritto: lun giu 30, 2025 14:02Quanta umidità devi smaltire? Alla fine, non ti resta che lavorare sul diagramma psicrometrico ...quanto deumidificare?
vista la variabilità delle delle condizioni termoigrometriche esterne penso sia utile avere dei valori indicativi in testa a cui riferirsi
quanto meno io faccio spesso così, parto da dei dati spannometrici e poi cerco di affinare l'impianto
ok quindi diciamo che con n=0.5 generalmente ci stiamo dentroNoNickName ha scritto: lun giu 30, 2025 14:03 Per quanto riguarda la portata, dovrai garantire un trattamento tale da ridurre l'umidità al valore desiderato.
0.5 vol/h è più che sufficiente, normalmente, a occhio 150m3/h ogni 100m2, che equivale a circa 2000/2500 kJ/Kg di latente da rimuovere per abbassare da 26°75% a 26°C 50%.
con n=1 si ha molto margine per cui poi ci si può permettere di far lavorare l'impianto a portata ridotta