Salve volevo chiedervi per la posa di una caldaia a condensazione stagna:
1) può essere messa in un bagnetto in cui l'unica aerazione è una finestrella che da su un cavedio areato ?
2) può essere messa in cucina con il tubo fumi che va in orrizoantel per circa 2 metri per entrare nel bagnetto di cui al punto 1 e poi uscire sempre nel cavedio areato ?
Grazie
Caldaia in bagno
Moderatore: Edilclima
Re: Caldaia in bagno
1) Secondo me sì. Il bagno è comunque di tipo "aerabile" come definizione, perchè non dovrebbe starci? In ogni caso, se anche fosse cieco, basterebbe fare una ventilazione verso l'esterno (o verso il cavedio).
Cmq, anche spostandola in cucina non vedo problemi a passare con il tubo fumo per 2 metri (magari lasciando un po' di pendenza).
Cmq, anche spostandola in cucina non vedo problemi a passare con il tubo fumo per 2 metri (magari lasciando un po' di pendenza).
Re: Caldaia in bagno
Bella domanda, con una risposta, secondo me non certa.
Riporto esperienze: in diversi palazzi in costruzione e costruiti a Roma, la corticina dove si affacciano i bagni è stata definita a livello urbanistico "cavedio tecnico"; i bagni hanno la finestrella, ma non viene considerato aerabile, quindi estrazione aria obbligatoria.
Quindi: se il locale non è definito aerabile è consentito installare la caldaia senza prevedere aerazione fissa?
Riporto esperienze: in diversi palazzi in costruzione e costruiti a Roma, la corticina dove si affacciano i bagni è stata definita a livello urbanistico "cavedio tecnico"; i bagni hanno la finestrella, ma non viene considerato aerabile, quindi estrazione aria obbligatoria.
Quindi: se il locale non è definito aerabile è consentito installare la caldaia senza prevedere aerazione fissa?