Buongiorno a tutti,
nello studio in cui lavoro sto seguendo un'azienda che produce, o meglio assembla, cavi isolati con guaina autoestinguente e li tiene in deposito fino al momento della spedizione (ho quindi scaffali pieni di bobine di cavi poggiate su pallet).
Dall'azienda mi sono state fornite le quantità di cartoni per imballaggio, pallet, rame (interno al cavo), pvc (della guaina - UL 1581 class 43) e guaina PVDF.
É stato svolto il calcolo per il carico di incendio sulla base di questi materiali e delle quantità e mediamente, per semplificare escludo zone di carico concentrato, ottengo un carico di incendio specifico di 5'000 MJ/m².
Ora confrontando questo valore con il valore proposto da Claraf per aziende che producono cavi, pari a 300 MJ/m², rilevo una differenza notevole.
Chiedo a voi:
1) nella vostra esperienza, i valori di cui parlo sono verosimili?
2) le guaine in PVDF e in PVC le avete considerate nel calcolo del carico incendio?
3) i pci delle guaine PVDF e PVC utilizzati per il calcolo sono rispettivamente: 14 MJ/kg e 30 MJ/kg. Sono verosimili?
Grazie in anticipo.
Azienda produttrice cavi con guaina autoestinguente
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Re: Azienda produttrice cavi con guaina autoestinguente
5000 MJ/mq? Che altezza di impilamento hai?
Re: Azienda produttrice cavi con guaina autoestinguente
Ho circa 5 metri di impilamento.
Il valore di 5'000 MJ/mq è quello stimato se il carico fosse distribuito omogeneamente su tutto il capannone (~ 1'700 m²)
Nella realtà ho delle zone di deposito più circoscritte (~ 350-400 m²) su cui sono depositati sui vari scaffali i materiali che mi ha comunicato il cliente.
Il valore di 5'000 MJ/mq è quello stimato se il carico fosse distribuito omogeneamente su tutto il capannone (~ 1'700 m²)
Nella realtà ho delle zone di deposito più circoscritte (~ 350-400 m²) su cui sono depositati sui vari scaffali i materiali che mi ha comunicato il cliente.