SCUOLA DI PRIVATA DI FORMAZIONE IN EDIFICIO UFFICI SOGGETTO

[GMP]

Buongiorno a tutti,

Una scuola privata si vorrebbe inserire in un edificio ad uso uffici progettato con DM 22/02/2006, occupando una porzione di piano.
L'edificio uffici è di tipo 5 quindi deve essere ad uso esclusivo, non sono ammesse altre attività. Siccome al piano terra sono state realizzata più attività commerciali è stata chiesta deroga.

è la prima volta che mi capita una casistica simile e per tale motivo vorrei chiedervi un confronto.

1) Qualunque sia il numero di persone che occuperanno la scuola, essendo un'attività non pertinente agli uffici, dovrei fare una variante alla deroga, presentando una nuova istanza e valutando i rischi aggiuntivi che si verrebbero a creare, concordate?

2) Se il numero di occupanti all'interno della scuola è < 100 persone il riferimento da seguire è il D.M. 26/08/1992.
Se supero le 100 persone, posso scegliere se progettare con Codice RTO+ RTV (valutando la compatibilità con gli uffici esistenti progettati con DM 22/02/2006) oppure progettare con vecchia regola tecnica;

3) se progetto con DM 1992 la scuola deve essere compartimentata rispetto gli uffici, il sistema di esodo deve essere indipendente (quindi non potrei usare le stesse scale di esodo degli uffici) e non posso avere comunicazioni. Ci sono chiarimenti particolari in merito a questa tematica?

4) se progetto con Codice, potrei evitare la compartimentazione in quanto la tabella V.7-2 per le aree TA non chiede Nessun requisito aggiuntivo rispetto agli uffici ubicati nello stesso piano? Oppure dovrei compartimentare l'attività di uffici dall'attività scuola?

5) Con codice, le vie di esodo, in base al capitolo S.4.5.13, essendo che ho più attività civili (uffici - scuola) che condividono le stesse uscite di emergenza, devo almeno prevedere la comunicazione tra scuola e ufficio a prova di fumo?

Cosa ne pensate?

Grazie

[weareblind]

1) Sì.
2) Sì.
3) No. Intendi dire circolari? La somma delle due RTV, scuola e uffici, e a deroga già in essere, ti portano a quanto hai scritto.
4) Il rispetto è bidirezionale: scuola rispetto uffici e viceversa, devi dare soddisfazione in entrambi i sensi. Se già la norma uffici non lo consente, credo tu ricada nel punto 3).
5) Secondo me sì.

[GMP]

1) Sì.
2) Sì.
3) No. Intendi dire circolari? La somma delle due RTV, scuola e uffici, e a deroga già in essere, ti portano a quanto hai scritto.
4) Il rispetto è bidirezionale: scuola rispetto uffici e viceversa, devi dare soddisfazione in entrambi i sensi. Se già la norma uffici non lo consente, credo tu ricada nel punto 3).
5) Secondo me sì.

Grazie per le conferme weare!

Effettivamente hai ragione, il rispetto è bidirezionale. Se gli uffici devono essere ubicati in edificio isolato il minimo che possa fare è compartimentare la scuola rispetto i restanti spazi. Purtroppo il sistema d'esodo è comune, seppur composto da scale a prova di fumo...

Ti faccio una domanda, forse difficile da rispondere così su due piedi, ma che misure compensative si potrebbero proporre? Il rischio potrebbe essere dato sicuramente da una promiscuità d'esodo tra le due attività, però in termini pratici che differenza c'è tra una scuola ed un ufficio? Ho già vie di esodo a prova di fumo... La scuola sarà priva di laboratori e attrezzature pericolose (becchi di bunsen, sostanze pericolose ai fini incendio, ecc...). Hai qualche idea?

Inoltre, secondo te converrebbe approcciare con codice l'attività della scuola che si inserisce all'interno di un edificio interamente progettato regola tecniche tradizionali?

Grazie

[weareblind]

Beh, gli abitanti della scuola sono sensibilmente più in pericolo, vuoi per immaturità, vuoi per densità più alte
Come contromisure potresti pensare a Evac, incremento addetti e incremento esercitazioni.

[GMP]

Grazie, vediamo se va avanti il progetto. Nel caso riprendo la discussione