Classe di reazione al fuoco uffici

[travereticolare]

Buongiorno,

Per uffici progettati con codice, con Rvita A2, la RTV richiede classe di reazione al fuoco solamente per i materiali e gli arredi preseti lungo le vie di esodo orizzontali (es. corridoi, atri, spazi calmi, filtri).


La via di esodo per definizione é: Percorso senza ostacoli al deflusso appartenente al sistema d'esodo, che consente agli occupanti di raggiungere un luogo sicuro dal luogo in cui si trovano.
Quindi è comprendente della porzione di percorso all'interno del locale (a differenza della definizione di percorso di esodo che è dalla porta del locale fino all'uscita di piano, escludendo difatti il percorso all'interno del locale).

Non capisco una cosa... la classe di reazione al fuoco dei materiali è limitata quindi solo ai corridoi atri, spazi calmi e filtri oppure devo estenderla anche all'interno dei singoli uffici?

Se leggo la RTV mi limito a questi ambienti, escludendo gli altri (singoli uffici, sale riunioni, ecc..) se leggo la definizione da RTO devo certificare tutto quello che è presente sulla via di esodo...

Una poltrona imbottita presente dentro un ufficio con permanenza di persone, normativamente parlando, devo certificarla per reazione al fuoco oppure no?

[ChriRN]

Avevo lo stesso dubbio con la V8 per un'attività commerciale con un piano uffici.
"Nelle vie d’esodo verticali, percorsi d’esodo (es. corridoi, atri, filtri, …) e spazi calmi devono essere impiegati materiali appartenenti almeno al gruppo GM2 di reazione al fuoco (capitolo S.1)."
Alla fine nel piano uffici ho specificato nel progetto GM2 per corridoi e vani scale e GM4 per gli altri ambienti, approvato.

[Starman]

Premessa non richiesta: la reazione al fuoco dei materiali è secondo me fondamentale... preferisco "risparmiare" su resistenza al fuoco, compartimentazioni, anche impianti vari (soprattutto su smaltimento ).

In luoghi molto affollati e grandi\complessi, come potrebbero esserlo degli uffici, può fare la differenza tra salvarsi o no...
Sono il primo che nei progetti da consegnare ai VV.F. quando ho A2 metto "non serve niente" in tutte le misure in cui posso farlo, compresa la reazione al fuoco. Ma poi ai committenti suggerisco, nelle specifiche tecniche per la realizzazione dell'opera, di adottare materiali "buoni" e altre misure che non ho previsto nel "progetto ufficiale".

Venendo alla risposta, anche se in parte ho già indicato la mia idea, per la "reazione al fuoco" puoi fermarti a "Limitatamente a vie d’esodo verticali, percorsi d’esodo (corridoi, atri, filtri, …) e spazi calmi" quello che era considerato via di esodo "una volta", pre-codice.
è scritto chiaramente sia in RTO (nota 1, tabella S.1-2 che in RTV).

L'unico dubbio, sono eventuali uffici openspace molto estesi... in questo caso la cosa si complica. E non ho suggerimenti specifici, si va a braccio


p.s. ricordati anche l'rtv 13, se nel campo di applicazione.

[travereticolare]

Grazie ad entrambi

Avevo lo stesso dubbio con la V8 per un'attività commerciale con un piano uffici.
"Nelle vie d’esodo verticali, percorsi d’esodo (es. corridoi, atri, filtri, …) e spazi calmi devono essere impiegati materiali appartenenti almeno al gruppo GM2 di reazione al fuoco (capitolo S.1)."
Alla fine nel piano uffici ho specificato nel progetto GM2 per corridoi e vani scale e GM4 per gli altri ambienti, approvato.

Esatto, secondo me se si percorre questa strada non si sbaglia. Alla fine, per uffici con occupanti riconducibili alla lettera A, nulla viene detto per la reazione al fuoco dei materiali. Credo che però in questo caso specifico, per altri ambienti chiederò GM3

Premessa non richiesta: la reazione al fuoco dei materiali è secondo me fondamentale... preferisco "risparmiare" su resistenza al fuoco, compartimentazioni, anche impianti vari (soprattutto su smaltimento ).

In luoghi molto affollati e grandi\complessi, come potrebbero esserlo degli uffici, può fare la differenza tra salvarsi o no...
Sono il primo che nei progetti da consegnare ai VV.F. quando ho A2 metto "non serve niente" in tutte le misure in cui posso farlo, compresa la reazione al fuoco. Ma poi ai committenti suggerisco, nelle specifiche tecniche per la realizzazione dell'opera, di adottare materiali "buoni" e altre misure che non ho previsto nel "progetto ufficiale".

Venendo alla risposta, anche se in parte ho già indicato la mia idea, per la "reazione al fuoco" puoi fermarti a "Limitatamente a vie d’esodo verticali, percorsi d’esodo (corridoi, atri, filtri, …) e spazi calmi" quello che era considerato via di esodo "una volta", pre-codice.
è scritto chiaramente sia in RTO (nota 1, tabella S.1-2 che in RTV).

L'unico dubbio, sono eventuali uffici openspace molto estesi... in questo caso la cosa si complica. E non ho suggerimenti specifici, si va a braccio

p.s. ricordati anche l'rtv 13, se nel campo di applicazione.

Sto trattando un ufficio di 850 persone, volevo capire se era effettivamente fattibile non certificare gli arredi presenti all'interno dei singoli uffici, anche perchè alcuni saranno di design e quindi privi di certificazione... Credo che procederò dicendo che negli altri ambienti, non vie di esodo, andranno installati materiali appartenenti al gruppo GM3.

Se ho uffici Open-space non ci penso due volte, tutto GM2, è una via di esodo unica.

RTV 13 posso fare a meno in questo caso, la facciata è parte comune (att. 73) e quindi esclusa dal mio progetto.

[GMP]

L'unico dubbio, sono eventuali uffici openspace molto estesi... in questo caso la cosa si complica. E non ho suggerimenti specifici, si va a braccio

Ne approfitto...

In uffici progettati con il DM 22/02/2006 in cui devo verificare che:

Negli atri, nei corridoi, nei disimpegni, nelle scale, nelle rampe, è consentito l'impiego di materiali di classe 1 in ragione del 50 % massimo della loro superficie totale (pavimento + pareti + soffitto + proiezioni orizzontali delle scale). Per le restanti parti devono essere impiegati materiali di classe 0 (incombustibili).

Gli uffici Open-Space come vengono considerati? Li inglobo nel calcolo della somma delle superfici di cui al punto a) oppure li considero come altri ambienti?

[etec83]

Gli uffici Open-Space come vengono considerati? Li inglobo nel calcolo della somma delle superfici di cui al punto a) oppure li considero come altri ambienti?

Sempre considerati come altri ambienti diversi da vie d'esodo.

[GMP]

Gli uffici Open-Space come vengono considerati? Li inglobo nel calcolo della somma delle superfici di cui al punto a) oppure li considero come altri ambienti?

Sempre considerati come altri ambienti diversi da vie d'esodo.

grazie

ok, io invece pensavo di assimilare gli open-space, come vie di esodo, e computare le loro superfici nello sviluppo delle aree.

Faccio questo ragionamento anche in relazione all'esodo. Se hai locali chiusi l'esodo parte da fuori, ma se hai open space parti da dove effettivamente sono distribuite le persone.

In Open-space, dove non hai divisione dal corridoio di esodo per assurdo significa sulla proiezione verticale della scrivanie puoi prevedere pavimenti in classe 2 e 1 cm dopo sei obbligato ad avere materiali in classe 1.