Cosa faccio, insufflo?

Normativa Termotecnica, Impianti di riscaldamento, Legge 10/91, DLgs 192/05, ecc.

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Xanatos82
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Iscritto il: lun lug 23, 2018 19:25

Cosa faccio, insufflo?

Messaggio da Xanatos82 »

Ciao a tutti, ho una casa di 2 piani fuori terra ed una taverna interrata per 3/4 dell’altezza (il piano su cui sto pensando di intervenire). Per il quarto di altezza fuori terra ho 10 cm di
cappotto XPS/EPS (come il resto della casa).
I muri della taverna sono in CA con controparete in mattone. L’intercapedine é sottile, circa 5/6 cm ed é fredda (e porta anche umidità) poiché contiene aria risalente dalla fondazione.
La casa nel complesso é ipercoobentata (220 mq si scaldano a 22 gradi con fan coil con una pdc da 6 kW termici e mandata a 33 gradi) con dei serramenti che son stati il miglior investimento della mia vita (abito in provincia di Lodi), con vmc puntuali con recuperatore ed estrattori.
non ho al momento problemi di ponti termici, umidità e muffa.
Ora la domanda: la taverna ovviamente é il locale che fatica di più a scaldarsi ed avevo pensato ad un intervento di insufflaggio nell’intercapedine (vuota attualmente) per togliere quel freddo che risale dalle fondazioni (ho fatto dei fori di ispezione personalmente e l’aria dentro é gelida). Mi é stato proposto di usare grani di perlite/polistirolo, dato lo spessore esiguo dell’intercapedine.
ho un dubbio: la taverna d’estate é naturalmente più fresca (anche se suppongo che quell’aria che risale dalle fondazioni sia molto umida, considerando che il terreno sotto la casa é argilloso). Andando ad insufflare tenderei a perdere quella caratteristica di fresco della zona seminterrata? L’umiditá % in tutta la casa é tra il 48 ed il 52%

grazie
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