Nuova costruzione per riabilitazione mentale

Normativa Termotecnica, Impianti di riscaldamento, Legge 10/91, DLgs 192/05, ecc.

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vinz75
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Nuova costruzione per riabilitazione mentale

Messaggio da vinz75 »

Buonasera
Devo fare il progetto energetico e meccanico di una nuova palazzina per la riabilitazione mentale psichica in regione Lombardia.
A parte la felicità di dovermi portare il computer in vacanza perchè la consegna del preliminare mi è stata fissata per il 18 agosto... :evil:, sto facendo varie simulazioni con Edilclima per inquadrare le criticità e fare le prime scelte.
E' il mio primo incarico in ambito ospedaliero e per di più di una nuova costruzione. Perciò mi farebbe tanto piacere avere un confronto.
L'Ente appaltante ha dato alcune prescrizioni.
Saranno realizzati 3 corpi di fabbrica distinti: uno destinato a centro residenziale assistito per gli ospiti, gli altri due destinati a ambulatori/uffici. La richiesta è che ogni corpo di fabbrica sia impiantisticamente indipendente. Sono edifici semplici rettangolari circa 45x15 con altezza utile di 3 metri. Il badget a disposizione in relazione a tutte le richieste è limitato.

Per la climatizzazione pensavo ad un impianto misto con pdc e fancoil + vmc con recuperatore.
Per la produzione di ACS pensavo a pdc dedicata con integrazione solare termico (e resistenza elettrica).
Per l'isolamento pensavo a materiali "economici" tipo EPS o XPS per la copertura.
Non mi occuperò del fotovoltaico, che comunque dovrà rispettare i minimi da 199/21.

Ho dubbi in merito all'utilizzo del semplice VMC a doppio flusso che non garantisce un controllo sulla UR: è consentito? Oppure il CAM prescrive sempre il controllo della UR? In questo caso dovrei necessariamente installare una UTA.
Visto il limitato badget potrei considerare una sola pdc adibita a clima+ACS. Ma è una soluzione che non mi ha mai convinto specie sull'estivo e con impianti a fancoil. Sbaglio? Potrei risparmiare su questo senza grande disconfort?
Dalle prime simulazioni con Edilclima vedo che la verifica più complessa è il punto 2.4.6 del CAM sul benessere termico. Nei prossimi giorni approfondirò il tema, in modo da capire quali sono i parametri su cui dover intervenire. Mi piacerebbe sapere come risolvete questa verifica.

Grazie a chi avrà voglia di rispondere.
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