Cappotto esterno "a pacchetto" che reazione al fuoco considerare??

[anna310879]

Buongiorno a voi, sono nuovamente qui a chiedere consiglio. Mi ritrovo in una struttura sanitaria, 5 piani fuoriterra, devono fare il cappotto esterno, in progetto previsto in lana di roccia. I Costruttori invece propongono un cappotto in EPS, classe E, con rivestimento esterno B-s2,d0. Rivestimento e cappotto sono certificati separatamente (son proprio di due produttori differenti), non sono un "kit", sono più un "pacchetto" ma mai testato assieme.
Adesso, che cosa rispondo io? Son tentata, "a istinto" di dire semplicemente di no, perchè un rivestimento B-s2,d0 non è comunque una protezione verso l'isolamento E, risponde solo in maniera differente alla fiamma, ma non è un valore EI, per capirci. Se davvero capita qualcosa, non ho idea di come possa propagarsi la fiamma, non ho prove in merito. Normativamente, sono spiazzata. Cosa potrei seguire, la circolare facciate? che in realtà è facoltativa? Devo considerare l'esterno come via di esodo? vi chiedo consiglio. Mille grazie a chiunque risponderà

[Terminus]

hai ragione a dubitare della soluzione.
La circolare è abbastanza chiara sulle possibili soluzioni:
- isolante in classe B-s3-d0
- isolante C-s3-d2 pèrotetto con materiali A2
- isolante E protetto con materiali A1 con spessore 15cm
Altrimenti devi avere un kit certificato tutto insieme in classe B-s3-d0
Se poi stai applicando il COPI, devi vedere la RTV13 che comunque è in linea con la suddetta circolare.

[anna310879]

No, niente COPI, qui non ho nemmeno chiesto il parere (in progetto l'isolamento era incombustibile, non avevo variazione del rischio incendio), siamo ancora con la vecchia RTV, ma poco cambia. Amen, rimando al mittente la soluzione, con tutte le ire che ne verranno fuori, ma non posso fare altrimenti.
Mille grazie, Terminus