EDILCLIMA

Due interventi di superbonus per due piccoli "condomini" (due bifamiliari) sono stati conclusi nel 2021. Gli interventi sono stati seguiti da una collega che si è limitata a segnalare la chiusura lavori sul portale online del comune (in un caso) e via pec (nell'altro). Tutto qui.
Non è stato prodotto nessun altro documento, perché è prassi fare così in quei piccoli comuni rurali, e perché i tecnici comunali non richiedono nessuna documentazione per questi lavori.
Anche la dichiarazione di conformità dell'impresa installatrice delle caldaie è rimasta nel cassetto (prodotta, ma nessuno si è preoccupato di depositarla).

Come si può provare a sanare la cosa limitando i danni?
In mancanza di presentazione della documentazione ci sono sanzioni e controsanzioni, oltre a segnalazione varie. Che però spettano al Comune. Ma quei comuni lo sanno? Proabilmente le pratiche sono già state infilate in qualche cartella e riposte in qualche archivio.
E per l'installatore che non ha depositato le Dich. di conformità? Anche lì spetta al comune.
Discorso diverso per l'Ape di fine lavori. Lì è competenza della Regione. Però la Regione non è al corrente dei lavori, quindi....

Paradossalmente la scelta più furba sembrerebbe essere quella all'italiana, ossia lasciar perdere. Viceversa, provare a regolarizzare la cosa potrebbe essere una zappa sui piedi, perché vorrebbe dire annullare - di fatto - la comunicazione fine lavori effettuata a suo tempo. Quindi fine lavori aggiornata al 2023, e un bel problema su asseverazioni enea effettuate.
boh.

Perchè vuol dire annullare la fine lavori ?
Si tratta di mancata presentazione del DAG con gli allegati certificativi, nei termini di 90gg dalla fine lavori (almeno nella mia regione).
Le sanzioni riguardano questa mancanza e dovrebbero essere specificate nella normativa regionale.
Tra l'altro non mi risulta che il SB dipenda da questo.

A mio avviso in questi casi l'unico che potrebbe fare verifiche e sanzioni è il Comune stesso.
E del resto, se anche il comune ti accetta oggi la chiusura lavori senza le DICO e gli AQE-APE, non significa che non siano obbligatorie, quindi potrebbe ugualmente richiederle in futuro ed eventualmente fare sanzioni. Anche se mi rendo conto sia una cosa remota....
In ogni caso questo non dovrebbe avere nulla a che fare con la validità del diritto del SB....

In Regione Toscana ormai da tempo la modulistica è unificata, per cui le regole sono uguali per tutti i comuni.
Nella fine lavori non è richiesto alcun documento integrativo, a meno che non ci sia una variante finale o si tratti di una fine lavori parziale, nei quali casi sono richieste solo le planimetrie.
Tutta la documentazione di cui parli è richiesta solo per l'abitabilità nei casi in cui sia obbligatoria farla (e qui si apre un mondo...).

Dalle mie parti per i lavori in SB è diventata consuetudine allegare l'APE finale, seppur non richiesta.