Impianto centralizzato, radiatori diversi, come gestire la CT?

Normativa nazionale, contabilizzazione dei consumi, ripartizione delle spese

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LeoP15
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Impianto centralizzato, radiatori diversi, come gestire la CT?

Messaggio da LeoP15 »

Buonasera a tutti,
Faccio una breve panoramica della situazione e poi passò ad alcune domande specifiche che vorrei porre agli esperti…

Ho acquistato un appartamento in un piccolo condominio di 4 unità così composto:
Piano terra un appartamento mq250 (il mio)
Piano primo un appartamento di mq250 gemello al mio
Piano secondo due appartamenti di 120mq
in CT (centralizzata) opera una caldaia a condensazione Viessmann Vitocrossal 300 (potenza nominale 115kW).
Tutti gli appartamenti sono forniti di radiatori in ghisa.

Sto ristrutturando integralmente il mio app al piano terra e quindi ho rifatto tutto l’impianto di riscaldamento sostituendo i radiatori in ghisa con nuovi in acciaio, di dimensioni parecchio maggiori rispetto a quelli precedenti in ghisa. Inoltre, già che c’eravamo (a detta del termotecnico) essendo il mio appartamento proprio sopra la CT, mi sono sganciato dalle colonne condominiali ed e stata fatta una nuova linea esclusiva per i miei radiatori, che finisce dritta in CT.

Risultato finale quindi:
Mio app con impianto “indipendente” e nuovi radiatori acciaio.
Gli altri due piani con vecchio impianto e vecchi radiatori in ghisa.

Vi chiedo:
1. Questa modifica rischia di portare scompenso all’equilibrio del sistema?
2. Posto che io ho volutamente installato radiatori in acciaio sovradimensionati, a quale temperatura l’acqua dovrebbe andare in circolo per funzionare bene sia con i miei che con i radiatori in ghisa degli altri app?
3 in termini di contabilizzazione (esclusivamente a titolo di ripartizione spese condominiali) quale sarebbe il sistema più corretto per tale configurazione?

Grazie mille a chi potrà darmi qualche chiarimento!
Tom Bishop
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Re: Impianto centralizzato, radiatori diversi, come gestire la CT?

Messaggio da Tom Bishop »

1. Dipende da come hai staccato la tua linea e che sistemi di equilibratura hai inserito e soprattutto come li vai a tarare.
2. La temperatura di mandata è funzione della potenza richiesta dagli ambienti. Comandano quelli selezionati con dT maggiore. Devi fare delle prove fino a quando trovi il punto di equilibrio. Il tuo alloggio sarà più rapido a raggiungere i set-point e spero tu abbia regolazione per ogni radiatore o ambiente.
3. Contabilizzazione diretta, tu paghi la tua parte e gli altri si dividono la restante. Fatta salva una quota fissa.
Tom Bishop
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Re: Impianto centralizzato, radiatori diversi, come gestire la CT?

Messaggio da NoNickName »

LeoP15 ha scritto: gio dic 29, 2022 21:37 1. Questa modifica rischia di portare scompenso all’equilibrio del sistema?
Se hai una linea dedicata a bassa perdita di carico, e radiatori diversi da tutti gli altri, direi che lo scompenso è quasi garantito, e quindi saresti responsabile dell'eventuale malfunzionamento dell'impianto.
LeoP15 ha scritto: gio dic 29, 2022 21:37 2. Posto che io ho volutamente installato radiatori in acciaio sovradimensionati, a quale temperatura l’acqua dovrebbe andare in circolo per funzionare bene sia con i miei che con i radiatori in ghisa degli altri app?
Forse avresti dovuto farti questa domanda prima di installarli, no?
Adesso qualsiasi risposta è inutile e pleonastica. Anche perché il fatto che tu abbia cambiato i radiatori non influisce sul diritto degli altri condomini nel mantenere la condizione quo-ante.
LeoP15 ha scritto: gio dic 29, 2022 21:37 3 in termini di contabilizzazione (esclusivamente a titolo di ripartizione spese condominiali) quale sarebbe il sistema più corretto per tale configurazione?
Uguale a quella di prima. Diretta o indiretta. Se è indiretta, devi far aggiornare i parametri di accoppiamento dei ripartitori.
"Discutere con certe persone è come giocare a scacchi con un piccione. Puoi essere anche il campione del mondo ma il piccione farà cadere tutti i pezzi, cagherà sulla scacchiera e poi se ne andrà camminando impettito come se avesse vinto lui.”
LeoP15
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Re: Impianto centralizzato, radiatori diversi, come gestire la CT?

Messaggio da LeoP15 »

Vi ringrazio molto per le risposte e per i preziosi consigli

@
Tom Bishop ha scritto: ven dic 30, 2022 06:27 Il tuo alloggio sarà più rapido a raggiungere i set-point e spero tu abbia regolazione per ogni radiatore o ambiente.
Avevo dimenticato di specificarlo: si, tutti i radiatori sia da me che negli altri app sono provvisti di teste termostatiche
NoNickName ha scritto: ven dic 30, 2022 10:38 Forse avresti dovuto farti questa domanda prima di installarli, no?
Adesso qualsiasi risposta è inutile e pleonastica. Anche perché il fatto che tu abbia cambiato i radiatori non influisce sul diritto degli altri condomini nel mantenere la condizione quo-ante.
Ovviamente la questione è stata valutata, non si è agito casualmente. La Caldaia ad oggi funziona bene ma ha comunque i suoi 14 anni di età e prima o poi sarà sostituita con qualche nuovo sistema a pompa di calore/ibrido/ecc.
Il dimensionamento dei radiatori in ghisa era stato concepito 40 anni fa quando non c’era il concetto di contabilizzazione, risparmio, efficienza. Infatti sono ambienti grandi e con soffitti alti e tutti con questi piccoli radiatori che probabilmente erano programmati per pompare h24 senza alcun criterio di ottimizzazione.

Sicuramente è vero che non ho il diritto di scombinare le abitudini dei vecchi condómini ma è anche vero che ho il diritto, dal momento in cui vado a ristrutturare integralmente, di creare un impianto in casa mia che rivolga uno sguardo al futuro e alle tecnologie che verranno.
Da questo ragionamento si è deciso di sovradimensionare i radiatori rispetto ai precedenti. Sennò avrei dovuto far rimontare i vecchi e piccoli radiatori in ghisa???
Ora non è che voglia settare la CT esclusivamente a mio comodo, ma chiedevo appunto quale fosse la giusta via di mezzo per poter avere comfort in casa sia io che gli altri.
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Re: Impianto centralizzato, radiatori diversi, come gestire la CT?

Messaggio da NoNickName »

LeoP15 ha scritto: ven dic 30, 2022 18:41 chiedevo appunto quale fosse la giusta via di mezzo per poter avere comfort in casa sia io che gli altri.
In un condominio non esiste la via di mezzo. Esiste la via della maggioranza.
E' la democrazia, bellezza.
"Discutere con certe persone è come giocare a scacchi con un piccione. Puoi essere anche il campione del mondo ma il piccione farà cadere tutti i pezzi, cagherà sulla scacchiera e poi se ne andrà camminando impettito come se avesse vinto lui.”
LeoP15
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Re: Impianto centralizzato, radiatori diversi, come gestire la CT?

Messaggio da LeoP15 »

Scusa ma a che serve questa arroganza?
Bellezza dillo a qualcun altro, grazie.

Sono venuto su un forum dove ci sono persone con competenze che io non ho, per chiedere un aiuto su un determinato argomento, non per sentirmi dare risposte acide ed inutili.

Dato che siamo solo in 4 condómini, abbiamo la fortuna di essere tutte persone ragionevoli e collaborative.
Non siamo con il mitra puntato a fare la gara a chi è più furbo, e loro sono perfettamente a conoscenza sin dall’inizio del tipo di radiatori/impianto che vado a fare in casa nuova.

Allo stesso tempo loro sono anche consci che nei prossimi anni prima o poi dovranno mettere mano al loro impianto, oltre al fatto che come ho già detto nel messaggio precedente, prima o poi (diciamo entro 5 anni) andremo a sostituire anche la CT.

Quindi la mia domanda non era “come posso metterla in quel posto agli altri condómini per avere benefici?”, ma era semmai: come possiamo, in questo periodo di transizione che vede diversi tipi di impianti nello stesso condominio, trovare il giusto set up?

Se vuoi darmi una risposta utile te ne sono grato, altrimenti puoi fare a meno di scrivere.

Fino ad ora mi hai detto tutto quello che è sbagliato. Ma al posto mio tu cosa avresti consigliato di fare? Con restauro integrale e casa nuova di zecca avrei dovuto rimontare radiatori analoghi ai precedenti per non scompensare l’impianto? Illuminami
gianlun
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Re: Impianto centralizzato, radiatori diversi, come gestire la CT?

Messaggio da gianlun »

Contabilizzazione diretta separatorino idraulico valvola miscelatrice e pompa in spillamento sul centralizzato.
Spilli acqua ad alta temperatura e la mandi alla temperatura che vuoi ai tuoi radiatori.
Pochissima perdita col separatore e gli altri sono a posto
Tom Bishop
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Re: Impianto centralizzato, radiatori diversi, come gestire la CT?

Messaggio da Tom Bishop »

LeoP15 ha scritto: ven dic 30, 2022 18:41 Ora non è che voglia settare la CT esclusivamente a mio comodo, ma chiedevo appunto quale fosse la giusta via di mezzo per poter avere comfort in casa sia io che gli altri.
Tom Bishop ha scritto: ven dic 30, 2022 06:27 2. La temperatura di mandata è funzione della potenza richiesta dagli ambienti. Comandano quelli selezionati con dT maggiore. Devi fare delle prove fino a quando trovi il punto di equilibrio. Il tuo alloggio sarà più rapido a raggiungere i set-point e spero tu abbia regolazione per ogni radiatore o ambiente.
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Re: Impianto centralizzato, radiatori diversi, come gestire la CT?

Messaggio da NoNickName »

LeoP15 ha scritto: ven dic 30, 2022 20:07 Se vuoi darmi una risposta utile te ne sono grato, altrimenti puoi fare a meno di scrivere.
Dopo tre messaggi ti sei già allargato.
LeoP15 ha scritto: ven dic 30, 2022 20:07 Ma al posto mio tu cosa avresti consigliato di fare?
Un progetto dettagliato che mi evitasse di dover chiedere opinioni in un forum su internet
LeoP15 ha scritto: ven dic 30, 2022 20:07 Con restauro integrale e casa nuova di zecca avrei dovuto rimontare radiatori analoghi ai precedenti per non scompensare l’impianto? Illuminami
E' pur vero che il codice civile individua l'aggravio di costi solo nel distacco, ma per analogia è ovvio che qualsiasi intervento del privato non deve aggravare i costi dei terzi. E la prova la devi fornire tu. Sei in grado di dimostrarlo?

Poi nei rapporti tra condomini, l'opportunità di cambiare i caloriferi durante un restauro poco importa.
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