Aiuto cassonetti tapparelle

[Bruceas]

Ciao, col 110 ci hanno sostituito gli infissi con quelli in alluminio a taglio tecnico con tripli vetri. Abbiamo però seri dubbi sul tipo di cassonetti che ci hanno installato.

In pratica si tratta di una striscia di legno sotile e flessibile con sopra uno strato di polistirolo bianco che viene posta orizzontalmente sopra l'infisso e avvitata allo stesso e fungerebbe da cielino.
Frontalmente è stata posta una specie di coperchio di scatola da scarpe in alluminio e legno, anche lui coimbentatta con del polistirolo bianco. Tra l'altro, sulle tapparelle lunghe, il polistirolo tocca la tapparella quando sollevata tutta, quindi è stato raspato via quasi completamente. Questo "coperchio è stato posto esternamente al rientro del muro, come in foto.

L'apertura della tapparella è inoltre enorme: 6,5cm + 1 di tapparella +1,8cm all'esterno.

Le pareti interne del cassonetto (superiore, frontale verso l'esterno e laterali) non sono in alcun modo isolati, c'è il muro grezzo.
L'impresa dice che sono "certificati". Ma cosa vuol dire? Certificati per che cosa? La certificazione non ce l'hanno ancora data. Quale standard dovrebbe rispettare?
Il fatto che l'apertura della tapparella sia molto oltre i 3,5 cm rende il cassonetto di tipo "ventilato"? Questo praticamente cosa vuol dire? Ha delle conseguenze sull'efficientamento energetico? Lo rende non idoneo? O Cosa?
Credo che con l'attuale installazione ci siano dei ponti termici impressionati. Quali sarebbero le conseguenze? Muffa, macchie di umidità o altro?
Cosa pensate di un simile cassonetto? Cosa possiamo fare per far sì che vengano affrontati i problemi?
Grazie, ciao.

[SuperP]

Fatti dare il certificato di calcolo su quella modalità applicativa.
Poi postalo.

[giotisi]

Se il cassonetto è 'ventilato' (come giustamente dici tu, ha una 'bocca di entrata' superiore ai 35mm), la resistenza termica è tutta demandata all'isolante, non contribuendo ne la veletta esterna ne il volume d'aria racchiuso nel vano.
Pertanto se dici che in alcuni punti lo strato è stato manomesso 'per farcelo stare', non credo proprio che li si raggiunga la trasmittanza termica minima necessaria.
E qui i problemi sono due:
uno formale, che potrebbe invalidare l'intervento e la relativa pratica (Ma qualcuno controllerà mai?)
uno sostanziale, che li ci sarà un punto freddo; quanto questo possa essere grave, dipende dalla zona climatica, dall'umidità interna, dalla ventilazione ecc.ecc.ecc.

[Bruceas]

Grazie per le risposte. Ma il fatto che internamente, sui 2 lati, verso il soffitto e verso l'esterno l'isolante non ci sia proprio non è un problema?

Fatti dare il certificato di calcolo su quella modalità applicativa.
Poi postalo.

Devo capire a chi chiederlo, all'impresa, al serramentista, all'amministratore di condominio? Sono tenuti a darmelo?
Grazie.

[giotisi]

Grazie per le risposte. Ma il fatto che internamente, sui 2 lati, verso il soffitto e verso l'esterno l'isolante non ci sia proprio non è un problema?

Che non vi sia nulla verso l'esterno, non è un problema perchè un eventuale isolamento verrebbe comunque aggirato dal basso.
Al contrario, la parte superiore andrebbe isolata, perchè oltretutto è di solito costituita dalla trave di bordo in cemento armato, ottimo conduttore.