Ecobonus 110 impianto esistente senza caldaia

[NoNickName]

Però in questa discussione di inizio anno eravate tutti meno intransigenti sul libretto, mi riferisco a NoNickName.

Hai ragione, ma inizio anno c'era meno sentore di truffa generalizzata

[FRM]

Il libretto dell'impianto non è richiesto, l'asseveratore in fase di asseverazione dichiara la presenza, potenza e tipologia dell'impianto sostituto indicando la tipologia di terminali esistenti, ( ho visto l'altro giorno che hanno inserito anche una scheda dove va indicata che tipo di distribuzione si ha o almeno mi pare che fino a qualche settimana fa non ci fosse).
Poi ognuno è libero di fare come reputa sia più corretto procedere, c'è chi verifica la conformità urbanistica interna anche dopo la venuta della Cilas, chi richiede il libretto degli impianti nello stato ante ( quando il superbonus è consentito nei ruderi con solo un camino o una stufa), chi per risolvere un ponte termico propone di buttare giù un balcone o un tetto e chi ha deciso prendendosi le sue responsabilità che tante cose sono inutili, non vengono richieste e che l'intento del legislatore non è bloccare gli interventi ma ampliare il più possibile la platea dei beneficiari al fine di velocizzare la transizione ecologica, facendo ripartire di conseguenza l'edilizia.
Poi si può essere più o meno favorevoli a questo incentivo ( che tutto è tranne che una truffa generalizzata) ma si entra nel campo della politica e non è questo il luogo dove discuterne

[girondone]

se servisse sempre il libretto di imp di tutti i generatori esistenti non si sarebbe fatto il 98% degli incentivi negli ultimi 30 anni

un po di buonsenso serve sempre

Pratiche di ecobonus per sostituzione caldaie ne ho fatte molte e copia dei libretti li ho sempre chiesti ed ottenuti.
Il 98% da te stimato mi sembra quindi non veritiero (almeno dalle mie parti).

Mentre, se avessi fatto le verifiche sulla presenza di difformità edilizie, non avrei potuto fare, molto probabilmente, il 99% di detrazioni.

Esci dal mondo caldaie a gas e vedrai...

[giotisi]

se servisse sempre il libretto di imp di tutti i generatori esistenti non si sarebbe fatto il 98% degli incentivi negli ultimi 30 anni

un po di buonsenso serve sempre

Pratiche di ecobonus per sostituzione caldaie ne ho fatte molte e copia dei libretti li ho sempre chiesti ed ottenuti.
Il 98% da te stimato mi sembra quindi non veritiero (almeno dalle mie parti).

Mentre, se avessi fatto le verifiche sulla presenza di difformità edilizie, non avrei potuto fare, molto probabilmente, il 99% di detrazioni.

Esci dal mondo caldaie a gas e vedrai...

... esci da li ed entra nel mondo dei finti riscaldamenti con caminetto mai utilizzato (e spesso NON utilizzabile), delle stufe economiche della nonna che al massimo scaldavano la cucina e adesso vorresti dirmi che scaldavano anche il maso del vicino di casa, delle caldaie a gasolio dimenticate in cantina da anni... dei furboni che per non fare l'APE hanno dichiarato che l'immobile non era riscaldato... cioè, onestà per onestà, entri diritto diritto nel mondo di quello che non dovresti incentivare.

[extradry]

Ciao, io ho un problema diverso ma simile.
Stiamo partendo con le pratiche di ristrutturazione di una monofamiliare con il bonus 65% comma 344.
Per scrupolo ho chiesto al cliente APE allegata al contratto di compravendita regolarmente registrata su Ve.Net.
"Ovviamente" il tecnico incaricato da parte venditrice ha indicato impianto simulato.
Ma la caldaia c'è ed è pure recente. Il tutto per risparmiare gli 80/100€ del libretto di impianto.
Interpellato telefonicamente lui e anche l'agente immobiliare che l'ha incaricato, fanno un po' orecchie da mercante.
In questi casi voi come vi comportate?
A me non costa niente, far fare il libretto al cliente e rifare APE, però sinceramente non mi va' tanto perchè dal di fuori sa' tanto di truffa ovvero di tecnico che assevera al cliente che l'impianto c'è per fargli ottenere le detrazioni, visto che in un atto ufficiale è dichiarato che l'impianto non c'è anche se effettivamente è presente e funzionante.

[marcoaroma]

Fai fare una verifica dei fumi alla caldaia, fai anche un video e mettilo da parte.

[archspf]

Ciao, io ho un problema diverso ma simile.
Stiamo partendo con le pratiche di ristrutturazione di una monofamiliare con il bonus 65% comma 344.
Per scrupolo ho chiesto al cliente APE allegata al contratto di compravendita regolarmente registrata su Ve.Net.
"Ovviamente" il tecnico incaricato da parte venditrice ha indicato impianto simulato.
Ma la caldaia c'è ed è pure recente. Il tutto per risparmiare gli 80/100€ del libretto di impianto.
Interpellato telefonicamente lui e anche l'agente immobiliare che l'ha incaricato, fanno un po' orecchie da mercante.
In questi casi voi come vi comportate?
A me non costa niente, far fare il libretto al cliente e rifare APE, però sinceramente non mi va' tanto perchè dal di fuori sa' tanto di truffa ovvero di tecnico che assevera al cliente che l'impianto c'è per fargli ottenere le detrazioni, visto che in un atto ufficiale è dichiarato che l'impianto non c'è anche se effettivamente è presente e funzionante.

Semmai la "truffa" l'ha fatta chi ha dichiarato inesistente l'impianto prima.