Ampliamento di edificio esistente (sopralzo) e Nzeb

Normativa tecnica inerente la classificazione e la certificazione energetica degli edifici, software Cened+, accreditamento tecnici, …
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Tom Bishop
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Ampliamento di edificio esistente (sopralzo) e Nzeb

Messaggio da Tom Bishop »

Mi sono occupato della progettazione energetica di un sopralzo di un edificio esistente in Lombardia. Puro ampliamento, quindi nuova costruzione. Ora il certificatore energetico mi ha consegnato l'APE di fine lavori e non vedo la spunta su Nzeb. Per me è sbagliato, vi risulta?
Tom Bishop
Ronin
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Re: Ampliamento di edificio esistente (sopralzo) e Nzeb

Messaggio da Ronin »

è una UI separata? o una ampliamento della UI esistente?
Tom Bishop
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Re: Ampliamento di edificio esistente (sopralzo) e Nzeb

Messaggio da Tom Bishop »

Subalterno separato. Impianti separati
Tom Bishop
Ronin
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Re: Ampliamento di edificio esistente (sopralzo) e Nzeb

Messaggio da Ronin »

in effetti verrebbe da dire che deve essere NZEB
Tom Bishop
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Re: Ampliamento di edificio esistente (sopralzo) e Nzeb

Messaggio da Tom Bishop »

Anche secondo me. Parecchi certificatori si dimenticano... :roll:
Tom Bishop
boba74
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Re: Ampliamento di edificio esistente (sopralzo) e Nzeb

Messaggio da boba74 »

più che dimenticarsi, non tutti i certificatori prendono per oro colato quanto riportato sulla L10...
E' vero che l'edificio di progetto deve essere NZEB, ma è anche vero che poi il certificatore mica è obbligato a certificartelo NZEB se ritiene che non ne abbia le caratteristiche (ad es. per i valori di EP).
Ad esempio io in genere quando certifico mi ricalcolo i PT, e spesso vengono superiori a quelli da L10, per tanto si ha uno sforamento dei limiti di EPH (e conseguenti requisiti NZEB).
Altro esempio sono i rendimenti delle pompe di calore....

Se da risultati qualche limite sfora, il SW in automatico non mi da NZEB (non è una spunta che metto io manualmente in fase di certificazione).
Tutto sta poi a vedere cosa dice il committente, se da progetto ha un NZEB che poi non viene certificato come tale...
Tom Bishop
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Re: Ampliamento di edificio esistente (sopralzo) e Nzeb

Messaggio da Tom Bishop »

boba74 ha scritto: ven ago 12, 2022 09:31 più che dimenticarsi, non tutti i certificatori prendono per oro colato quanto riportato sulla L10...
E' vero che l'edificio di progetto deve essere NZEB, ma è anche vero che poi il certificatore mica è obbligato a certificartelo NZEB se ritiene che non ne abbia le caratteristiche (ad es. per i valori di EP).
Ad esempio io in genere quando certifico mi ricalcolo i PT, e spesso vengono superiori a quelli da L10, per tanto si ha uno sforamento dei limiti di EPH (e conseguenti requisiti NZEB).
Altro esempio sono i rendimenti delle pompe di calore....

Se da risultati qualche limite sfora, il SW in automatico non mi da NZEB (non è una spunta che metto io manualmente in fase di certificazione).
Tutto sta poi a vedere cosa dice il committente, se da progetto ha un NZEB che poi non viene certificato come tale...
Hai centrato in pieno il problema.
Tempo fa mi sono trovato a dover certificare una palazzina di nuova costruzione di 60 alloggi.
Rifacendo le verifiche energetiche da capo mi risultava che la L10 era sbagliata.

Ho comunicato che non avrei messo la spunta.... Il Committente si è incazzato come non mai più che con il progettista con me :roll:
La verifica NZeb andrebbe fatta dal Certificatore contestualmente alla stesura del progetto e della L10 così da non avere sorprese alla fine.
Tom Bishop
boba74
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Re: Ampliamento di edificio esistente (sopralzo) e Nzeb

Messaggio da boba74 »

Tom Bishop ha scritto: ven ago 12, 2022 09:52
boba74 ha scritto: ven ago 12, 2022 09:31 più che dimenticarsi, non tutti i certificatori prendono per oro colato quanto riportato sulla L10...
E' vero che l'edificio di progetto deve essere NZEB, ma è anche vero che poi il certificatore mica è obbligato a certificartelo NZEB se ritiene che non ne abbia le caratteristiche (ad es. per i valori di EP).
Ad esempio io in genere quando certifico mi ricalcolo i PT, e spesso vengono superiori a quelli da L10, per tanto si ha uno sforamento dei limiti di EPH (e conseguenti requisiti NZEB).
Altro esempio sono i rendimenti delle pompe di calore....

Se da risultati qualche limite sfora, il SW in automatico non mi da NZEB (non è una spunta che metto io manualmente in fase di certificazione).
Tutto sta poi a vedere cosa dice il committente, se da progetto ha un NZEB che poi non viene certificato come tale...
Hai centrato in pieno il problema.
Tempo fa mi sono trovato a dover certificare una palazzina di nuova costruzione di 60 alloggi.
Rifacendo le verifiche energetiche da capo mi risultava che la L10 era sbagliata.

Ho comunicato che non avrei messo la spunta.... Il Committente si è incazzato come non mai più che con il progettista con me :roll:
La verifica NZeb andrebbe fatta dal Certificatore contestualmente alla stesura del progetto e della L10 così da non avere sorprese alla fine.
Esatto, è proprio questo il punto.
A voler per forza introdurre la terzietà del certificatore, si è andati dalla parte opposta, perchè in questo modo il certificatore è un perfetto "estraneo" al processo di progettazione e realizzazione, quindi per evitare sorprese dovrebbe essere coinvolto fin dall'inizio, verificando da subito eventuali criticità.
Dovrebbe essere così (tanto è vero che il certificatore viene nominato assieme agli altri soggetti prima dell'inizio lavori), ma quante volte viene fatto? Nella maggior parte dei casi il certificatore si chiama a lavori ultimati con la stipula alle porte.
In questi casi, se il certificatore sono io, tendo a fregarmene, certifico lo stato di fatto se poi non sussistono i requisiti di legge, non è un problema di me che certifico.
Ronin
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Re: Ampliamento di edificio esistente (sopralzo) e Nzeb

Messaggio da Ronin »

boba74 ha scritto: ven ago 12, 2022 10:01 Dovrebbe essere così (tanto è vero che il certificatore viene nominato assieme agli altri soggetti prima dell'inizio lavori), ma quante volte viene fatto? Nella maggior parte dei casi il certificatore si chiama a lavori ultimati con la stipula alle porte.
dovrebbe essere così, purtroppo è passato un po' il concetto che l'APE è un foglio di carta (e ovviamente trovarlo su groupon a 50 € non ha aiutato).
ad ogni modo non c'è dubbio che il certificatore deve certificare lo stato di fatto: se non gli viene NZEB (al netto di errori materiali, ovviamente) è chi ha costruito l'edificio che deve ricorrere ai ripari per rispettare il requisito minimo di legge.
arkanoid
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Re: Ampliamento di edificio esistente (sopralzo) e Nzeb

Messaggio da arkanoid »

E' lo stesso discorso di chi ti chiede di progettargli le case in classe A. La classe non è un elemento di progetto, chi certifica modella da zero e ottiene quel che ottiene. Salvo errori o dolo, 4 mani fanno 2 risultati sempre.
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Tom Bishop
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Re: Ampliamento di edificio esistente (sopralzo) e Nzeb

Messaggio da Tom Bishop »

In Cened avete notato che hanno bloccato la parte dei calcoli Nzeb?
Tom Bishop
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