mi è stata fatta una richiesta riguardo un fabbricato da demolire e ricostruire , con stessa sagoma, area di sedime e senza ampliamento, in una zona sottoposta a vincolo paesaggistico.
L'intenzione del cliente è quella di ricostruire il fabbricato per l'appunto senza modifiche di sorta, nè di area di sedime nè di volumetria, le uniche modifiche necessarie interessano le aperture, che in quanto trattasi di un fabbricato di remota costruzione non rispettano i requisiti aeroilluminanti e rendono necessaria una modifica prospettica.
So che ci sono stati dei pareri e sentenze contrastanti riguardo il caso specifico, in linea temporale sembrerebbe che l'ultima espressione in merito sia la sentenza n. 47426/2021 della Corte di Cassazione del 31.12.2021, che sembra legittimerebbe l'intervento richiestomi dal cliente. Questa sentenza però va in contrasto con il parere del MIBAC che lo escluderebbe in quanto vincola l'intervento al concetto di "fedele ricostruzione". Che poi a sua volta va in contrasto col precedente parere del CSLLPP
Sinceramente faccio molta fatica a districarmi in questo evolversi di norme e pareri, spero possiate darmi una mano a capire la fattibilità dell'intervento.
Grazie