Demo-ricostruzione parziale, come si inquadra l'intervento in relazione energetica?

Normativa Europea, Nazionale e Regionale sulla classificazione e certificazione energetica degli edifici, accreditamento tecnici, ecc.

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Ronin
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Demo-ricostruzione parziale, come si inquadra l'intervento in relazione energetica?

Messaggio da Ronin »

Lo metto qui per disperazione, sperando che sia la sezione meno sbagliata del forum.
c'era una volta un edificio esistente, per il quale un'ala è stata dichiarata inagibile in quanto inadeguata staticamente (oltre che sismicamente). ora la si vuole demolire e ricostruire (con i fondi del PNRR, ma questa è un'altra storia). come si inquadra l'intervento dal punto di vista dei requisiti energetici degli edifici?
a stretto rigore l'intervento non rientra nè nel primo livello (il generatore di calore non viene toccato), nè nel secondo livello (la superficie dell'involucro interessata è minore del 25%: si tratta di una "superfetazione" dell'edificio, in pratica un piccolo corpo di fabbrica costruito successivamente al corpo principale), quindi siamo in riqualificazione energetica, anche se tecnicamente assomiglia più a un ampliamento (solo che il volume non è nuovo).
la legge (siamo in emilia romagna, DGR 1548/2020) dice: rispetto di requisiti specifici. ok, ma quali? vengono parzialmente demoliti e ricostruiti un po' tutti i componenti (involucro e impianti). ok per le trasmittanze e per l'illuminazione/ventilazione, ma i requisiti su indici di prestazione ed efficienze (che sicuramente si applicano) come devono essere calcolati?

grazie per il vostro parere in merito.
L'Enzo
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Re: Demo-ricostruzione parziale, come si inquadra l'intervento in relazione energetica?

Messaggio da L'Enzo »

se il volume demolito e ricostruito era già riscaldato starei sulla riqualificazione energetica.

Altrimenti se il volume non era riscaldato starei sull'ampliamento (che in ER è specificato interessa anche il recupero di volumi non climatizzati)
Esa
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Re: Demo-ricostruzione parziale, come si inquadra l'intervento in relazione energetica?

Messaggio da Esa »

i requisiti su indici di prestazione ed efficienze
Rifacendo edificio e impianti (anche con il generatore esistente) non avrai difficoltà a rispettarli.
Ronin
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Re: Demo-ricostruzione parziale, come si inquadra l'intervento in relazione energetica?

Messaggio da Ronin »

chiaramente la porzione è già riscaldata. quello che mi chiedo è quali verifiche effettuare rispetto a fabbisogni ed efficienze (l'elenco della DGR 1548 è piuttosto lungo: EPh, EPc, EPgltot, etah, etac, etaw: tutte? mi sa di sì), e come calcolarle, es. di domande:
1- il calcolo lo faccio con riferimento alla sola porzione demo-ricostruita, anche se la centrale termica è unica e quindi enorme rispetto ai consumi della piccola porzione?
2- l'"edificio di riferimento" è solo lo spezzone demo-ricostruito? oppure tutto il complesso (mica è indifferente, si passa dal dover modellare 300 m2 a 15000 m2...)
3- la CT si trova ad oltre 150 metri (il circuito primario attraversa tutto l'ospedale, il corpo di cui parlo si trova all'estremo opposto del complesso), mica posso metterci le perdite di distribuzione reali... (che peraltro non sono tali perchè il tragitto è tutto nel volume esistente riscaldato)
4- del fotovoltaico esistente (ce ne sono 50 kWp, ma su un altro padiglione non toccato dalla demo-ricostruzione, non è stato utilizzato come requisito DL 28/11, è installato "volontariamente") come ne tengo conto, in toto (in questo caso il fabbisogno per raffrescamento sarebbe azzerato totalmente, così come quello per ventilazione, illuminazione ed ausiliari), in quota parte (in base a quale logica di ripartizione?) o per niente?
5- è richiesto AQE a cura del DLL?
6- come si fa l'APE post? (perchè la demo ricostruzione essendo un intervento PNRR dovrebbe rispettare requisiti NZEB... ma mica si può dichiarare NZEB solo lo "spezzone"... o sì?)
Esa
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Re: Demo-ricostruzione parziale, come si inquadra l'intervento in relazione energetica?

Messaggio da Esa »

Ti dico come opererei, ma non sono esperto di normative.
... quali verifiche effettuare rispetto a fabbisogni ed efficienze ...
Tutte. Ma non vedo il problema.
il calcolo lo faccio con riferimento alla sola porzione demo-ricostruita, anche se la centrale termica è unica e quindi enorme rispetto ai consumi della piccola porzione?
Sì, solo alla porzione ricostruita. Per la CT non è un problema: ne consideri una virtuale della potenza che ti interessa.
l'"edificio di riferimento" è solo lo spezzone demo-ricostruito? oppure tutto il complesso
Solo quello ricostruito. L'associazione è automatica.
la CT si trova ad oltre 150 metri, mica posso metterci le perdite di distribuzione reali..
Simuli lo stesso percorso con le perdite di tubazioni virtuali adatte al tuo fabbisogno.
del fotovoltaico esistente (ce ne sono 50 kWp, ma su un altro padiglione ...
Se non vuoi/puoi installare FV sul nuovo padiglione, è sufficiente che lo giustifichi.
è richiesto AQE a cura del DLL?
Non so cosa sia. E chi sarebbe il DLL?
come si fa l'APE post?
Serve APE pre e APE post: ma non vedo il problema. E' riferito al solo edificio ricostruito.
essendo un intervento PNRR dovrebbe rispettare requisiti NZEB...
Non vedo il problema. Mica devi rifare tutto il complesso ospedaliero. Realizza il piccolo edificio nZEB: tutto sommato, è facile: isolamento strutture, impianti moderni, regolazione adeguata all'uso dell'energia e alle abitudini dell'utente.
Ma è solo quello che farei io: altri sapranno darti suggerimenti migliori.
Ronin
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Re: Demo-ricostruzione parziale, come si inquadra l'intervento in relazione energetica?

Messaggio da Ronin »

Esa ha scritto: dom feb 27, 2022 10:12 Non vedo il problema. .... Realizza il piccolo edificio nZEB: tutto sommato, è facile
sì, mi sa che non mi sono spiegato bene. non c'è nessun "edificio", non è un padiglione separato, è un'ala di un corpo di fabbrica più grande: su due dei quattro lati è diviso dal resto del'edificio da semplici tramezzature interne, non ha nemmeno un "involucro" che lo delimita.

vedi immagine allegata: in rosso parte di edificio da demo-ricostruire, in verde parte di edificio che non viene toccata. le pareti blu danno verso l'esterno (e per quelle non c'è problema, verranno demo-ricostruite), quelle rosse confinano con il volume che non verrà toccato: sono tramezzi in mattoni con porte in legno, completamente privi di isolamento (e che non avrebbe senso isolare, non disperdono visto che il volume con cui confinano è riscaldato).

l'edificio vero (=che risponde alla definizione di edificio) ovviamente è quello blu+verde (è anzi molto più grande), la porzione demo-ricostruita non risponde nemmeno alla definizione di edificio, quindi non credo la si possa dichiarare NZEB "autonomamente" (se sì come? e l'edificio di riferimento può avere parte dell'involucro che non disperde perchè dà su volume riscaldato? mica è una UI distinta come un appartamento in condominio; è un caso che non mi è mai successo). CT virtuali, tubazioni virtuali, non trovo queste definizioni nelle norme EMR nè in quelle nazionali, non ho idea di come "virtualizzare" un impianto.

non è possibile aggiungere ulteriore FV perchè la porzione da demolire è completamente ombreggiata dal volume verde che è più alto (il sud è in alto nell'immagine); la domanda è opposta, ovvero se si può utilizzare il FV esistente (che nell'immagine non si vede: è su un altro padiglione) per migliorare la prestazione dello "spezzone rosso" (azzerandone il fabbisogno estivo, di illuminazione e ausiliario), visto che l'impianto è unico.

il DLL è il direttore dei lavori che per nuovi edifici alla fine dei lavori deve redigere l'AQE (attestato di qualificazione energetica); e per casi come questo deve redigerlo ugualmente?

chiaramente sono tutte domande "normative", non legate alla realtà dei progetti/lavori che non sono particolarmente complessi.
spero che qualcuno che opera in EMR partecipi alla discussione
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Esa
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Re: Demo-ricostruzione parziale, come si inquadra l'intervento in relazione energetica?

Messaggio da Esa »

il DLL è il direttore dei lavori che per nuovi edifici alla fine dei lavori deve redigere l'AQE (attestato di qualificazione energetica); e per casi come questo deve redigerlo ugualmente?
Secondo me il DLL non può redigere l'AQE sull'edificio dove ha operato. Ci vuole una figura terza.
Quanto alla centrale "virtuale", alle reti, ecc. ritengo che l'edificio li sfrutti pro-quota, quindi i rendimenti rimangano identici.
Che succede se tengo acceso un solo radiatore del condominio? Mica cambio l'APE o cambiano (normativamente) i rendimenti.
Ma ci saranno altri che potranno chiarirti meglio i dubbi che hai.
In ogni caso, continuo a non vedere problemi. Non lo è quello di interpretare, serenamente, lo spirito della norma, senza sotterfugi.
Ronin
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Re: Demo-ricostruzione parziale, come si inquadra l'intervento in relazione energetica?

Messaggio da Ronin »

Esa ha scritto: dom feb 27, 2022 22:16 Secondo me il DLL non può redigere l'AQE sull'edificio dove ha operato. Ci vuole una figura terza.
no, è esplicitamente previsto dalla legge che lo rediga il DLL; è un atto "propedeutico" all'APE, che poi sarà redatto da una figura terza.
scusami esa, apprezzo la tua buona volontà, ma stai facendo una gran confusione anche su cose consolidate.
lasciamo sedimentare nella speranza che qualcun altro voglia intervenire
Esa
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Re: Demo-ricostruzione parziale, come si inquadra l'intervento in relazione energetica?

Messaggio da Esa »

Scusami. Credo tu abbia ragione: sono troppo lontano da queste problematiche e ti faccio perdere tempo.
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