Mi rivolgo a voi che siete tecnici per capire se sono il solito committente con richieste assurde o meno. Ho dato incarico ad un professionista che dopo congruo anticipo con bonifico parlante é arrivato a consegnarmi un computo metrico dopo diversi mesi (8 mesi) presentandomi un azienda di sua fiducia per i lavori che ha fatto un preventivo largamente sopra i massimali prevedendo lavori esagerati (rifacimento del cappotto già esistente soprattutto). Ho gentilmente declinato la proposta che prevedeva un esborso molto alto( 45% dell'importo) a mio carico chiedendo di diminuire i lavori. Il professionista dopo sommarie valutazioni non é riuscito a propormi un alternativa che consentisse di limite l'esborso intorno al 8/10% al che ho stoppato tutto e mi sono rivolto ad altri. Nessuno dei tecnici interpellati ha proposto il rifacimento del cappotto (che comportava interventi sui davanzali e sul foro finestra) e alla fine i lavori partiranno con gli stessi interventi previsti inizialmente a parte il cappotto e con materiali della stessa qualità o addirittura migliori e con nessun esborso da parte mia. Purtroppo pur essendomi rivolto ad un tecnico piuttosto che a un gc alla fine mi sono trovato malissimo e ho perso il vantaggio di essere partito presto (febbraio 2021). E possible in questi casi rivolgersi all'ordine degli architetti per valutare l'operato del tecnico e richiedere il rimborso di una quota parte almeno di quanto versato,(se non i danni) lui dice di aver predisposto anche cilas e legge 10 ma a parte che era il caso di dare priorità al computo metrico ed aspettare un ok ai preventivi a me non ha consegnato nulla se non ape pre e post peraltro sbagliata e computo metrico anche questo sbagliato perchè prevedeva dei lavori non ammessi a detta di altri (riparazione scuri per adattarli alla riduzione del foro per spallette di coibentazione). Quanto vale il lavoro fatto? Per me zero visto che I tecnici successivamente interpellati l'hanno sostanzialmente cestinato e comunque un lavoro mirato a detta sua a raggiungere una situazione ottimale o quasi senza peró fare una valutazione costi/benefici degli interventi proposti. Probabilmente può valere 1500/2000 euro solo perchè ha misurato la trasmittanza attuale tramite sensori(utile?) Insomma a mio avviso un integralista dell'efficienza energetica completamente sconnesso dalla realtà che mirava a massimizzare i profitti propri e dell'azienda che mi ha proposto a scapito mio e dell'erario. Inoltre ha sbagliato completamente l'ordine degli interventi scoprendo dopo mesi pur avendo tutti i documenti di progetto, che erano presenti delle difformità poi rilevatesi da parte di altri tecnici lievi imprecisioni nelle misure che sono state sistemate senza grossi esborsi, senza parlare di diversi errori che ho riscontrato e fatto correggere io stesso che ne capisco poco sia nell'ape che nel computo.
Almeno vorrei provare a portare in detrazione questa fattura se non ci sono gli estremi per un contenzioso vista l'enorme differenza di costi e tempi fra il suo operato e quello degli attuali tecnici.
PS aggiungo che ha messo su Facebook alcuni documenti relativi alla mia pratica vantandosi dell'ottimo risultato raggiunto. Anche questo mi pare deontologicamente scorretto anche perchè non ha chiesto il permesso
Tecnico incompetente? Che fare?
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