DL 199/2021 nuova direttiva rinnovabili (RED 2)
Moderatore: Edilclima
DL 199/2021 nuova direttiva rinnovabili (RED 2)
in gazzetta ufficiale, qui:
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/s ... orni=false
diverse cosucce interessanti, in particolare artt. 25-34.
vado di fretta, buona lettura
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/s ... orni=false
diverse cosucce interessanti, in particolare artt. 25-34.
vado di fretta, buona lettura
Ultima modifica di Ronin il sab dic 04, 2021 22:20, modificato 1 volta in totale.
Re: DL 119/2021 nuova direttiva rinnovabili (RED 2)
una domanda banale: c'è modo di scaricare i provvedimenti impaginati in pdf invece di quello schifo di visualizzatore?
redigere redigere redigere
Re: DL 119/2021 nuova direttiva rinnovabili (RED 2)
Se clicchi nel link in alto a destra scarichi il pdf della gazzetta ufficiale del giorno (che contiene però anche gli altri provvedimenti pubbicati lo stesso giorno).
Re: DL 199/2021 nuova direttiva rinnovabili (RED 2)
poi con un programma come pdf fill tools (gratuito, ce ne sono anche altri), ti "tagli" fuori in un file separato solo le pagine che servono.
primo elenco di cosuscce a una rapida lettura:
- comunità energetiche rinnovabili estese a 1 MW sotto la stessa cabina primaria (non male)
- all'emanazione dei nuovi incentivi andrà in soffitta lo scambio sul posto (urka!)
- conto termico da aggiornare per incentivare produzione di energia termica rinnovabile, anche di grande dimensione
- modello unico semplificato per FV fino a 50 kWp e anche per il RID
- niente obblighi FER per edifici temporanei (fino a 24 mesi)
- impianti per gli obblighi FER accedono agli incentivi tranne per edifici di nuova costruzione (si chiarisce la querelle)
- la legge 10 andrà mandata anche al GSE
- dal 2024 obbligo di quote FER per teleriscaldamento e gestione calore
- piattaforma per i contratti PPA, anche con gare consip per la PA
- nuovi requisiti minimi per gli impianti che accedono ad incentivi, dalle pompe di calore al solare termico alle biomasse
Ultima modifica di Ronin il sab dic 04, 2021 22:20, modificato 1 volta in totale.
Re: DL 119/2021 nuova direttiva rinnovabili (RED 2)
Incremento a 5 kWe/100mq per edifici nuovi
Sono un po' "dispiaciuto" che sia rimasta solo questa equazione per tutti gli edifici. Sarebbe stato interessante incrementare fino a 10 kWe/100mq in funzione del rapporto superficie utile/proiezione a terra. Oltre i 10 kWe/100 mq (superficie occupata del tetto ~50%) probabilmente ha poco senso in tutti i casi in cui il tetto è a falde e si andrebbero a mettere pannelli nel quadrante nord.
Ad esempio: (1+0.25*numero di piani oltre il terra)*Sq*0.05 con un massimo di 10.
Sono un po' "dispiaciuto" che sia rimasta solo questa equazione per tutti gli edifici. Sarebbe stato interessante incrementare fino a 10 kWe/100mq in funzione del rapporto superficie utile/proiezione a terra. Oltre i 10 kWe/100 mq (superficie occupata del tetto ~50%) probabilmente ha poco senso in tutti i casi in cui il tetto è a falde e si andrebbero a mettere pannelli nel quadrante nord.
Ad esempio: (1+0.25*numero di piani oltre il terra)*Sq*0.05 con un massimo di 10.
redigere redigere redigere
Re: DL 119/2021 nuova direttiva rinnovabili (RED 2)
Scusate non ho letto il decreto...l'ho solo aperto...ma mi pare di capire che si parli di conti termici GSE?
Oppure ci saranno anche delle modifiche alla 192/2015 o detrazioni fiscali?
Oppure ci saranno anche delle modifiche alla 192/2015 o detrazioni fiscali?
Re: DL 199/2021 nuova direttiva rinnovabili (RED 2)
andare oltre avrebbe significato ombreggiamenti parziali tra le file di pannelli per gli impianti su tetto piano. magari uno lo fa lo stesso per produrre di più, eh, ma imporlo per legge sembra eccessivo.
il decreto parla di requisiti degli impianti che accedono agli incentivi, quindi no requisiti minimi; dovrebbero rientrare anche gli impianti per detrazioni.
Ultima modifica di Ronin il sab dic 04, 2021 22:21, modificato 1 volta in totale.
Re: DL 119/2021 nuova direttiva rinnovabili (RED 2)
Hai avuto modo di confrontare i requisiti con quelli del DM REquisiti Ecobonus? Sulle pdc sono gli stessi.
I miei corsi e libri su involucro, termotecnica e VMC https://www.paolosavoia.com/corso-online
Il blog delle curiosità https://www.paolosavoia.com/blog
Linkedin https://www.linkedin.com/in/paolo-savoia-320b1458/
Il blog delle curiosità https://www.paolosavoia.com/blog
Linkedin https://www.linkedin.com/in/paolo-savoia-320b1458/
-
- Messaggi: 5346
- Iscritto il: mar dic 30, 2008 17:13
Re: DL 119/2021 nuova direttiva rinnovabili (RED 2)
@Ronin dovresti sistemare il titolo in quanto trattasi del D.Lgs 199/2021
Tom Bishop
Re: DL 199/2021 nuova direttiva rinnovabili (RED 2)
non sapevo si potesse correggere, grazieTom Bishop ha scritto: ↑sab dic 04, 2021 09:21 @Ronin dovresti sistemare il titolo in quanto trattasi del D.Lgs 199/2021
Re: DL 199/2021 nuova direttiva rinnovabili (RED 2)
Rimaniamo in attesa dei veramente tanti decreti attuativi evocati da questo decreto legislativo, Vediamo se il legislatore saprà rispettare i tempi, cosa che non spesso accade.
Vedo che qui gli anni passano ma le certezze restano, come Ronin!
Vedo che qui gli anni passano ma le certezze restano, come Ronin!
riccardo - affetto da superbonus
Re: DL 199/2021 nuova direttiva rinnovabili (RED 2)
aggiungiamo la quota di rinnovabili (in vigore dal 15 marzo 2022) alzata al 60% , 65% per gli uffici pubbliciRonin ha scritto: ↑gio dic 02, 2021 10:52 primo elenco di cosuscce a una rapida lettura:
- comunità energetiche rinnovabili estese a 1 MW sotto la stessa cabina primaria (non male)
- all'emanazione dei nuovi incentivi andrà in soffitta lo scambio sul posto (urka!)
- conto termico da aggiornare per incentivare produzione di energia termica rinnovabile, anche di grande dimensione
- modello unico semplificato per FV fino a 50 kWp e anche per il RID
- niente obblighi FER per edifici temporanei (fino a 24 mesi)
- impianti per gli obblighi FER accedono agli incentivi tranne per edifici di nuova costruzione (si chiarisce la querelle)
- la legge 10 andrà mandata anche al GSE
- dal 2024 obbligo di quote FER per teleriscaldamento e gestione calore
- piattaforma per i contratti PPA, anche con gare consip per la PA
- nuovi requisiti minimi per gli impianti che accedono ad incentivi, dalle pompe di calore al solare termico alle biomasse
mi chiedo se siano quote sempre raggiungibili effettivamente, soprattutto in edifici in cui la quota di energia per condizionamento è predominante
riccardo - affetto da superbonus
Re: DL 199/2021 nuova direttiva rinnovabili (RED 2)
monteremo tanti begli assorbitori
(il DM introduce anche le garanzie di origine per il biometano, finirà che chi fa un edificio nuovo dovrà comprarsele per un tot di anni? )
non ho capito se sono un anno che passa o una certezza che resta, ma grazie comunque
Re: DL 199/2021 nuova direttiva rinnovabili (RED 2)
No. O meglio, per le case è fattibile. Per tutto il resto dove esistono una distribuzione estesa e/o un sistema di rinnovo aria è impossibile.gararic ha scritto: ↑lun dic 06, 2021 11:00 aggiungiamo la quota di rinnovabili (in vigore dal 15 marzo 2022) alzata al 60% , 65% per gli uffici pubblici
mi chiedo se siano quote sempre raggiungibili effettivamente, soprattutto in edifici in cui la quota di energia per condizionamento è predominante
Devo fare delle magliette contro i metodi prestazionali e metterla su amazon magari ne vendo anche due.
Parliamoci chiaro: già adesso la quasi totalità delle leggi10 in questi edifici è falsa.
Mettiamoci anche i CAM sul pubblico che tolgono l' 1/8 di RAI dalla mente degli architetti per introdurre il fattore medio di luce diurna (calcoli? ma come? non bastava una tabellina?) e la frittata è fatta.
Lavoro nostro triplicato, per ottenere il nulla totale.
redigere redigere redigere
Re: DL 199/2021 nuova direttiva rinnovabili (RED 2)
Domanda: al paragrafo 3 dell'Allegato III, ultimo capoverso viene riportato che "Gli impianti fotovoltaici installati a terra non concorrono al rispetto dell'obbligo."
Allora se metto un FV a terra all'interno dell'area di pertinenza dell'edificio servito, non lo posso computare per il rispetto della quota prevista ?
Al capoverso precedente invece si specifica che la pertinenza è considerata anche l'area confinante i fabbricati non eccedente il triplo dell'impronta degli stessi.
Allora se metto un FV a terra all'interno dell'area di pertinenza dell'edificio servito, non lo posso computare per il rispetto della quota prevista ?
Al capoverso precedente invece si specifica che la pertinenza è considerata anche l'area confinante i fabbricati non eccedente il triplo dell'impronta degli stessi.
Re: DL 199/2021 nuova direttiva rinnovabili (RED 2)
da quanto scritto direi di no, e che quindi l'area di pertinenza è utilizzabile solo se il FV è installato su pensilina, tettoia o comunque su strutture sopraelevate (garage, volumi tecnici o altro).
a logica forse volevano intendere su terreno nel senso di superficie permeabile (cioè che non lo puoi mettere sul prato), però la lettera è venuta fuori così.
a logica forse volevano intendere su terreno nel senso di superficie permeabile (cioè che non lo puoi mettere sul prato), però la lettera è venuta fuori così.
Re: DL 199/2021 nuova direttiva rinnovabili (RED 2)
Già, alla lettera quindi basterebbe mettere i pannelli su pensilina, anche realizzata ad hoc.
Re: DL 199/2021 nuova direttiva rinnovabili (RED 2)
Ma quindi questa nuova direttiva dovrebbe modificare le quote obbligo rinnovabili del Decreto 28?
E quando succederà?
Immagino dobbiamo aspettare la modifica del decreto in gazzetta...
E quando succederà?
Immagino dobbiamo aspettare la modifica del decreto in gazzetta...
Re: DL 199/2021 nuova direttiva rinnovabili (RED 2)
6 mesi dopo l'entrata in vigore, cioè per i titoli edilizi richiesti dopo il 19 giugno 2022 o giù di lì
Ultima modifica di Ronin il ven gen 07, 2022 11:39, modificato 1 volta in totale.
Re: DL 199/2021 nuova direttiva rinnovabili (RED 2)
I nuovi limiti scattano dal 13/06/2022.
Quindi nel mio caso, se presento il titolo edilizio prima di tale data il FV a terra (direttamente a terra e senza limitazione della superficie di pertinenza) è computabile per la copertura degli obblighi, o sbaglio ?
Quindi nel mio caso, se presento il titolo edilizio prima di tale data il FV a terra (direttamente a terra e senza limitazione della superficie di pertinenza) è computabile per la copertura degli obblighi, o sbaglio ?
Re: DL 199/2021 nuova direttiva rinnovabili (RED 2)
Ok però dobbiamo aspettare la modifica del decreto in gazzetta giusto?
Che potrebbe arrivare anche successivamente (con applicazione delle sanzioni europeee immagino)
Oppure parte in automatico?
Che potrebbe arrivare anche successivamente (con applicazione delle sanzioni europeee immagino)
Oppure parte in automatico?
Re: DL 199/2021 nuova direttiva rinnovabili (RED 2)
direi proprio di sì
no, il DL 199 è un atto di pari rango del DL 28 e più recente, quindi se c'è scritto che entra in vigore dopo 6 mesi quando scade il termine entra in vigore e basta
Re: DL 199/2021 nuova direttiva rinnovabili (RED 2)
art.26 comma 11
"11. Decorsi centottanta giorni dalla data di entrata in vigore del presente decreto, sono abrogati l'articolo 11 e l'Allegato 3 al decreto legislativo 3 marzo 2011, n. 28"
"11. Decorsi centottanta giorni dalla data di entrata in vigore del presente decreto, sono abrogati l'articolo 11 e l'Allegato 3 al decreto legislativo 3 marzo 2011, n. 28"
Re: DL 199/2021 nuova direttiva rinnovabili (RED 2)
Perfetto grazie....immagino che le varie softwarehouse aggiorneranno i loro programmi.
-
- Messaggi: 1632
- Iscritto il: gio set 18, 2008 11:55
Re: DL 199/2021 nuova direttiva rinnovabili (RED 2)
sulla schiena mettici un vai a quel paese al regionalismo, già che ci sei
Re: DL 199/2021 nuova direttiva rinnovabili (RED 2)
E' una follia dover garantire il 0.05*S di copertura da FV.
In molte realtà industriali con cui ho a che fare sono spesso composti da magazzini, magazzini di prodotto secco e non refrigerato.
Per una nuova costruzione di 5000 mq dover realizzare 250kwp, quando all'interno avrò solo uffici e magazzini; si ipotizza un consumo di picco di 100/150 max kwe, che senso ha avere un FV così sovradimansionato? Dovranno mettere dei coefficienti di riduzione relativi al consumo previsto o altro.. no? Che ne pensate?
In molte realtà industriali con cui ho a che fare sono spesso composti da magazzini, magazzini di prodotto secco e non refrigerato.
Per una nuova costruzione di 5000 mq dover realizzare 250kwp, quando all'interno avrò solo uffici e magazzini; si ipotizza un consumo di picco di 100/150 max kwe, che senso ha avere un FV così sovradimansionato? Dovranno mettere dei coefficienti di riduzione relativi al consumo previsto o altro.. no? Che ne pensate?
Re: DL 199/2021 nuova direttiva rinnovabili (RED 2)
Che secondo me come dicevo è poco. Dobbiamo incrementare la quota di rinnovabili e sfruttare lo sfruttabile a mio avviso è sacrosanto
redigere redigere redigere
Re: DL 199/2021 nuova direttiva rinnovabili (RED 2)
sui magazzini la questione sovra-dimensionamento rispetto al fabbisogno reale è nata col D.Lgs 28/2011 e ora con la RED2 è solo stata ampliata.
La direttiva europea, fin dall'inizio, fa riferimento al concetto costi-benefici. Tale concetto in Italia col 28/2011 non è stato ne specificato ne riportato.
Ecco che noi tecnici ci troviamo in difficoltà da almeno 10 anni difronte a questa verifica.
A mio parere la verifica costi-benefici si può tenere sempre in considerazione. Ovvio deve essere REALE e ben esplicitata, non sempre è semplice da fare...
La direttiva europea, fin dall'inizio, fa riferimento al concetto costi-benefici. Tale concetto in Italia col 28/2011 non è stato ne specificato ne riportato.
Ecco che noi tecnici ci troviamo in difficoltà da almeno 10 anni difronte a questa verifica.
A mio parere la verifica costi-benefici si può tenere sempre in considerazione. Ovvio deve essere REALE e ben esplicitata, non sempre è semplice da fare...
Re: DL 199/2021 nuova direttiva rinnovabili (RED 2)
L'obiettivo della norma non è il bilancio energetico del singolo fabbricato, ma lo sfruttamento delle coperture per incrementare la quota rinnovabile.
redigere redigere redigere
Re: DL 199/2021 nuova direttiva rinnovabili (RED 2)
si ma con i soldi degli altri però
A sto punto caro Stato ti "affitto" la mia bella copertura del capannone da 5000 metri quadri e sopra ci fai l'impianto che vuoi....un pò come quando c'erano i conti energia che le imprese andavano in cerca di tetti da prendere in affitto per installare sopra i suoi impianti e prendere la tariffa incentivante...
Re: DL 199/2021 nuova direttiva rinnovabili (RED 2)
Con i soldi di chi ce li ha. E' così da quasi 20 anni....possibile che non sia ancora passato il messaggio?
redigere redigere redigere
Re: DL 199/2021 nuova direttiva rinnovabili (RED 2)
Bene, ma se faccio una nuova costruzione che non va a impattare significativamente sul bilancio globale perché rispetto le regole delle nuove costruzioni e faccio una progettazione virtuosa, perché mai dovrei coprire col mio impianto obbligatoriamente i consumi degli altri?
Diverso sarebbe quello che sta nascendo con le Comunità Energetiche o similari, allora si, credo che sia la strada da percorrere, ma è ben diverso da mettere un obbligo secco, non circostanziato e basta.
Diverso sarebbe quello che sta nascendo con le Comunità Energetiche o similari, allora si, credo che sia la strada da percorrere, ma è ben diverso da mettere un obbligo secco, non circostanziato e basta.
Re: DL 199/2021 nuova direttiva rinnovabili (RED 2)
Perchè chi ha bassa densità energetica e grande disponibilità di tetto deve compensare chi ha alta densità energetica e poco tetto, visto che il consumo di suolo agricolo per usi energetici è deprecabile. Se ne può discutere all'infinito sulla correttezza del punto di equilibrio attuale. A mio avviso è meno impattante del precedente quando fu imposto visto l'importantissimo calo di prezzo degli impianti fotovoltaici, anche con l'attuale bolla speculativa.
redigere redigere redigere
Re: DL 199/2021 nuova direttiva rinnovabili (RED 2)
scusa, ma ti sbagli di grosso. il meccanismo costi-benefici della direttiva è quello con cui devono essere introdotti i requisiti minimi dai paesi UE (ed è quindi un calcolo sistemico effettuato a livello di intero stato), non quello con cui i requisiti devono essere valutati dal singolo, che altrimenti (soprattutto in italia, come ben dimostra questo thread) potrebbe sempre svicolare dicendo che costruisce un edificio vuoto, per riempirlo poi successivamente.
perchè il concetto limitato al solo aspetto energetico è un dato consolidato ormai del decennio scorso. in questo decennio il concetto di sostenibilità ambientale si è fatto MOLTO più ampio (raggiungendo anche il consumo di energia "fissato" nella produzione dei materiali, ad es. calcestruzzi e polistireni), ed investe anche altri aspetti, come ad es. quello del consumo di suolo e risorse materiali non rinnovabili (l'acciaio, il cemento, ecc.), e quello di resilienza (la permeabilità dei suoli alle precipitazioni ad es.).L'Enzo ha scritto: ↑lun mar 07, 2022 12:42 Bene, ma se faccio una nuova costruzione che non va a impattare significativamente sul bilancio globale perché rispetto le regole delle nuove costruzioni e faccio una progettazione virtuosa, perché mai dovrei coprire col mio impianto obbligatoriamente i consumi degli altri?
se fai una nuova costruzione vai contro il principio del consumo di suolo zero (nel medio periodo è uno degli obiettivi, visto che ci sono migliaia ma più probabilmente milioni di edifici dismessi/sfitti da recuperare), di conseguenza ti vengono imposti obblighi di mitigazione.
anche in ottica energetica, si stanno investendo somme ingenti per lo sviluppo degli accumuli, quindi è possibile che nel giro di pochi anni il surplus oggi immesso in rete si possa invece impiegare per l'autoconsumo (peraltro non è che l'energia la regali, eh, anche se concordo che la pagano poco rispetto all'investimento).
questi obblighi nascono proprio dal discorso costi-benefici, che ripeto come dice arkanoid non va inteso come valutazione del singolo, ma dell'intero sistema-paese: per il paese è un costo consentirti di usare una risorsa finita (il suolo vergine), così come lo è perdere l'occasione della costruzione del nuovo (o della ristrutturazione importante), perchè si sa già che per i prossimi venti o più anni quell'edificio non si toccherà più; i requisiti che si pongono a quell'edificio devono dunque essere all'altezza dei prossimi vent'anni programmati di sviluppo delle tecnologie energetiche.
non te la prendere se cito il tuo messaggio, è perchè l'atteggiamento è paradigmatico.
nel 1950 potevamo anche essere d'accordo (a maggior ragione dopo che lo stato dittatoriale appena caduto ti aveva trascinato a prenderti un bel po' di demo-ricostruzioni non richieste). nel 21mo secolo oramai inoltrato siamo noi (perchè lo stato è l'insieme dei cittadini, non un'entità separata esterna) che ti consentiamo di usare il suolo vergine, caro costruttore (ne abbiamo perduti 15 milioni di ettari, non so se ci si rende conto del numero...), e lo facciamo con requisiti che tengono conto dei costi crescenti che subiamo nel farlo.
Re: DL 199/2021 nuova direttiva rinnovabili (RED 2)
Sono favorevole alla transizione ecologica, Sostenibilità energetica, emissioni zero.. Tutti concetti che condivido, ma per il caso da me posto come esempio, per 5000mq si passa dal dover realizzare da 100 kwp (con Dlgs 28) a 250kwp (con Dlgs 199). Una sostenibilità che a costi notevoli per l'imprenditore (+200.000 euro) . Poi si è obbligati a fare una cabina MT/BT anche se richiedo i 100kw in BT? e sono altri 80.000 euro...
Mi sembra un passaggio troppo repentino il cambiamento..
Mi sembra un passaggio troppo repentino il cambiamento..
Re: DL 199/2021 nuova direttiva rinnovabili (RED 2)
Sono 50/60 euro/mq.
Probabilmente il 4% del costo dell'intervento?
Probabilmente il 4% del costo dell'intervento?
Re: DL 199/2021 nuova direttiva rinnovabili (RED 2)
Ecco un nuovo caso fresco fresco. Un cliente vuole realizzare un magazzino di 7000mq (in parte raffrescato). Lo studio di archittettura sta progettando il fabbricato con shed/lucernari in copertura. Il punto è che, se presentato il permesso di costruire dopo il 12.06 si ricade sul Dlgs199, ovvero servono 350 kW.
Con le prime bozze strutturali ricevute al massimo posso arrivare a 250 kWp. Quindi uno come ne esce? Leggendo il decreto non trovo nessun appiglio.
Ribadisco che così come scritto, il decreto crea più problemi che altro, almeno a livello industriale.
Una provocazione: d'ora un poi solo tetti a falde!?
Grazie
Con le prime bozze strutturali ricevute al massimo posso arrivare a 250 kWp. Quindi uno come ne esce? Leggendo il decreto non trovo nessun appiglio.
Ribadisco che così come scritto, il decreto crea più problemi che altro, almeno a livello industriale.
Una provocazione: d'ora un poi solo tetti a falde!?
Grazie
Re: DL 199/2021 nuova direttiva rinnovabili (RED 2)
risolvi che l'architetto deve dare lo spazio per i pannelli, se non una parte li mette sul tetto di casa sua.
Oppure fai eolico, ecc
Oppure fai eolico, ecc
Re: DL 199/2021 nuova direttiva rinnovabili (RED 2)
Il decreto 28 prevede la possibilità di derogare in parte nel caso non si riesca ad installare tutte le rinnovabili previste dai limiti di legge...
Con questo decreto sarà ancora possibile?
Con questo decreto sarà ancora possibile?
Re: DL 199/2021 nuova direttiva rinnovabili (RED 2)
l'architetto fa vetrate alle pareti e solaio a soletta piena, come tutti gli altri. oppure mette il FV che non ci sta sulle pensiline dei parcheggi.
PS: fagli leggere anche la guida VVF, che il FV dai lucernari ha da stare a 1 m di distanza...
sì, a prezzo di un potentemente antieconomico aumento dell'Efficienza sull’utilizzo dell’energia primaria non rinnovabile dei sottosistemi di
generazione:
Climatizzazione invernale 1,54
Climatizzazione estiva 1,28
Produzione di acqua calda sanitaria 1,28
Re: DL 199/2021 nuova direttiva rinnovabili (RED 2)
La soluzione è che anche gli altri attori del settore devono darsi una svegliata perchè le leggi vanno rispettate e il fatto che il prefabbricatore venda da 10 anni la stessa identica struttura non è rilevante. La cambia come tutti abbiamo adeguato tutto. Nel pubblico mi trovo quasi sempre architetti che non hanno ancora capito che c'è il fattore medio di luce diurna e sbagliano continuamente la dimensione delle finestre...devono tutti adeguarsi, non c'è storia.
redigere redigere redigere
Re: DL 199/2021 nuova direttiva rinnovabili (RED 2)
Scusate ma nel calcolo della quota obbligatoria di FV con il nuovo DM 199/21
k = 0,025 per edifici esistenti
k= 0,05 per edifici di nuova costruzione
Nel caso di demolizione e ricostruzione in ampliamento il cui titolo edilizio è ristrutturazione, quale dei due parametri devo applicare secondo voi?
k = 0,025 per edifici esistenti
k= 0,05 per edifici di nuova costruzione
Nel caso di demolizione e ricostruzione in ampliamento il cui titolo edilizio è ristrutturazione, quale dei due parametri devo applicare secondo voi?
Re: DL 199/2021 nuova direttiva rinnovabili (RED 2)
direi che sono da guardare le definiz del 28 -199 no?umstudio ha scritto: ↑lun ago 29, 2022 10:40 Scusate ma nel calcolo della quota obbligatoria di FV con il nuovo DM 199/21
k = 0,025 per edifici esistenti
k= 0,05 per edifici di nuova costruzione
Nel caso di demolizione e ricostruzione in ampliamento il cui titolo edilizio è ristrutturazione, quale dei due parametri devo applicare secondo voi?
Re: DL 199/2021 nuova direttiva rinnovabili (RED 2)
Si le ho guardate (nel dlsg 28/11, perchè nel 199 non ci sono tali definizioni, almeno io non le ho viste). Per «edificio di nuova costruzione»: edificio per il quale la richiesta del pertinente titolo edilizio, comunque denominato, sia
stata presentata successivamente alla data di entrata in vigore del presente decreto;
Ora per la parte in ampliamento sembrerebbe ricadere in questa definizione, ma per la parte esistente invece sembra ricadere nell'altra. Essendo il titolo edilizio unico come ristrutturazione mi viene da pensare che non è nuova costruzione, ma esistente, volevo un vostro parere.
stata presentata successivamente alla data di entrata in vigore del presente decreto;
Ora per la parte in ampliamento sembrerebbe ricadere in questa definizione, ma per la parte esistente invece sembra ricadere nell'altra. Essendo il titolo edilizio unico come ristrutturazione mi viene da pensare che non è nuova costruzione, ma esistente, volevo un vostro parere.
Re: DL 199/2021 nuova direttiva rinnovabili (RED 2)
Ristrutturazione rilevante ricomprende la demo-ricostruzione anche in manutenzione straordinaria.
Vedi definizioni 28/2011
Vedi definizioni 28/2011
Re: DL 199/2021 nuova direttiva rinnovabili (RED 2)
secondo me la demo-ricostruzione è una ristrutturazione, quindi k per edifici esistenti, mentre l'ampliamento è una nuovo costruzione, quindi k edifici nuovi.
di solito comunque la distinzione è di poco conto perchè per arrivare a nzeb occorre (o comunque conviene) sovradimensionarlo
di solito comunque la distinzione è di poco conto perchè per arrivare a nzeb occorre (o comunque conviene) sovradimensionarlo