Termoarredo con impianti in bassa temperatura
Moderatore: Edilclima
Termoarredo con impianti in bassa temperatura
Buon giorno
problema classico. Quando si hanno impianti radianti come alimentare i termoarredi senza dover necessariamente avere un circuito in alta temperatura?? Nel senso che in questi casi si alimenta il termoarredo a partire dal collettore del radiante ma la temperatura sarà bassa e quindi il termoarredo sarà tiepido e magari non copre le dispersioni. In tal caso predispongo un termoarredo con alimentazione mista (idronico/elettrico) ..... tuttavia tali radiatori funzionano in maniera distinta o solo alimentazione idronica o solo alimentazione elettrica ...... la domanda è ..... esistono radiatori che permettano l'alimentazione mista in contemporanea ovvero idronica e se non basta interviene la resistenza elettrica a fornire quanto necessario sulla base di una valvola termostatica??
problema classico. Quando si hanno impianti radianti come alimentare i termoarredi senza dover necessariamente avere un circuito in alta temperatura?? Nel senso che in questi casi si alimenta il termoarredo a partire dal collettore del radiante ma la temperatura sarà bassa e quindi il termoarredo sarà tiepido e magari non copre le dispersioni. In tal caso predispongo un termoarredo con alimentazione mista (idronico/elettrico) ..... tuttavia tali radiatori funzionano in maniera distinta o solo alimentazione idronica o solo alimentazione elettrica ...... la domanda è ..... esistono radiatori che permettano l'alimentazione mista in contemporanea ovvero idronica e se non basta interviene la resistenza elettrica a fornire quanto necessario sulla base di una valvola termostatica??
Re: Termoarredo con impianti in bassa temperatura
Non so se c'è qualcosa del genere sul mercato.
Ma mi viene da pensare che la resistenza elettrica deve lavorare a portata nulla, altrimenti si riscalda un flusso di acqua e non rimane quasi nulla in ambiente. Quindi si dovrebbero avere le pompe ferme o la termostatica chiusa, ma quest'ultima si deve chiudere solo a set point raggiunto quando la resistenza elettrica non serve più.
Ma mi viene da pensare che la resistenza elettrica deve lavorare a portata nulla, altrimenti si riscalda un flusso di acqua e non rimane quasi nulla in ambiente. Quindi si dovrebbero avere le pompe ferme o la termostatica chiusa, ma quest'ultima si deve chiudere solo a set point raggiunto quando la resistenza elettrica non serve più.
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Re: Termoarredo con impianti in bassa temperatura
Il funzionamento misto lo puoi fare, ma con la resistenza scaldi l'acqua dell'intero circuito. Meglio il funzionamento alternato.
Tom Bishop
Re: Termoarredo con impianti in bassa temperatura
Consiglio di installare un radiatore elettrico.
Ce ne sono di tanti tipi: dagli economici a 30 euro a quelli di pregio da 5.000 euro (proprio così!).
Quello che è importante è il sistema di controllo, che non può essere un banale termostato, ma un controllore specifico.
C'è un'azienda di Torino che ha proposte interessanti per queste applicazioni.
Ce ne sono di tanti tipi: dagli economici a 30 euro a quelli di pregio da 5.000 euro (proprio così!).
Quello che è importante è il sistema di controllo, che non può essere un banale termostato, ma un controllore specifico.
C'è un'azienda di Torino che ha proposte interessanti per queste applicazioni.
Re: Termoarredo con impianti in bassa temperatura
L'alternativa è lasciare il termoarredo collegato al riscaldamento e nei periodi più freddi chiudere la valvola lato impianto lasciando aperto il detentore.
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Re: Termoarredo con impianti in bassa temperatura
se l'edificio è coibentato probabilmente è sufficiente prevedere una serpentina anche nel wc
lasciando poi il termoarredo tiepido come appoggia-asciugamani
se l'edificio non è coibentato probabilmente serve termoarredo in alta temperatura o misto
i termoarredi elettrici mi spaventano un po' perchè se non vengono gestiti bene poi hanno consumi elevati
lasciando poi il termoarredo tiepido come appoggia-asciugamani
se l'edificio non è coibentato probabilmente serve termoarredo in alta temperatura o misto
i termoarredi elettrici mi spaventano un po' perchè se non vengono gestiti bene poi hanno consumi elevati
Re: Termoarredo con impianti in bassa temperatura
O si mette un radiatore elettrico, oppure io metto un radiatore a bassa T collegato allo stesso collettore dei pannelli radianti, dimensionato tenendo conto che nel bagno ho comunuqe l'impianto a pavimento e quindi il radiatore devo dimensionarlo in bassa T solo per la potenza che eccede quella che non viene coperta dal radiante. Generalmente viene un termoarredo piuttosto grosso che tanto poi fa sempre comodo da usare come scaldasalviette.
Tieni conto che un termoarredo a bassa T ha una resa che è circa la metà, se non addirittura il 30% di quella classica con DT 50, per tanto "da solo" non ce la farebbe a scaldare il bagno, ma ad integrazione del radiante in genere sì, a meno che non si vogliano tenere 30°C in bagno....
Poi resta la questione se questo termoarredo convenga lasciarlo autonomo mettendoci una normale valvola termostatica, oppure metterci una testina elettrica comdandata dallo stesso termostato del radiante (ma questo potrebbe essere una scelta dell'utente, perchè basta scollegare o meno la rispettiva testina sul collettore).
Scegliendo il termoarredo elettrico invece basta collegarlo a un proprio termostato (spesso fornito in dotazione al termoarredo stesso, alcuni sono anche "crono").
Non vedo per quale motivo complicarsi la vita con un termoarredo "misto"....
Tanto a prescindere dalla soluzione adottata la "moglie" ci metterà sempre e comunque una stufetta ad aria nel bagno.
Tieni conto che un termoarredo a bassa T ha una resa che è circa la metà, se non addirittura il 30% di quella classica con DT 50, per tanto "da solo" non ce la farebbe a scaldare il bagno, ma ad integrazione del radiante in genere sì, a meno che non si vogliano tenere 30°C in bagno....
Poi resta la questione se questo termoarredo convenga lasciarlo autonomo mettendoci una normale valvola termostatica, oppure metterci una testina elettrica comdandata dallo stesso termostato del radiante (ma questo potrebbe essere una scelta dell'utente, perchè basta scollegare o meno la rispettiva testina sul collettore).
Scegliendo il termoarredo elettrico invece basta collegarlo a un proprio termostato (spesso fornito in dotazione al termoarredo stesso, alcuni sono anche "crono").
Non vedo per quale motivo complicarsi la vita con un termoarredo "misto"....
Tanto a prescindere dalla soluzione adottata la "moglie" ci metterà sempre e comunque una stufetta ad aria nel bagno.

Re: Termoarredo con impianti in bassa temperatura
In una casa nuova (come mi pare di aver capito), il radiatore elettrico non consuma molto.
Come regolazione io adotto un termostato a doppia sonda: una a pavimento e una ambiente (di solito incorporata nel regolatore).
La sonda a pavimento mantiene la temperatura del suolo tra 22°C e 27°C, agendo sulla valvola del pannello ad acqua (o sul relè del pannello a pavimento elettrico).
La sonda ambiente agisce sul radiatore elettrico. Solitamente gli utenti impostano 24°C dalle 7 alle 9 e 20°C dalle 9 alle 23. Poi 19°C.
Lo usano anche all'inizio e alla fine della stagione fredda per evitare di mettere in funzione il sistema centralizzato.
Come regolazione io adotto un termostato a doppia sonda: una a pavimento e una ambiente (di solito incorporata nel regolatore).
La sonda a pavimento mantiene la temperatura del suolo tra 22°C e 27°C, agendo sulla valvola del pannello ad acqua (o sul relè del pannello a pavimento elettrico).
La sonda ambiente agisce sul radiatore elettrico. Solitamente gli utenti impostano 24°C dalle 7 alle 9 e 20°C dalle 9 alle 23. Poi 19°C.
Lo usano anche all'inizio e alla fine della stagione fredda per evitare di mettere in funzione il sistema centralizzato.
Re: Termoarredo con impianti in bassa temperatura
se non consuma molto è spesso freddo perchè è spento. In commercio la maggior parte ha potenze senza senso (600-800-1000W) che andavano bene 30 anni fa, adesso un modello da 300W che sono già tanti per tenerlo spesso caldo è difficile da trovare.
Non capisco perchè lo standard non sia un modello da 75-100W senza termostato che rimane sempre tiepido e fa per quel che serve...tenere asciutte le salviette
Non capisco perchè lo standard non sia un modello da 75-100W senza termostato che rimane sempre tiepido e fa per quel che serve...tenere asciutte le salviette
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Re: Termoarredo con impianti in bassa temperatura
Ci sono le piastre radianti, che hanno anche potenze di poche centinaia di W, non sono termoarredi, ma svolgono la loro funzione.arkanoid ha scritto: mar ott 12, 2021 11:55 se non consuma molto è spesso freddo perchè è spento. In commercio la maggior parte ha potenze senza senso (600-800-1000W) che andavano bene 30 anni fa, adesso un modello da 300W che sono già tanti per tenerlo spesso caldo è difficile da trovare.
Non capisco perchè lo standard non sia un modello da 75-100W senza termostato che rimane sempre tiepido e fa per quel che serve...tenere asciutte le salviette
Re: Termoarredo con impianti in bassa temperatura
Le piastre radianti come scaldasalviette non sono comode e centinaia di W sono troppi. Se le termostatizzi stanno accese 30 minuti ogni 4 ore.
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Re: Termoarredo con impianti in bassa temperatura
Concordo. I radiatori di cui parlo, hanno la possibilità di tarare la potenza in maniera lineare.Le piastre radianti come scalda salviette non sono comode e centinaia di W sono troppi. Se le termostatizzi stanno accese 30 minuti ogni 4 ore.
Anche se nessuno, che sappia io, utilizza questa funzione. Così come non utilizzano la funzione "presenza" per risparmiare.