ape e stufa/camino/split che scalda solo una zona

Normativa Europea, Nazionale e Regionale sulla classificazione e certificazione energetica degli edifici, accreditamento tecnici, ecc.

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girondone
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Re: ape e stufa/camino/split che scalda solo una zona

Messaggio da girondone »

Esa ha scritto: sab lug 23, 2022 17:28
si considerano sempre presenti. Nel caso di loro assenza infatti, si procederà a simulare tali impianti in maniera virtuale,
L'impianto virtuale non può essere un impianto di riscaldamento elettrico?
Così ogni problema è risolto.
quello virtuale quando lo si deve usare è normato e non è più elettrico ( vado a memoria)

qui il problema è se si può usare e come per una porzione di uno stesso "ape" in cui l altra porzione ha invece imp reale
salvo118
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Re: ape e stufa/camino/split che scalda solo una zona

Messaggio da salvo118 »

girondone ha scritto: sab lug 23, 2022 17:19 quindi o considera tutto riscaldato o tutto non riscaldato
ripeto che chiedere a una swhouse.., bah.., si meglio di niente ma..

andiamo ai due casi che scaturiscono dal vuoto su cui siamo d'accordo:

1)
se possiamo considerare tutto riscaldato, allora da qui deriva il mio dubbio su come approcciarsi SEMPRE IN OGNI CASO, ad un ape..

perchè se posso fare un'unica zona termica per il caso con solo una stufa in una stanza, allora non c'è motivo per cui non dovrei inserire la stessa stufa nella stessa sola stanza creando comunque un'unica zona termica anche qualora ci fossero altri generatori reali in altre stanze anzichè esserne prive (il fatto che ci siano o meno altri generatori in altri ambienti, non cambia la situazione della stufa rispetto all'edificio..).
per me è chiara tale implicazione che si otterrebbe con il metodo "tutto riscaldato", se per voi non lo è, vabbe.., ognuno pensa come vuole..
poi magari si bypassa con qualche cavillo.., non so.., ma da un punto di vista fisico-termico l'implicazione rimane.


2)
se possiamo considerare tutto non riscaldato, visto che come detto, prima in molti (ma non tutti) facevano direttamente sempre così.., ma allora devo dare ragione all'assistente virgilio, alla risposta che mi ha dato enea, ecc.. (cioè no ecobonus per abitazione parzialmente riscaldata se "potenza non sufficiente a riscaldare tutto l'immobile")
e invece dare torto a chi mi dice che posso usufruire di ecobonus e superbonus, anche per edifici parzialmente riscaldati, seppur intervenendo solo in quegli ambienti riscaldati in situazione ante. Questi immobili sarebbero totalmente da escludere per i bonus, perchè dovresti fare ape complessivo dell'edificio con impianto simulato.


Io penso, delle 2 una. Ma non sono convinto di quale..

Per questo mi ero permesso di proporre un compromesso fra il tutto.. Ok ecobonus per abitazione con stufa in una sola stanza ma solo se ponendo la stufa come a servizio di tutta l'abitazione (unica zona termica), tale stufa fosse sufficiente a soddisfare l'intero fabbisogno termico in riscaldamento della casa, chiudendosi gli occhi sul fatto che è installata solo in una stanza.. Se è o non è in grado lo vedi subito dal sw.. e fai le tue considerazioni. Se questo metodo per tamponare il vuoto non vi piace, ok, ditemi voi come si fa.. Io non ne vedo altri..

PS (ho già detto..)
impianto simulato è ben normato, a livello di caratteristiche puntuali.., per altro non direi..
ma le caratteristiche sono chiare.., gas naturale e rendimenti
il sw fa il calcolo proprio come se ci fosse una caldaia..
La Pantomimotecnica: tecnici matusalemme che ancora dopo anni ed anni non hanno preteso chiarezza e dettagli nelle norme e non le hanno chiare. Mah!
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Re: ape e stufa/camino/split che scalda solo una zona

Messaggio da girondone »

SINCERAMENTE NON TI CAPISCO almeno per certe cose

sei tu che "decidi"

se dici unica zona riscaldata quando nella realtà la stufa è in una stanza implicitamente dici che quella stufa scalda tutto
come se fosse una caldaia con n radiatori uno per stanza

poi prima non si considerava la stufa un po per la definiz di imp cambiata un po appunto sia con sopralluogo che senza per i "furbi" per fare prima

ora la questione non è quella
che chiedere ai software non sia "bello" ovvio.. ma lo ho fatto per capire appunto come era la storia in questi casi ed al CTI la cosa è nota

la questione e se e che si possa fare la cosa che teoricamente è giusta ed a che risultati pori
da cui poi conseguono gli incentivi

se fai come nel primo caso sei tut che stai dicendo che la stufa scalda tutto quando crei la zona e quindi dice che era precedentemente riscaldato ecc ecc
fino ad un eventuale controllo che chi sa fino a dove si spinge...
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Re: ape e stufa/camino/split che scalda solo una zona

Messaggio da salvo118 »

girondone ha scritto: lun lug 25, 2022 13:17 SINCERAMENTE NON TI CAPISCO almeno per certe cose

sei tu che "decidi"

se dici unica zona riscaldata quando nella realtà la stufa è in una stanza implicitamente dici che quella stufa scalda tutto
come se fosse una caldaia con n radiatori uno per stanza

se fai come nel primo caso sei tut che stai dicendo che la stufa scalda tutto quando crei la zona..
io non credo proprio.. ma neanche per sogno

posto cioè che sono d'accordo sul fatto che inserire una stufa, in una stanza sola, facendo un'unica zona termica per tutta l'abitazione con questa stufa, non sia una bella cosa.. (e appunto non sto dicendo di essere d'accordo sul farlo..)

qualora si scegliesse di farlo per seguire il metodo 1), "tutto riscaldato" (e mi pare che fino a qui siamo d'accordo sul fatto che questa sia una delle due possibilità), assolutamente NON sei tu che decidi a quel punto .

Dal mio punto di vista, per essere tutto riscaldato occorre che l'intero fabbisogno dell'immobile sia soddisfatto.
E non ci vuole molto a provare ciò.. giusto..? Anche il più scarso dei sw ti dà l'eventuale alert, del "non soddisfacimenno dell'intero fabbisogno termico".
Poi si può anche ignorare tale alert, proseguire comunque con la stampa dell'ape ed ottenere un certificato in cui non si evince in alcun modo che per quell'edificio con quell'impianto, non si riesce a soddisfare l'intero fabbisogno.

Questo è il mio punto di vista, che non mi sembra neanche così assurdo..
Se in base alle caratteristiche della stufa, tenendo conto delle ore di operatività normate.., dei 20° che si devono tenere, ecc..., tutte cose che sapete già.., si stabilisce se la stufa è in grado di tenere o no sempre a 20° la casa per tutte le ore normate di riscaldamento.
Se non è in grado significa che per certi periodi saresti sotto i 20° e quindi per me significa che la stufa non riesce a riscaldare tutta la casa.
Se questo non è un elemento da tenere in considerazione, ditemi voi.., per me potrebbe esserlo per cercare di trovare un accordo alla situazione.

MA QUESTO SOLO ED ESCLUSIVAMENTE SE SI PUO' PROCEDERE COL PUNTO 1) (e io non so.., per me c'è un vuoto..); cioè potendo considerare che l'impianto è sicuramente progettato male, ma c'è e serve tutta la casa, a condizione che soddisfi l'intero fabbisogno.

Però basta.. non mi ripeto più..
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Re: ape e stufa/camino/split che scalda solo una zona

Messaggio da girondone »

mi arrendo

metodo 1

certo che sei tu a definire cosa è riscaldato creando le zone

poi

facciamo un es un po esagerato

casa su 10 piani 5 stanze per i pini 2 3 4 5

al piano 1 unico locale grande dove per assurdo ( manco tanto)
c'è impianto con generatore a biomassa sovradimensionato 50 kW

ora chiaro che la potenza di quel generatore scalderebbe o meglio soddisferebbe il fabbisogno

ma come fa a scaldare le stanze dei piani sopra?

fai tu un unica zona ed affermi questo chi se no? e di conseguenza magari fanno il 110% per es

soddisfare il fabbisogno il software te lo soddisfa si .. gli dici tu la zona riscaldata
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Re: ape e stufa/camino/split che scalda solo una zona

Messaggio da salvo118 »

girondone ha scritto: lun lug 25, 2022 15:44 mi arrendo

metodo 1

certo che sei tu a definire cosa è riscaldato creando le zone

poi

facciamo un es un po esagerato

casa su 10 piani 5 stanze per i pini 2 3 4 5

al piano 1 unico locale grande dove per assurdo ( manco tanto)
c'è impianto con generatore a biomassa sovradimensionato 50 kW

ora chiaro che la potenza di quel generatore scalderebbe o meglio soddisferebbe il fabbisogno

ma come fa a scaldare le stanze dei piani sopra?

fai tu un unica zona ed affermi questo chi se no? e di conseguenza magari fanno il 110% per es

soddisfare il fabbisogno il software te lo soddisfa si .. gli dici tu la zona riscaldata
ma senza alcun dubbio si capiva che intendevo una situazione in cui invece il generatore a biomassa nella stessa situazione che descrivi tu, sia sottodimensionato per "soddisfare l'intero fabbisogno dell'abitazione", cosa che puoi vedere facilmente se fai unica zona dal sw

il concetto della diffusione di calore è un altro discorso, e dovrebbe valere a prescindere
certo che se è sovradimensionato, allora devi decidere tu

e tra l'altro il caso sovradimensionato, nel senso che abbiamo ora utilizzato, è sicuramente il caso meno usuale per la stufa in una sola stanza in una palazzina a più piani
quindi è ovvio che dovremmo parlare maggiormente dei casi sottodimensionati per come li abbiamo poco fa intesi, ed anche della diffusione del calore a prescindere ma questa è difficile da stabilire..

ma visto che molti dicono che comunque si può accedere alle detrazioni, allora un modo per capire se puoi o non puoi si deve stabilire..
La Pantomimotecnica: tecnici matusalemme che ancora dopo anni ed anni non hanno preteso chiarezza e dettagli nelle norme e non le hanno chiare. Mah!
girondone
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Re: ape e stufa/camino/split che scalda solo una zona

Messaggio da girondone »

Esa ha scritto: sab lug 23, 2022 17:28
si considerano sempre presenti. Nel caso di loro assenza infatti, si procederà a simulare tali impianti in maniera virtuale,
L'impianto virtuale non può essere un impianto di riscaldamento elettrico?
Così ogni problema è risolto.
no

quello virtuale in assenza di imp termico per ape è come da decreto 26 06 2015 un imp con caldaia condensaz ec ecc

elettrico si faceva prina del 2015
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Re: ape e stufa/camino/split che scalda solo una zona

Messaggio da girondone »

salvo118 ha scritto: lun lug 25, 2022 15:55
girondone ha scritto: lun lug 25, 2022 15:44 mi arrendo

metodo 1

certo che sei tu a definire cosa è riscaldato creando le zone

poi

facciamo un es un po esagerato

casa su 10 piani 5 stanze per i pini 2 3 4 5

al piano 1 unico locale grande dove per assurdo ( manco tanto)
c'è impianto con generatore a biomassa sovradimensionato 50 kW

ora chiaro che la potenza di quel generatore scalderebbe o meglio soddisferebbe il fabbisogno

ma come fa a scaldare le stanze dei piani sopra?

fai tu un unica zona ed affermi questo chi se no? e di conseguenza magari fanno il 110% per es

soddisfare il fabbisogno il software te lo soddisfa si .. gli dici tu la zona riscaldata
ma senza alcun dubbio si capiva che intendevo una situazione in cui invece il generatore a biomassa nella stessa situazione che descrivi tu, sia sottodimensionato per "soddisfare l'intero fabbisogno dell'abitazione", cosa che puoi vedere facilmente se fai unica zona dal sw

il concetto della diffusione di calore è un altro discorso, e dovrebbe valere a prescindere
certo che se è sovradimensionato, allora devi decidere tu

e tra l'altro il caso sovradimensionato, nel senso che abbiamo ora utilizzato, è sicuramente il caso meno usuale per la stufa in una sola stanza in una palazzina a più piani
quindi è ovvio che dovremmo parlare maggiormente dei casi sottodimensionati per come li abbiamo poco fa intesi, ed anche della diffusione del calore a prescindere ma questa è difficile da stabilire..

ma visto che molti dicono che comunque si può accedere alle detrazioni, allora un modo per capire se puoi o non puoi si deve stabilire..
boh continuo a non seguirti

io di certo non dico che è riscaldata una casa su un piano con dispersioni 10 kW

che una stufa da 12 kW in una stanza epoi corridoio bagno cucina ed altre 2 o 3 camere in fondo al corridoio

anche se le sispersioni totali sono minori della potenza della stufa.. quello dico

https://enricorovere.it/pre-esistenza-i ... -belinata/
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Re: ape e stufa/camino/split che scalda solo una zona

Messaggio da salvo118 »

girondone ha scritto: lun lug 25, 2022 16:41
io di certo non dico che è riscaldata una casa su un piano con dispersioni 10 kW

che una stufa da 12 kW in una stanza epoi corridoio bagno cucina ed altre 2 o 3 camere in fondo al corridoio

anche se le sispersioni totali sono minori della potenza della stufa.. quello dico
pensi seriamente di aver detto qualcosa ?
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boba74
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Re: ape e stufa/camino/split che scalda solo una zona

Messaggio da boba74 »

salvo118 ha scritto: ven lug 22, 2022 21:34
boba74 ha scritto: ven lug 22, 2022 10:52
Esa ha scritto: ven lug 22, 2022 10:43
Cioè, sempre due impianti sono: una zona con un impianto (caldaia, PdC, ecc.) e un'altra con un diverso impianto.
Infatti: senza impianto = impianto riscaldamento elettrico.
Sbaglio?
Se ho una zona senza impianto per me è zona fredda, non impianto simulato.
mi sbaglierò, ma per me il tuo ragionamento, compreso gli spezzoni in altri post, porta al fatto che se l'abitazione è tutta zona fredda, allora non gli si fa l'ape

infatti, se non fai il simulato, che fai..?

so che mi dirai che lo fai solo se tutta zona fredda ma i conti non tornano quando dici che se la zona fredda è solo una porzione in questo caso invece la ignori semplicemente

o deduco che non hai mai fatto un simulato oppure non mi tornano i conti o ognuno la pensa come vuole..
Infatti, la questione nasce tutta dal fatto che a un certo punto hanno IMPOSTO di dover fare un APE anche in caso di edificio completamente privo di impianti, (cosa per altro assurda, dato che un edificio senza impianti dovrebbe consumare zero per definizione) ma tant'è, ce lo hanno imposto e hanno detto che per edifici privi di impianto si utilizza un impianto simulato. OK, allora facciamolo.
Ora, se l'edificio è privo di impianti, mettiamo un bell'i impianto simulato (a gas, con rendimenti standard, ecc...), e salterà fuori magicamente un valore di EP fittizio e una classe fittizia.
Ma dato che non ho mai visto scritto da nessuna parte che per le "zone prive di impianti si debba mettere un impianto simulato", io faccio un APE come deve essere e come è sempre stato: cioè la zona riscaldata per me è solo quella dotata di impianti, e l'impianto è solo l'impianto esistente, niente di simulato. L'impianto simulato è solo un caso limite, e me lo tengo solo in caso di edificio completamente privo di impianti, non come una "regola" da seguire per tutte le zone non riscaldate (altrimenti a quel punto nei casi più normali dovrei andare ad inserire stufe fittizie nei corridoi, ripostigli, sottotetti, e altre zone dove i radiatori non arrivano).

Dal che ti chiedi giustamente: ma quindi se hai una sola stanza riscaldata in tutto l'edificio, fai APE solo di una stanza? Risposta: SI.
Ha senso tutto ciò? Beh, non molto, dato che si tratta di un APE riferito a una superficie parziale rispetto a quella totale (quindi non puoi fare un confronto con un altro edificio dove tutti i locali sono riscaldati), ma ha certamente molto più senso che fare un APE con mezzo impianto simulato, se non altro il consumo energetico che salta fuori è più "realistico".
In alternativa, se non sono contento di questo APE monco, (che risulta poco "etico" nei confronti di edifici completamente privi di impianti), il massimo che potrei fare, se proprio voglio essere coerente è dire: per me una casa dove ho solo una stufetta in una stanza è priva di impianti (nel senso che faccio finta che quella stufetta non esista proprio) e allora in tal caso farò un APE con impianto simulato (ma sempre su tutto l'edificio).
Io in quanto termotecnico decido autonomamente e mi assumo la responsabilità di quello che sto certificando, dato che le leggi molto spesso sono carenti.
Esa
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Re: ape e stufa/camino/split che scalda solo una zona

Messaggio da Esa »

decido autonomamente e mi assumo la responsabilità di quello che sto certificando
Concordo: io faccio lo stesso.
Pertugio
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Re: ape e stufa/camino/split che scalda solo una zona

Messaggio da Pertugio »

boba74 ha scritto: lun lug 25, 2022 17:57
salvo118 ha scritto: ven lug 22, 2022 21:34
boba74 ha scritto: ven lug 22, 2022 10:52

Se ho una zona senza impianto per me è zona fredda, non impianto simulato.
mi sbaglierò, ma per me il tuo ragionamento, compreso gli spezzoni in altri post, porta al fatto che se l'abitazione è tutta zona fredda, allora non gli si fa l'ape

infatti, se non fai il simulato, che fai..?

so che mi dirai che lo fai solo se tutta zona fredda ma i conti non tornano quando dici che se la zona fredda è solo una porzione in questo caso invece la ignori semplicemente

o deduco che non hai mai fatto un simulato oppure non mi tornano i conti o ognuno la pensa come vuole..
Infatti, la questione nasce tutta dal fatto che a un certo punto hanno IMPOSTO di dover fare un APE anche in caso di edificio completamente privo di impianti, (cosa per altro assurda, dato che un edificio senza impianti dovrebbe consumare zero per definizione) ma tant'è, ce lo hanno imposto e hanno detto che per edifici privi di impianto si utilizza un impianto simulato. OK, allora facciamolo.
Ora, se l'edificio è privo di impianti, mettiamo un bell'i impianto simulato (a gas, con rendimenti standard, ecc...), e salterà fuori magicamente un valore di EP fittizio e una classe fittizia.
Ma dato che non ho mai visto scritto da nessuna parte che per le "zone prive di impianti si debba mettere un impianto simulato", io faccio un APE come deve essere e come è sempre stato: cioè la zona riscaldata per me è solo quella dotata di impianti, e l'impianto è solo l'impianto esistente, niente di simulato. L'impianto simulato è solo un caso limite, e me lo tengo solo in caso di edificio completamente privo di impianti, non come una "regola" da seguire per tutte le zone non riscaldate (altrimenti a quel punto nei casi più normali dovrei andare ad inserire stufe fittizie nei corridoi, ripostigli, sottotetti, e altre zone dove i radiatori non arrivano).

Dal che ti chiedi giustamente: ma quindi se hai una sola stanza riscaldata in tutto l'edificio, fai APE solo di una stanza? Risposta: SI.
Ha senso tutto ciò? Beh, non molto, dato che si tratta di un APE riferito a una superficie parziale rispetto a quella totale (quindi non puoi fare un confronto con un altro edificio dove tutti i locali sono riscaldati), ma ha certamente molto più senso che fare un APE con mezzo impianto simulato, se non altro il consumo energetico che salta fuori è più "realistico".
In alternativa, se non sono contento di questo APE monco, (che risulta poco "etico" nei confronti di edifici completamente privi di impianti), il massimo che potrei fare, se proprio voglio essere coerente è dire: per me una casa dove ho solo una stufetta in una stanza è priva di impianti (nel senso che faccio finta che quella stufetta non esista proprio) e allora in tal caso farò un APE con impianto simulato (ma sempre su tutto l'edificio).
Io in quanto termotecnico decido autonomamente e mi assumo la responsabilità di quello che sto certificando, dato che le leggi molto spesso sono carenti.
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Re: ape e stufa/camino/split che scalda solo una zona

Messaggio da girondone »

Esa ha scritto: lun lug 25, 2022 18:39
decido autonomamente e mi assumo la responsabilità di quello che sto certificando
Concordo: io faccio lo stesso.
questo ovvio
e pre 110 il problema non c era ( salvo chi sapeva delconto termico) la stufa non esisteva e via di imp simulato
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Re: ape e stufa/camino/split che scalda solo una zona

Messaggio da salvo118 »

boba74 ha scritto: lun lug 25, 2022 17:57
salvo118 ha scritto: ven lug 22, 2022 21:34
boba74 ha scritto: ven lug 22, 2022 10:52

Se ho una zona senza impianto per me è zona fredda, non impianto simulato.
mi sbaglierò, ma per me il tuo ragionamento, compreso gli spezzoni in altri post, porta al fatto che se l'abitazione è tutta zona fredda, allora non gli si fa l'ape

infatti, se non fai il simulato, che fai..?

so che mi dirai che lo fai solo se tutta zona fredda ma i conti non tornano quando dici che se la zona fredda è solo una porzione in questo caso invece la ignori semplicemente

o deduco che non hai mai fatto un simulato oppure non mi tornano i conti o ognuno la pensa come vuole..
Infatti, la questione nasce tutta dal fatto che a un certo punto hanno IMPOSTO di dover fare un APE anche in caso di edificio completamente privo di impianti, (cosa per altro assurda, dato che un edificio senza impianti dovrebbe consumare zero per definizione) ma tant'è, ce lo hanno imposto e hanno detto che per edifici privi di impianto si utilizza un impianto simulato. OK, allora facciamolo.
Ora, se l'edificio è privo di impianti, mettiamo un bell'i impianto simulato (a gas, con rendimenti standard, ecc...), e salterà fuori magicamente un valore di EP fittizio e una classe fittizia.
Ma dato che non ho mai visto scritto da nessuna parte che per le "zone prive di impianti si debba mettere un impianto simulato", io faccio un APE come deve essere e come è sempre stato: cioè la zona riscaldata per me è solo quella dotata di impianti, e l'impianto è solo l'impianto esistente, niente di simulato. L'impianto simulato è solo un caso limite, e me lo tengo solo in caso di edificio completamente privo di impianti, non come una "regola" da seguire per tutte le zone non riscaldate (altrimenti a quel punto nei casi più normali dovrei andare ad inserire stufe fittizie nei corridoi, ripostigli, sottotetti, e altre zone dove i radiatori non arrivano).

Dal che ti chiedi giustamente: ma quindi se hai una sola stanza riscaldata in tutto l'edificio, fai APE solo di una stanza? Risposta: SI.
Ha senso tutto ciò? Beh, non molto, dato che si tratta di un APE riferito a una superficie parziale rispetto a quella totale (quindi non puoi fare un confronto con un altro edificio dove tutti i locali sono riscaldati), ma ha certamente molto più senso che fare un APE con mezzo impianto simulato, se non altro il consumo energetico che salta fuori è più "realistico".
In alternativa, se non sono contento di questo APE monco, (che risulta poco "etico" nei confronti di edifici completamente privi di impianti), il massimo che potrei fare, se proprio voglio essere coerente è dire: per me una casa dove ho solo una stufetta in una stanza è priva di impianti (nel senso che faccio finta che quella stufetta non esista proprio) e allora in tal caso farò un APE con impianto simulato (ma sempre su tutto l'edificio).
Io in quanto termotecnico decido autonomamente e mi assumo la responsabilità di quello che sto certificando, dato che le leggi molto spesso sono carenti.
senza dubbio concordo, penso come tutti, sul discorso di voler certificare il più possibile il consumo realistico. Il metodo è quello.., da un certo punto di vista non c'è dubbio, è chiaro.

non concordo in toto con te su come approcciarsi però alla melma di tutte queste norme ambigue.. Su quel che vorrebbero dire non sono proprio in linea con te.., ma questo ci può stare..

se mi approccio un po' a far comunque quel che mi pare, a un certo punto non mi raccapezzo più.., a me bisogna che ci sia un minimo di filo logico anche formale, altrimenti è finita..(e questo soprattutto perché lavoriamo anche per far beneficiare a dei soggetti di agevolazioni fiscali.., vuoi o non vuoi bisogna mettere in conto anche questo..)


non capisco come mai non si faccia proprio una richiesta di chiarimenti ufficiale da parte degli ordini nazionali..
ormai sarebbe il momento giusto..
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Re: ape e stufa/camino/split che scalda solo una zona

Messaggio da boba74 »

Beh, se la questione è solo per eventuali "detrazioni", faccio molta fatica a inserire in detrazione fiscale una casa priva di impianti, o con una stufetta in una stanza, preferisco bypassare e farlo fare ad altri.
Quello che non vorrei che "passasse" da tutto questo discorso è che dato che la legge impone di inserire nel calcolo impianti fittizi al posto di quelli che non esistono, si passi automaticamente a giustificare la possibilità di applicare il superbonus a questo tipo di edifici.
Insomma, l'impianto fittizio, completo o "parziale" è solo un artifizio matematico, continua a non esistere nella realtà e quindi a non dare diritto ad alcuna detrazione fiscale.
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Re: ape e stufa/camino/split che scalda solo una zona

Messaggio da salvo118 »

boba74 ha scritto: mar lug 26, 2022 09:39 Beh, se la questione è solo per eventuali "detrazioni", faccio molta fatica a inserire in detrazione fiscale una casa priva di impianti, o con una stufetta in una stanza, preferisco bypassare e farlo fare ad altri.
Quello che non vorrei che "passasse" da tutto questo discorso è che dato che la legge impone di inserire nel calcolo impianti fittizi al posto di quelli che non esistono, si passi automaticamente a giustificare la possibilità di applicare il superbonus a questo tipo di edifici.
Insomma, l'impianto fittizio, completo o "parziale" è solo un artifizio matematico, continua a non esistere nella realtà e quindi a non dare diritto ad alcuna detrazione fiscale.
non mi sembra che qualcuno abbia fatto passare che in ambienti non riscaldati (o riscaldati col simulato) si possa usufruire di 110 ..

ma tu stesso hai detto che in abitazioni parzialmente riscaldate si può usufruire di 110 limitatamente a quegli ambienti riscaldati con impianti reali
(però se solo stufa fissa in una stanza no..)

allora dovrò sforzarmi a capire da solo dove sta il confine..
La Pantomimotecnica: tecnici matusalemme che ancora dopo anni ed anni non hanno preteso chiarezza e dettagli nelle norme e non le hanno chiare. Mah!
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Re: ape e stufa/camino/split che scalda solo una zona

Messaggio da boba74 »

salvo118 ha scritto: mar lug 26, 2022 10:21
boba74 ha scritto: mar lug 26, 2022 09:39 Beh, se la questione è solo per eventuali "detrazioni", faccio molta fatica a inserire in detrazione fiscale una casa priva di impianti, o con una stufetta in una stanza, preferisco bypassare e farlo fare ad altri.
Quello che non vorrei che "passasse" da tutto questo discorso è che dato che la legge impone di inserire nel calcolo impianti fittizi al posto di quelli che non esistono, si passi automaticamente a giustificare la possibilità di applicare il superbonus a questo tipo di edifici.
Insomma, l'impianto fittizio, completo o "parziale" è solo un artifizio matematico, continua a non esistere nella realtà e quindi a non dare diritto ad alcuna detrazione fiscale.
non mi sembra che qualcuno abbia fatto passare che in ambienti non riscaldati (o riscaldati col simulato) si possa usufruire di 110 ..

ma tu stesso hai detto che in abitazioni parzialmente riscaldate si può usufruire di 110 limitatamente a quegli ambienti riscaldati con impianti reali
(però se solo stufa fissa in una stanza no..)

allora dovrò sforzarmi a capire da solo dove sta il confine..
Il confine sei tu che lo devi stabilire.
Io ho detto che se ho una casa con solo una stufetta non faccio il 110%, nel senso che IO decido che non lo voglio fare, ma teoricamente qualcuno potrebbe farlo, e considerare solo la superficie effettivamente riscaldata
Ora, con 1 sola stanza secondo me non vale la pena, se non limitatamente alla sostituzione di quella singola stufetta, ma per quello è meglio utilizzare altri bonus anzichè il 110%).
girondone
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Re: ape e stufa/camino/split che scalda solo una zona

Messaggio da girondone »

boba74 ha scritto: mar lug 26, 2022 09:39 Beh, se la questione è solo per eventuali "detrazioni", faccio molta fatica a inserire in detrazione fiscale una casa priva di impianti, o con una stufetta in una stanza, preferisco bypassare e farlo fare ad altri.
Quello che non vorrei che "passasse" da tutto questo discorso è che dato che la legge impone di inserire nel calcolo impianti fittizi al posto di quelli che non esistono, si passi automaticamente a giustificare la possibilità di applicare il superbonus a questo tipo di edifici.
Insomma, l'impianto fittizio, completo o "parziale" è solo un artifizio matematico, continua a non esistere nella realtà e quindi a non dare diritto ad alcuna detrazione fiscale.
straconcordo sulla prima parte. come detto più volte

sulla seconda beh spero sia scontato :-)
salvo118
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Re: ape e stufa/camino/split che scalda solo una zona

Messaggio da salvo118 »

eehhmmm
si dovrebbe riaffrontare tutta la discussione adottando un nuvo punto di vista..

ero rimasto ad una definizione pregressa di "superficie utile" del dlgs 192 2005, era così una volta (posso girarvi il pdf della vecchia versione della norma se non mi credete..) :

"superficie utile è la superficie netta calpestabile di un edificio"

e che c@zzo...

qualcuno però poteva avvisare che la definizione nel dlgs è stata cambiata con:

"è la superficie netta calpestabile dei volumi interessati dalla climatizzazione ove l'altezza
sia non minore di 1,50 m e delle proiezioni sul piano orizzontale delle rampe relative ad ogni piano nel
caso di scale interne comprese nell’unità immobiliare, tale superficie è utilizzata per la determinazione
degli specifici indici di prestazione energetica."

queste parole "volumi interessati dalla climatizzazione" merita un approfondimento

ma lo facciamo un'altra volta o in post apposito..
La Pantomimotecnica: tecnici matusalemme che ancora dopo anni ed anni non hanno preteso chiarezza e dettagli nelle norme e non le hanno chiare. Mah!
boba74
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Re: ape e stufa/camino/split che scalda solo una zona

Messaggio da boba74 »

salvo118 ha scritto: gio feb 29, 2024 10:41 eehhmmm
si dovrebbe riaffrontare tutta la discussione adottando un nuvo punto di vista..

ero rimasto ad una definizione pregressa di "superficie utile" del dlgs 192 2005, era così una volta (posso girarvi il pdf della vecchia versione della norma se non mi credete..) :

"superficie utile è la superficie netta calpestabile di un edificio"

e che c@zzo...

qualcuno però poteva avvisare che la definizione nel dlgs è stata cambiata con:

"è la superficie netta calpestabile dei volumi interessati dalla climatizzazione ove l'altezza
sia non minore di 1,50 m e delle proiezioni sul piano orizzontale delle rampe relative ad ogni piano nel
caso di scale interne comprese nell’unità immobiliare, tale superficie è utilizzata per la determinazione
degli specifici indici di prestazione energetica."

queste parole "volumi interessati dalla climatizzazione" merita un approfondimento

ma lo facciamo un'altra volta o in post apposito..
Non cambia nulla. Ai sensi di questa definizione, una stufetta o uno split che climatizza un solo locale mi fa fare un APE riferito alla sola superficie climatizzata di quel locale, esattamente come era anche prima, dato che io ho sempre considerato la superficie utile climatizzata come "denominatore" su cui calcolare gli indici, non so tu....
L'impianto simulato va solo per gli edifici privi di impianto (edifici, non locali) ossia quegli edifici la cui superficie climatizzata è zero (e quindi gli indici calcolati nel modo classico tenderebbero a infinito).
caputese
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Re: ape e stufa/camino/split che scalda solo una zona

Messaggio da caputese »

boba74 ha scritto: ven mar 01, 2024 15:13 Non cambia nulla. Ai sensi di questa definizione, una stufetta o uno split che climatizza un solo locale mi fa fare un APE riferito alla sola superficie climatizzata di quel locale, esattamente come era anche prima, dato che io ho sempre considerato la superficie utile climatizzata come "denominatore" su cui calcolare gli indici, non so tu....
L'impianto simulato va solo per gli edifici privi di impianto (edifici, non locali) ossia quegli edifici la cui superficie climatizzata è zero (e quindi gli indici calcolati nel modo classico tenderebbero a infinito).
Concordo, anch'io ho sempre fatto così.
salvo118
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Re: ape e stufa/camino/split che scalda solo una zona

Messaggio da salvo118 »

boba74 ha scritto: ven mar 01, 2024 15:13 , esattamente come era anche prima, dato che io ho sempre considerato la superficie utile climatizzata come "denominatore" su cui calcolare gli indici,
è assurda questa tua affermazione
allibisco che non ne cogli l'assurdità ma sarebbe troppo lungo parlarne

comunque non avevo fatto lo stesso post circa in più discussioni per parlarne in ognuna di esse..

l'avevo fatto in più discussioni per un semplice motivo, perchè in ognuna di queste, avevo ragionato secondo una ipotesi (quella della precedente definizione di superficie utile) che dal 2013 non è più in vigore..

mi premeva solo sottolineare il motivo.. visto che ora il mio punto di vista cambia..

per me si può chiudere qui questa e parlarne eventualmente in altra

infatti non capisco perchè rispondi di qua e di là senza cogliere la motivazione del perchè avevo fato più post
ba.. a volte non ti capisco
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boba74
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Re: ape e stufa/camino/split che scalda solo una zona

Messaggio da boba74 »

salvo118 ha scritto: ven mar 01, 2024 15:40

infatti non capisco perchè rispondi di qua e di là senza cogliere la motivazione del perchè avevo fato più post
ba.. a volte non ti capisco
A dire il vero non colgo la motivazione dei post "in sè", non del fatto che li hai postati di qua e di là.... 8)
salvo118
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Re: ape e stufa/camino/split che scalda solo una zona

Messaggio da salvo118 »

boba74 ha scritto: ven mar 01, 2024 16:15
salvo118 ha scritto: ven mar 01, 2024 15:40

infatti non capisco perchè rispondi di qua e di là senza cogliere la motivazione del perchè avevo fato più post
ba.. a volte non ti capisco
A dire il vero non colgo la motivazione dei post "in sè", non del fatto che li hai postati di qua e di là.... 8)
è ovvio che il post, in sè, non ha motivazioni, quando smetterai di dire banalità ?

l'ho spiegato quale è la motivazione "non in sè".. siccome in questa discussione avevo scritto dei post con certi presupposti, volevo scrivere che quel mio presupposto era cambiato e quindi i ragionamenti fatti non mi appartengono più del tutto

non farci perdere tempo inutile e vai a rispondere di là
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