premetto che non sono un esperto di termodinamica, sono solo un elettricista a cui è stato chiesto di vedere se si puó stabilizzare la temperatura di uscita di uno scambiatore di calore (che c'entro io? boh chiedetelo agli ingegneri con cui lavoro..
![Very Happy :D](./images/smilies/icon_biggrin.gif)
In ogni caso, il sistema è così composto:
_trasformatore elettrico raffreddato a liquido
_circolatore per il liquido di raffreddamento
_scambiatore di calore tra liquido di raffreddamento e acqua di mare
_pompa per acqua di mare che alimenta lo scambiatore
Preciso da subito che l'impianto è a bordo di uno yacht, e questo si sposta in posti che vanno dal Canada alla penisola Araba, con conseguente cambio di temperatura dell'acqua di mare da circa 4°C a 35°C.
Il cliente si lamenta che la temperatura del liquido di raffreddamento varia in base alla zona in cui lo yacht si trova (ovviamente... con l'acqua a 5 gradi lo scambiatore è piú efficiente...) e vorrebbe fare in modo che la temperatura di questo sia stabile.
Dato che non posso fare grosse modifiche al sistema (tipo deviare l'acqua del circolatore attraverso altri scambiatori tipo chiller o anche il circuito di raffreddamento dei motori attraverso valvole a 3 vie per esempio), mi chiedevo se modificando la portata dal lato acqua di mare o dal lato refriegerante utilizzando pompe controllate da inverter potesse aiutare a stabilizzare la temperatura.
Avete qualche idea?
In ogni caso ho già detto ai miei ingegneri di chiamare qualcuno di qualificato a farsi il calcolo e decidere come fare la cosa, ma in ogni caso sono curioso di sapere se qualcosa di simile possa funzionare.
Ciao e grazie per l'attenzione.
Davide