Ripartizione Spese ACS
Moderatore: Edilclima
Ripartizione Spese ACS
Saluti a tutti,
Non avendo trovato risposta in altri post, ripropongo qui un argomento già trattato.
Mi riferisco alla ripartizione delle spese per servizio di ACS secondo la UNI 10200.
Qualora venga definita la non efficienza in termini di costi dell'installazione di contatori individuali di ACS (x es. nel caso della Lombardia il DGR 3965 punto 10 comma 5 riporta che l'installazione non è obbligatoria se sono necessarie opere di demolizione a più del 30% delle unità immobiliari), come deve essere effettuata la ripartizione delle spese?
Da quanto mi pare di capire, dato che la UNI 10200 è vincolante e non sono possibili soluzioni "fantasiose" dell'Assemblea Condominiale, se non è possibile individuare i consumi volontari della singola unità, la ripartizione delle spese deve essere fatta esclusivamente sulla base dei millesimi di ACS definiti sulla base del fabbisogno di ACS, ovvero come se fossero tutti consumi involontari.
Nel mio caso i condomini hanno suddiviso sino ad ora le spese di ACS in base al numero di persone in ciascuna unità abitativa e passare ad un pagamento a millesimi stravolgerebbe la cosa.
Il problema è che per supportare l'Amministratore nella gestione dell'Assemblea non riesco a trovare un passaggio chiaro della norma che affermi questo.
Qualcuno a qualche suggerimento?
Grazie
Non avendo trovato risposta in altri post, ripropongo qui un argomento già trattato.
Mi riferisco alla ripartizione delle spese per servizio di ACS secondo la UNI 10200.
Qualora venga definita la non efficienza in termini di costi dell'installazione di contatori individuali di ACS (x es. nel caso della Lombardia il DGR 3965 punto 10 comma 5 riporta che l'installazione non è obbligatoria se sono necessarie opere di demolizione a più del 30% delle unità immobiliari), come deve essere effettuata la ripartizione delle spese?
Da quanto mi pare di capire, dato che la UNI 10200 è vincolante e non sono possibili soluzioni "fantasiose" dell'Assemblea Condominiale, se non è possibile individuare i consumi volontari della singola unità, la ripartizione delle spese deve essere fatta esclusivamente sulla base dei millesimi di ACS definiti sulla base del fabbisogno di ACS, ovvero come se fossero tutti consumi involontari.
Nel mio caso i condomini hanno suddiviso sino ad ora le spese di ACS in base al numero di persone in ciascuna unità abitativa e passare ad un pagamento a millesimi stravolgerebbe la cosa.
Il problema è che per supportare l'Amministratore nella gestione dell'Assemblea non riesco a trovare un passaggio chiaro della norma che affermi questo.
Qualcuno a qualche suggerimento?
Grazie
Re: Ripartizione Spese ACS
Onestamente fin'ora non mi è mai capitato. La soluzione più ovvia è quella già da te ipotizzata che è in linea con quanto si fa per il riscaldamento in caso di impossibilità di contabilizzazione (es. pannelli radianti con distribuzione a montanti), dove comunque se non si interviene fisicamente si devono comunque rivedere le tabelle millesimali.
C'è da dir che se nel caso di riscaldamento tale soluzione potrebbe quantomeno invogliare i condomini ad attuare opere di efficientamento energetico per ridurre i propri millesimi di fabbisogno, nel caso dell'acs non vedo interventi di sorta.
Insomma per concludere....BOOOOOOO?!?!
C'è da dir che se nel caso di riscaldamento tale soluzione potrebbe quantomeno invogliare i condomini ad attuare opere di efficientamento energetico per ridurre i propri millesimi di fabbisogno, nel caso dell'acs non vedo interventi di sorta.
Insomma per concludere....BOOOOOOO?!?!
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Re: Ripartizione Spese ACS
Il problema non si pone in quanto esistono soluzioni tecnicamente non invasive per il conteggio diretto del consumo di acs, come per esempio i contatori wireless coassiali da mettere al posto dei rubinetti di intercettazione, come questi:

Che non richiedono opere di demolizione o edilizie.

Che non richiedono opere di demolizione o edilizie.
"Discutere con certe persone è come giocare a scacchi con un piccione. Puoi essere anche il campione del mondo ma il piccione farà cadere tutti i pezzi, cagherà sulla scacchiera e poi se ne andrà camminando impettito come se avesse vinto lui.”
Re: Ripartizione Spese ACS
Grazie ad entrambi per le risposte.
NoNickName, ho preso in considerazione la soluzione dei contatori sulle valvole di intercettazione, la questione è che ogni appartamento ha 4 colonne montanti x l'ACS e dato il costo di ogni contatore (mi risulta ca 150 / 200 euro/cad + manodopera), l'intervento comunque diventa importante ... e qui si riapre il problema dell'efficienza economica ...
NoNickName, ho preso in considerazione la soluzione dei contatori sulle valvole di intercettazione, la questione è che ogni appartamento ha 4 colonne montanti x l'ACS e dato il costo di ogni contatore (mi risulta ca 150 / 200 euro/cad + manodopera), l'intervento comunque diventa importante ... e qui si riapre il problema dell'efficienza economica ...
Re: Ripartizione Spese ACS
Scusa NoNick, se non ricordo male in un altro argomento che ora non trovo, fosti tu ad evidenziare la necessità di installare dei contatori volumetrici MID in presenza di contatori volumetrici con più di 10 anni. Oltre al decreto 155/2013, quali altre norme ci sono da sbattere in faccia a chi chiede lumi circa l'obbligatorietà?
Grazie
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Re: Ripartizione Spese ACS
Dlgs 22 del 02/02/2007 articolo 1 comma 2albe80 ha scritto:Scusa NoNick, se non ricordo male in un altro argomento che ora non trovo, fosti tu ad evidenziare la necessità di installare dei contatori volumetrici MID in presenza di contatori volumetrici con più di 10 anni. Oltre al decreto 155/2013, quali altre norme ci sono da sbattere in faccia a chi chiede lumi circa l'obbligatorietà?
Grazie
2. Il presente decreto legislativo definisce i requisiti cui debbono conformarsi i dispositivi e i sistemi di cui al comma 1 ai fini della loro commercializzazione e messa in servizio per le funzioni di misura giustificate da motivi di interesse pubblico, sanità pubblica, sicurezza pubblica, ordine pubblico, protezione dell'ambiente, tutela dei consumatori, imposizione di tasse e di diritti e lealtà delle transazioni commerciali.
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Re: Ripartizione Spese ACS
Buonasera a tutti,
rispolvero l'argomento in quanto pur avendo visto i riferimenti legislativi di cui ai mess precedenti, temo di non avere ancora individuato elementi forti per "costringere" i condomini a cambiare i contatori dell'acqua. Insomma avrei bisogno di un passo di legge che scriva circa la necessità dei contatori vecchi di subire ritarature periodiche e da lì, dato che conviene sicuramente di più cambiarli, ho gioco facile a inserire i mid
rispolvero l'argomento in quanto pur avendo visto i riferimenti legislativi di cui ai mess precedenti, temo di non avere ancora individuato elementi forti per "costringere" i condomini a cambiare i contatori dell'acqua. Insomma avrei bisogno di un passo di legge che scriva circa la necessità dei contatori vecchi di subire ritarature periodiche e da lì, dato che conviene sicuramente di più cambiarli, ho gioco facile a inserire i mid
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Re: Ripartizione Spese ACS
Non esiste nessuna necessità di ritarare i contatori vecchi. Anzi è vietato. Decreto ministeriale 155/2013.
Se ancora non ti basta, non so che dirti.
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Re: Ripartizione Spese ACS
Diciamo che il problema non è tanto se basta a me, ma se basta a chi deve sganciare il granone. Insomma ho l'impressione che a parte argomenti di buon senso del tipo "visto che in base a questi conteggi ci ballano dei soldi sarebbe meglio cambiare i vecchi contatori dell'ACS" fin'ora non ho trovato nulla di più
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Re: Ripartizione Spese ACS
Ti ho citato due diversi estremi di legge che non dicono "SAREBBE MEGLIO".jack66 ha scritto:Diciamo che il problema non è tanto se basta a me, ma se basta a chi deve sganciare il granone. Insomma ho l'impressione che a parte argomenti di buon senso del tipo "visto che in base a questi conteggi ci ballano dei soldi sarebbe meglio cambiare i vecchi contatori dell'ACS" fin'ora non ho trovato nulla di più
Poi comunque alla fine sono tutti cavoli tuoi. Se poi i tuoi clienti non vogliono cambiare i contatori... beh...
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Re: Ripartizione Spese ACS
Si ma le leggi di cui sopra parlano di commercializzazione di strumenti di misura, ovvero dei requisiti che devono avere gli apparecchi nuovi. Insomma credo che da questo a dire a tutti di cambiare i propri contalitri esistenti sia un passetto un po' lungo
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Re: Ripartizione Spese ACS
Certo, ma quelli esistenti scadono di validità. E non possono essere revisionati, come dice il DM155.jack66 ha scritto:Si ma le leggi di cui sopra parlano di commercializzazione di strumenti di misura, ovvero dei requisiti che devono avere gli apparecchi nuovi. Insomma credo che da questo a dire a tutti di cambiare i propri contalitri esistenti sia un passetto un po' lungo
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Re: Ripartizione Spese ACS
Quando dici che scadono di validità lo dici con cognizione di causa oppure semplicemente perché i contatori da ora in poi devono rispondere alla mid. Scusa se ti assillo ma sei l'unico che mi considera su sto tema 

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Re: Ripartizione Spese ACS
Entrambe. Scadono di validità e non possono essere riqualificati perchè non rispondenti alla MID, e lo dico con cognizione di causa.jack66 ha scritto:Quando dici che scadono di validità lo dici con cognizione di causa oppure semplicemente perché i contatori da ora in poi devono rispondere alla mid. Scusa se ti assillo ma sei l'unico che mi considera su sto tema
Però adesso basta. Se cerchi una scappatoia, non ce ne sono.
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Re: Ripartizione Spese ACS
Non hai capito...non cerco scappatoie ma l'esatto contrario...ovvero un obbligo cogente di sostituzione dei contalitri esistenti nei condomini con i nuovi mid...e continuo a non vederlo.
Grazie comunque del tempo dedicatomi
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