Ho appena comprato lo strumento (dovrebbe arrivarmi a giorni) che mi permette di fare le analisi di combustione, prova di tenuta del gas, e prove di tiraggio appunto.
La norma per la verifica del tiraggio è la UNI 10845 del 2000, nello specifico appendice B (per apparecchi tipo B).
Da quanto ho capito bisogna procedere in questo modo:
- Verifica tiraggio con metodo diretto: Positiva se > 3Pa, Negativa se < 1 Pa, se compreso tra 1 e 3 Pa procedo con verifica indiretta;
- Verifica indiretta del tiraggio: c'è una formula che mette a confronto i valori di CO2. Sostanzialmente mi dice che il valore di CO2 misurato deve essere inferiore al valore di CO2 limite (dichiarato dal costruttore) moltiplicato per un certo coefficiente che dipende dalla temperatura esterna. Da quanto ho capito la devo inserire io nello strumento. Ma che senso ha? Cioè volendo l'operatore può inserire il parametro che vuole per far tornare la verifica????
Dubbi:
1) Se anche la verifica indiretta non fosse verificata, cosa dovrebbe fare l'installatore? Supponiamo ad esempio che abbia appena sostituito il generatore... deve chiudere il gas e dire alla signora maria che bisogna fare un altro intervento? (es. installazione tipo C con canna intubata)
2) Facendo la prova da un giorno con un altro il tiraggio cambia... quindi? Ho una norma che mi dice in che condizioni di riferimento fare la prova?
