cert rei controsoffitto - solo dichiarazione di esisto provv

[barba]

Buon giorno a tutti
Sto seguendo un pratica per attività 74.1.a e devo proteggere un solaio/copertura in legno con un controsoffitto per garantire REI/EI 120

Prima dell’esecuzione dei lavori ho richiesto più volte la certificazione del controsoffitto ma……………………come sempre niente fino alla fine e li scopro:

Ora mi viene data una lettera di un Istituto di Prova dove lo stesso istituto scrive:
(ho tolto i nomi del prodotto, dell’istituto di certificazione, del produttore)

la presente per dichiarare che,in (data ),(nome Istituto) ha condotto
una prova di resistenza al fuoco di un controsoffitto a membrana,
denominato (nome prodotto)
Da una prima analisi dei risultati sperimentali della prova, si evince
che la resistenza al fuoco del prototipo è la seguente: EI 130’ e E
160’. Mentre la sua classificazione, condotta secondo la norma UNI
EN 13501-2 è la seguente:

E I 1 2 0 a  b

E 1 2 0 a  b


I risultati esposti sono ovviamente preliminari e potrebbero subire
integrazioni e/o variazioni a seguito della completa analisi dei dati
sperimentali.

Alla fine inoltre la lettera riporta :

Questo anticipo dell’esito fa riferimento a dati e ad un risultato ottenuti a seguito di una prova di resistenza al fuoco effettuata conformemente al D.M. del 16.2.2007; esso, tuttavia, non sostituisce il rapporto di prova e il rapporto di classificazione originali. Inoltre, il risultato potrebbe cambiare, a seguito di un’analisi più approfondita dei dati in possesso del Laboratorio.
La validità di questo documento è di 6 mesi, o sino all’emissione da parte di (nome istituto di prova) della Relazione di
Prova originale.


A sto punto penso che il prodotto non sia utilizzabile, vorrei una vostra conferma

Grazie

[Terminus]

Non credo proprio.
Vedi All.B del DM 16/02/07

[barba]

ti rivesrisci al punto:

B.8 In caso di variazioni del prodotto o dell’elemento costruttivo classificato, non previste dal campo di diretta applicazione del
risultato di prova, il produttore è tenuto a predisporre un fascicolo tecnico contenente almeno la seguente documentazione:
B.8.1 elaborati grafici di dettaglio del prodotto modificato;
B.8.2 relazione tecnica, tesa a dimostrare il mantenimento della classe di resistenza al fuoco, basata su prove, calcoli e
altre valutazioni sperimentali e/o tecniche, anche in conseguenza di migliorie apportate sui componenti e sul prodotto,
tutto nel rispetto delle indicazioni e dei limiti contenuti nelle apposite norme EN o prEN sulle applicazioni estese dei
risultati di prova laddove esistenti (EXAP);

B.8.3 eventuali altre approvazioni maturate presso uno degli Stati dell’UE ovvero uno degli altri Stati contraenti l’accordo
SEE e la Turchia.
B.8.4 parere tecnico positivo sulla completezza e correttezza delle ipotesi a supporto e delle valutazioni effettuate per
l’estensione del risultato di prova rilasciato dal laboratorio di prova che ha prodotto il rapporto di classificazione di cui
al precedente punto B.4 .
Il produttore è tenuto a conservare suddetto fascicolo tecnico e a renderlo disponibile per il professionista che se ne avvale per la
certificazione di cui all’art. 4 comma 1 del presente decreto, citando gli estremi del fascicolo tecnico. Il fascicolo tecnico è altresì reso
disponibile alla DCPST per eventuali controlli.

naturalemnte la sola lettera pero non basta da quanto leggo.

mi viene inoltre un dubbio, se successivamente dalle verifiche risulta che il prodotto non è piu certificabile ei 120 cosa succede?????

Grazie Terminus

[Terminus]

Succede che chi si è fidato di chi non meritava tale fiducia, deve mettere mano al portafoglio e sostituire i componenti.
Sul mercato ci sono soggetti di tutti i tipi, molti dei quali non fanno le cose in regola e cercano di coprire le magagne con documentazioni inutili o fuorvianti.
Sta a noi farci gli anticorpi per debellare queste "infezioni".