Ampliamento + ristrutturazione

Normativa tecnica inerente la classificazione e la certificazione energetica degli edifici, accreditamento tecnici, …
Rispondi
arkanoid
Messaggi: 4412
Iscritto il: ven ago 31, 2007 08:51

Ampliamento + ristrutturazione

Messaggio da arkanoid »

Come vi comportate nel caso di una villa che viene ricavata da una stalla, con ampliamento superiore al 20% e ristrutturazione della parte restante?
Procederei così:
- per la parte ristrutturata, limitatamente alle superfici modificate

° verifica di trasmittanze verso l'esterno degli ambienti riscaldati
° verifica di trasmittanze verso l'esterno (0,8 muri - 2,8 finestre) degli ambienti non riscaldati se non hanno aperture di ventilazione
° verifica massa superficiale / trasmittanza termica periodica
° verifica fattore solare dei vetri

- per l'ampliamento

° non c'è un vincolo per le trasmittanze
° verifica fattore solare dei vetri e dei sistemi oscuranti

- Per l'intero edificio

° calcolo il rendimento globale medio stagionale dell'impianto così come progettato per l'intera villa, ampliamento e ristrutturazione


Sono in crisi per l'EPi e l'EPacs, perchè se per il secondo posso farlo comunque per l'intero edificio, per il primo invece mi trovo ad avere parti di involucro poco prestazionali nella parte esistente che non viene migliorata, e d'altro canto calcolare l'EPi solo per l'ampliamento (che è una stanza) mi sembra un po' impossibile (anche se leggendo la norma mi sembra sarebbe da fare) perchè non so che valori usare per il generatore.
Consigli?
redigere redigere redigere
gatto_prando
Messaggi: 193
Iscritto il: mer dic 08, 2010 15:55

Re: Ampliamento + ristrutturazione

Messaggio da gatto_prando »

ma è un cambio d'uso della stalla in abitazione + ampliamento della stessa o solo un'ampliamento della villa utilizzando le strutture esistenti della stalla?
marcello60
Messaggi: 2724
Iscritto il: gio mag 17, 2007 19:09

Re: Ampliamento + ristrutturazione

Messaggio da marcello60 »

Per la parte ristrutturata direi che l'approccio è corretto. Concordo anche per la verifica di "impianto nuovo in edificio esistente" quindi di ETAg.
Il problema viene con l'ampliamento >20% ... anch'io non ho mai capito come verificare EPi per il solo ampliamento (perlomeno mc4 non mi consente tale verifica, anche perchè non credo che sia contemplata dalla norma UNI).

L'unica idea che mi viene è quella di assegnare all'ampliamento una unità immobiliare diversa da quella del resto dell'edificio e lanciare i calcoli per il calcolo dell'ACE ... mi sembra l'unico modo per "estrarre" l'EPi della sola zona ampliata ... ma non so se è del tutto corretto ...

Ciao
M.
arkanoid
Messaggi: 4412
Iscritto il: ven ago 31, 2007 08:51

Re: Ampliamento + ristrutturazione

Messaggio da arkanoid »

gatto_prando ha scritto:ma è un cambio d'uso della stalla in abitazione + ampliamento della stessa o solo un'ampliamento della villa utilizzando le strutture esistenti della stalla?
No era già un'abitazione anche prima
redigere redigere redigere
arkanoid
Messaggi: 4412
Iscritto il: ven ago 31, 2007 08:51

Re: Ampliamento + ristrutturazione

Messaggio da arkanoid »

marcello60 ha scritto:Per la parte ristrutturata direi che l'approccio è corretto. Concordo anche per la verifica di "impianto nuovo in edificio esistente" quindi di ETAg.
Il problema viene con l'ampliamento >20% ... anch'io non ho mai capito come verificare EPi per il solo ampliamento (perlomeno mc4 non mi consente tale verifica, anche perchè non credo che sia contemplata dalla norma UNI).

L'unica idea che mi viene è quella di assegnare all'ampliamento una unità immobiliare diversa da quella del resto dell'edificio e lanciare i calcoli per il calcolo dell'ACE ... mi sembra l'unico modo per "estrarre" l'EPi della sola zona ampliata ... ma non so se è del tutto corretto ...

Ciao
M.
eh, anch'io uso MC4, e ho lo stesso problema. Più che unità immobililare differente pensavo, al limite, di fare due progetti, uno con il solo ampliamento con cui calcolo l'EPi ed uno complessivo, con cui calcolo l'etag e non l'EPi. Rimane la demenzialità dell'approccio multiplo per un intervento unico e come considerare la potenzialità della caldaia.
redigere redigere redigere
marcello60
Messaggi: 2724
Iscritto il: gio mag 17, 2007 19:09

Re: Ampliamento + ristrutturazione

Messaggio da marcello60 »

arkanoid ha scritto:eh, anch'io uso MC4, e ho lo stesso problema. Più che unità immobililare differente pensavo, al limite, di fare due progetti, uno con il solo ampliamento con cui calcolo l'EPi ed uno complessivo, con cui calcolo l'etag e non l'EPi. Rimane la demenzialità dell'approccio multiplo per un intervento unico e come considerare la potenzialità della caldaia.
Infatti la mia proposta aveva proprio lo scopo di sollevarti dal problema della caldaia, anche se in effetti può avere altre ripercussioni negative come ad esempio sul calcolo dei carichi interni e del fabbisogno di acs, che dipendono dalla SU dell'unità immobiliare.

Oppure in alternativa potresti assegnare all'ampliamento una zona termica differente della stessa unità immobiliare (anche se a pari temperatura), poi stampare la relazione invernale e andare a spulciare i risultati delle zone termiche per vedere se trovi quello che ti serve per estrapolare EP del solo ampliamento..
arkanoid
Messaggi: 4412
Iscritto il: ven ago 31, 2007 08:51

Re: Ampliamento + ristrutturazione

Messaggio da arkanoid »

Sto anche pensando una cosa: se dichiaro che perseguo le verifiche (peraltro più stringenti) per l'intervento "dominante" che è la ristrutturazione e mando a fan l'ampliamento? Dovrei stare dalla parte della ragione, e d'altro canto l'EPi per una porzione di unità immobiliare è insensato.
redigere redigere redigere
girondone
Messaggi: 12821
Iscritto il: ven mar 16, 2007 09:48
Località: SV

Re: Ampliamento + ristrutturazione

Messaggio da girondone »

ciao
con mc4 sul discorso ampliam > 20% ( fermandoci alla versine 2012) avete chiarito qualcosa?
si può fare una cosa del genere come dice mat un un altro post

Potenza generatore: quella effettiva (la stessa che c'era prima dell'ampliamento, se non cambi il generatore ovviamente non cambia)
Carico sul generatore: quello che c'era prima + quello dovuto all'ampliamento
Fabbisogno di energia utile: quello del solo ampliamento

Operativamente, ti comporti come quando calcoli l'epi di un appartamento in un condominio con centralizzato, nè più, nè meno; non si bara affatto.
..
..
C'è un apposita maschera in cui si inseriscono manualmente i fabbisogni energetici che agiscono solo sul carico del generatore; in questo modo viene simulato il reale funzionamento del generatore, coi rendimenti corretti, ma nei risultati di energia primaria ti comparirà solo la quota parte dovuta al fabbisogno utile della zona che stai considerando.
Credo che tutti i programmi decenti abbiano qualcosa di simile; altrimenti se esegui le verifiche partendo dal fabbisogno complessivo della struttura... allora sì che i conti difficilmente tornano.
Rispondi