Attualmente l'impianto è costituito da un bollitore 500 l con unico scambiatore rimovibile 1 m2 a serpentina (tipo Cordivari 500lt),
alimentato da una caldaia 32 kw che alimenta anche il riscaldamento degli spogliatoi.
n° 8 doccie, e circa 4-10 utilizzi ora. Alcuni giorni di punta si hanno circa 5 ore consecutive con un'utilizzo di 10 doccie ora.
Allo stato attuale (da quì la verifica), non si riesce ad aver abbastanza ACS soprattutto nei momenti di picco.
Da una prima idea mi sembra che considerando anche l'attuale fabisogno il bollitore non sia proprio abbondante.... anzi,
inoltre da una verifica sul funzionamento mi sembra di rilevare che lo scambiatore non riesce a trasferire tutta la potenza della caldaia; nello specifico, alla richiesta di riscaldamento del bollitore, la caldai parte, e dopo circa 10-20 secondi, si ferma in quanto va in protezione per eccessiva temperatura di ritorno.
Probabilmente c'è anche un notevole porblema di calcare attorno lo scambiatore.
Comunque prima di far smontare qualcosa o far fare delle spese vorrei fare un'analisi numerica più corretta.
E quì chiedo il vostro aiuto....
1 - Per primo qualcuno mi sa indicare qualche pubblicazione, sito internet ecc che tratti bene il dimensionamento del caso ???? (ho trovato tanto ma nulla di esatto in rete).
2 - Mi sapete indicare una formula per il calcolo della potenza massima di scambio di uno scambiatore ???
3 - In generale (poi scenderemo nel dettaglio), come posso calcolare la massima producibilità di acs del sistema e le eventuali caratteristiche di un sistema idoneo ???
grazie.