Buongiorno a tutti,
mi è capitato un caso davvero atipico. Un cliente mi ha assegnato l'incarico per un ACE di un immobile catastalmente adibito a portineria (A5, non vi è alcun dubbio che ai tempi lo fosse): col passare degli anni, i locali sono diventati vani tecnici e magazzini. Ho contattato la Regione (siamo in Liguria) in quanto secondo me non possedeva i requisiti in base all art 3 del DPR 412/93 per poter redigere il documento; la Regione mi ha però risposto che la devo fare lo stesso, perchè devo considerare la categoria catastale. Il problema però è un altro:questi locali comunicano con l'esterno attraverso un intercapedine che corre lungo l'edificio (vi è solo una cancellata di separazione) e quindi mi è praticamente impossibile effettuare la valutazione delle superfici e dei volumi che entrano in gioco, in quanto non esiste una vera e propria zona termica da calcolare. A mio parere i requisiti per effettuare l'ACE non sussistono, ma non saprei riferirmi ad alcun modello nomativo per affermare ciò. Cosa ne pensate voi?
PORTINERIA:IN REALTA' LOCALI TECNICI COMUNICANTI CON ESTERNO
Moderatore: Edilclima
Re: PORTINERIA:IN REALTA' LOCALI TECNICI COMUNICANTI CON ESTERNO
La Regione ha contattato il mio capo, in tal caso non sussistono i requisiti in quanto l'immobile non è un involucro chiuso. Occorre una dichiarazione da inviare via fax alla Regione, corredata da immagini fotografiche opportune.
Re: PORTINERIA:IN REALTA' LOCALI TECNICI COMUNICANTI CON ESTERNO
mi pare più che logico... per una volta almeno! visto le immense cavolate a cui ci tocca sottostare
PS. entro pochi mesi dovrebbero dinuovo cambiare il regolamento regionale
e vai!!!!!!

PS. entro pochi mesi dovrebbero dinuovo cambiare il regolamento regionale
e vai!!!!!!


