Buongiorno, sono alle prime armi in campo termotecnico e avrei bisogno di un conforto su un problema che mi viene posto in un condominio.
In questo condominio sono state installate delle caldaiette autonome per il riscaldamento e la produzione di ACS (alcune tradizionali e alcune a condensazione). Alcuni condomini (tre nello specifico) per un fattore puramente estetico vorrebero partire con le 3 canne fumarie dei loro apparecchi procedendo in verticale fino a livello della gronda (circa 3 metri di tratto verticale) quindi con una curva a 90° entrare con le tre canne fumarie nel sottotetto (chiuso e non agibile) procedendo in orizzontale all'interno di questo sottotetto per un tratto di circa 3 m di lunghezza e quindi con un'ulteriore curva a 90° riportarsi in verticale sfociando sopra la copertura. E' fattibile questa soluzione? E' forse opportuno intubare le tre canne fumarie in un tubo di maggior diametro collegato con l'ambiente esterno in modo da consentire comunque l'evacuazione dei fumi all'esterno in caso di rottura di una delle canne fumarie?
Grazie mille a tutti
Scarico fumi
Moderatore: Edilclima
Re: Scarico fumi
Quello che penso da subito è che dovresti applicare la definizione di camino /canna fumaria: Se sei a vista ( od ispezionabile ) potresti parlare di canale da fumo, con i suoi requisiti e le sue prerogative ( anche di fare curve a 90°, se necessario). Quando non sei più a vista ( sottotetto non praticabile/non agibile) non puoi parlare di canale da fumo, ma sei obbligato a rientrare nella definizione di camino, quindi verticale oppure con spostamenti di massimo 30° sulla verticale (anche 45° nella UNI7129-3 del 2008). Quindi nel sottotetto niente curve a 90°, niente spostamenti in orizzontale di 3 metri.
Luca
Luca