Ciao.
Sottopongo alla vostra competente attenzione la seguente problematica.
In un edificio a destinazione artigianale nel quale sono realizzate lavorazioni meccaniche (solo lavorazioni meccaniche), sono installati a filo copertura "nastri radianti", con bruciatore interno all'edificio così come la linea di adduzione del gas naturale, per una potenza complessiva di circa 390 kW; per l'attività 91 esiste già il CPI scaduto 15 anni or sono...
E' installata, anche se mai mantenuta in efficienza, una rete di spegnimento ad acqua con idranti (UNI 70 e UNI 45) e gruppo di pressurizzazione; quest'ultimo (bontà dell'installatore e dei VV.F. che hanno rilasciato il CPI) è installato all'interno dell'edificio artigianale in prossimità della porta di accesso al "capannone".
Tutto ciò premesso, rilevato il costo di €.15000,00.= per l'adeguamento della rete di spegnimento alle norme vigenti, il "consulente 81/2008" sbandiera l'inutilità della rete di spegnimento idranti, trovando la felicità dell'imprenditore....
Cosa ne pensate??
A mio avviso la rete di spegnimento ad acqua è più che giustificata....
Grazie, rudi.
edificio artigianale con nastri radianti 3.. obbligo idranti
Moderatore: Edilclima
Re: edificio artigianale con nastri radianti 3.. obbligo idranti
La rete ad idranti trova giustificazione in funzione del carico di incendio, nel caso che prospetti tale carico di incendio dovrebbe essere molto basso.
L'acqua degli idranti inoltre non serve per spegnere l'incendio del gas metano di rete, per il quale serve invece una valvola di intercettazione generale esterna.
Forse nel CPI rilasciato per la 91, l'impianto di idranti non è neanche citato (leggi la voce relativa agli apprestamenti antincendio).
In conclusione, se la valutazione del rischio incendio ex 81/08 ti dice che il rischio è basso e che tra gli apprestamenti antincendio non devono esserci necessariamente gli idranti, puoi farne a meno, considerando che per l'attività 91 non sono neanche previsti dal DM 12/04/96.
L'acqua degli idranti inoltre non serve per spegnere l'incendio del gas metano di rete, per il quale serve invece una valvola di intercettazione generale esterna.
Forse nel CPI rilasciato per la 91, l'impianto di idranti non è neanche citato (leggi la voce relativa agli apprestamenti antincendio).
In conclusione, se la valutazione del rischio incendio ex 81/08 ti dice che il rischio è basso e che tra gli apprestamenti antincendio non devono esserci necessariamente gli idranti, puoi farne a meno, considerando che per l'attività 91 non sono neanche previsti dal DM 12/04/96.