Forse strano per una PdC?

Normativa Termotecnica, Impianti di riscaldamento, Legge 10/91, DLgs 192/05, ecc.

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salla85
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Re: Forse strano per una PdC?

Messaggio da salla85 »

ma lo sbrinamento mica è a carico della PDC.
l'impianto rende la potenza della scheda, è il COP che crolla (perché si attacca la resistenza termica integrativa).
Momento, da quello che mi pare di capire, questa macchina non ha resistenza integrativa, sono portato a credere che lo sbrinamento sia effettuato invertendo il ciclo frigorifero e in tal caso non solo il cop, ma anche l'effettiva potenza resa dall'impianto ne risentirebbe, in quanto durante l'inversione del ciclo, per ovvi motivi, le unità interne (in questo caso split) restano spente e non apportano calore.
Correggetemi se sbaglio.
EDIT: in effetti il manuale dell'Ururu Sarara a pag 8 riporta:
"In modalità RISCALDAMENTO, il rendimento di RISCALDAMENTO potrebbe risentire di un’eventuale formazione di ghiaccio sull’unità
esterna. In questo caso, il sistema avvia il funzionamento di sbrinamento per sciogliere il ghiaccio.
•Perdurando il funzionamento di sbrinamento, dall’unità interna non esce aria calda.
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gararic
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Re: Forse strano per una PdC?

Messaggio da gararic »

Ronin ha scritto:
gararic ha scritto:se ronin e NNN hanno ragione come fa un cireneo a sapere la potenza termica effettivamente resa disponibile dalla pompa di calore all'impianto?
meglio chiedere conferma al produttore, ma se NON trovo sulla scheda tecnica completa dei coefficienti di riduzione della potenza resa per sbrinamenti io tendo a credere che il dato si già netto
ma lo sbrinamento mica è a carico della PDC.
l'impianto rende la potenza della scheda, è il COP che crolla (perché si attacca la resistenza termica integrativa).
non è detto che funzioni così!
le schede tecniche daikin dei vrv per esempio ti danno due coefficienti di riduzione della resa: uno per sbrinamenti, l'altro per lunghezza delle tubazione
riccardo - affetto da superbonus
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NoNickName
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Re: Forse strano per una PdC?

Messaggio da NoNickName »

Ronin ha scritto:
gararic ha scritto:se ronin e NNN hanno ragione come fa un cireneo a sapere la potenza termica effettivamente resa disponibile dalla pompa di calore all'impianto?
meglio chiedere conferma al produttore, ma se NON trovo sulla scheda tecnica completa dei coefficienti di riduzione della potenza resa per sbrinamenti io tendo a credere che il dato si già netto
ma lo sbrinamento mica è a carico della PDC.
l'impianto rende la potenza della scheda, è il COP che crolla (perché si attacca la resistenza termica integrativa).
Certo che è carico della PDC. La macchina commuta in ciclo estivo. La resistenza termica integrativa è un'altra cosa. La resa della macchina diventa ZERO durante lo sbrinamento. Anzi diventerebbe negativa perchè estrae calore dall'edificio al fine di sbrinare la batteria.
"Discutere con certe persone è come giocare a scacchi con un piccione. Puoi essere anche il campione del mondo ma il piccione farà cadere tutti i pezzi, cagherà sulla scacchiera e poi se ne andrà camminando impettito come se avesse vinto lui.”
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