Per il SAL 30% da inviare a Enea-Ade SìST.SIM ha scritto: gio set 15, 2022 12:37 Le spese professionali vengono conteggiate per il raggiungimento del 30% dei lavori ??
Come vi comportate voi ?'
Per quello scadenza 30 sett. No
Moderatore: Edilclima
Per il SAL 30% da inviare a Enea-Ade SìST.SIM ha scritto: gio set 15, 2022 12:37 Le spese professionali vengono conteggiate per il raggiungimento del 30% dei lavori ??
Come vi comportate voi ?'
Lo abbiamo detto tante, troppe volte: la contabilità è quella del solo cantiere (lavori), non delle spese.ST.SIM ha scritto: gio set 15, 2022 12:37 Le spese professionali vengono conteggiate per il raggiungimento del 30% dei lavori ??
Come vi comportate voi ?'
willis ha scritto: gio set 15, 2022 08:58 Riguardando il sito deloitte alla voce "ricevuta PEC attestazione 30%..." nella spiegazione viene detto questo
"E’ necessario attestare la data certa della dichiarazione sostitutiva del direttore lavori. Pertanto si richiede l’invio tramite PEC di tale attestazione allo sportello unico per l’edilizia competente. In caso di Asseverazione ENEA trasmessa entro il 30.09.2022 o in caso di modello SAL Sisma e/o modello B1 inviato allo sportello unico entro il 30.09.2022, non è necessario produrre tale attestazione ed è obbligatorio scrivere nei commenti "documento non necessario"."
Non so se c'è sempre stata questa dicitura, ma sembra che a loro vada bene anche la sola asseverazione ENEA senza altro documento, stessa cosa per il documento "attestazione 30% dei lavori..."
Non viene richiesta da chi? Dalla banca/deloitte? In quel caso è un requisito aggiuntivo che fa parte dell'accordo tra banca e cliente.Lurensh ha scritto: gio set 15, 2022 16:16 Però scusate... Se le spese professionali vanno bene per il SAL Enea-ADE e non per la proroga del 30 settembre, perché per coloro che hanno già fatto la comunicazione Enea non viene richiesta alcuna asseverazione ai fini del 30 settembre?
Esatto. Perché potrebbero esserci altre opere non riguardanti l'ecobonus. Il SAL Enea-Ade è solo una questione "fiscale" specifica per QUEL tipo di detrazione.willis ha scritto: gio set 15, 2022 16:27 In questo caso alla banca sembra che basti solo avere un asseverazione inviata e quindi nei rapporti tra te e banca sei apposto, ma a mio avviso non sei apposto verso il DL e per rispettare anche quest'altro rapporto devi inviare la PEC con data certa...
Ma mi è chiaro che per la scadenza del 30 settembre il SAL 30% debba riguardare sia i lavori eco che sisma (ed eventualmente anche quelli bonus casa, a piacere...) ma non mi è chiaro perché secondo voi si debba poter considerare il rifacimento del bagno per il raggiungimento del 30% e non una porzione di parcelle per lavori di progettazione effettivamente realizzati.Frank2 ha scritto: gio set 15, 2022 16:26Non viene richiesta da chi? Dalla banca/deloitte? In quel caso è un requisito aggiuntivo che fa parte dell'accordo tra banca e cliente.Lurensh ha scritto: gio set 15, 2022 16:16 Però scusate... Se le spese professionali vanno bene per il SAL Enea-ADE e non per la proroga del 30 settembre, perché per coloro che hanno già fatto la comunicazione Enea non viene richiesta alcuna asseverazione ai fini del 30 settembre?
Per il superbonus, c'è una scadenza sola al 30 settembre: SAL 30% dei lavori complessivi (TUTTI, non solo quelli ecobonus).
Il SAL Enea-ADE è, invece, un SAL "fiscale" e riguarda le spese (non i lavori) sostenuti. Ed è opzionale (si può fare anche un solo sal finale)
Ma infatti il SAL Enea-Ade è potenzialmente più "cautelativo" no? Perché se ho ad esempio 90'000 euro di opere bonus casa già realizzate, raggiungo più facilmente il 30% dell'importo totale rispetto al non considerarle (ipotizzando 100'000 euro di opere eco+sismabonus).Frank2 ha scritto: gio set 15, 2022 16:31Esatto. Perché potrebbero esserci altre opere non riguardanti l'ecobonus. Il SAL Enea-Ade è solo una questione "fiscale" specifica per QUEL tipo di detrazione.willis ha scritto: gio set 15, 2022 16:27 In questo caso alla banca sembra che basti solo avere un asseverazione inviata e quindi nei rapporti tra te e banca sei apposto, ma a mio avviso non sei apposto verso il DL e per rispettare anche quest'altro rapporto devi inviare la PEC con data certa...
Non è più cautelativo, perché dipende dal tipo di intervento. Nel tuo caso hai fatto prima le opere bonus casa e poi quelle eco/sisma. Nel caso inverso, eseguendo prima gli interventi eco/sisma,il 30% del SAL Enea-Ade non corrisponderebbe poi a quello "globale".Lurensh ha scritto: gio set 15, 2022 16:38 Ma infatti il SAL Enea-Ade è potenzialmente più "cautelativo" no? Perché se ho ad esempio 90'000 euro di opere bonus casa già realizzate, raggiungo più facilmente il 30% dell'importo totale rispetto al non considerarle (ipotizzando 100'000 euro di opere eco+sismabonus).
Ok, ma visto che io ho la facoltà di considerarli o meno (quindi conteggiarli o no in base a cosa mi conviene), mi sembra quantomeno strana la logica per cui io possa usare lavori bonus casa come jolly per raggiungere il 30% mentre non possa considerare delle prestazioni professionali inerenti all'opera di superbonus.Frank2 ha scritto: gio set 15, 2022 16:58Non è più cautelativo, perché dipende dal tipo di intervento. Nel tuo caso hai fatto prima le opere bonus casa e poi quelle eco/sisma. Nel caso inverso, eseguendo prima gli interventi eco/sisma,il 30% del SAL Enea-Ade non corrisponderebbe poi a quello "globale".Lurensh ha scritto: gio set 15, 2022 16:38 Ma infatti il SAL Enea-Ade è potenzialmente più "cautelativo" no? Perché se ho ad esempio 90'000 euro di opere bonus casa già realizzate, raggiungo più facilmente il 30% dell'importo totale rispetto al non considerarle (ipotizzando 100'000 euro di opere eco+sismabonus).
Beh si in piccoli interventi di superbonus le spese professionali hanno un peso sicuramente importante per il raggiungimento del 30%willis ha scritto: gio set 15, 2022 17:19 Per il punto spese tecniche secondo me il parere va verso quella direzione perchè non è mai uscita una versione ufficiale su quel tema e il fatto di non considerarle vuol dire rimanere più cautelativi e dormire sonni tranquilli. Se poi le devi considerare altrimenti non arrivi al 30% allora è un altro discorso e magari è comunque corretto considerarle
Andiamo in questa direzione poichè se consideriamo la contabilità del cantiere, questa si riferisce solo alle opere realizzate.Lurensh ha scritto: gio set 15, 2022 17:00 Mi sono riletto tutti i vostri pareri.
Capisco che lo stato avanzamento lavori e lo stato avanzamento spese siano due cose diverse.
Onestamente però non capisco come si possano considerare le prestazioni professionali solo come "spese" e non anche come "lavorazioni", ma visto che il parere comune su questo forum va in questa direzione è evidente che sia io a sbagliare.
Concordo e difatti, a parte quella derivante da analisi prezzi "inversa" laddove non specificato, se si prende per valido lo stesso riferimento (prezzario) la cosa non sarebbe contestabile: d'altra parte non sono certo loro ad insegnarci come si fà una contabilità dell'opera.willis ha scritto: gio set 15, 2022 17:34 Beh se il prezzario DEI mi dice che il materiale è l'80% e la manodopera il 20 chi può dirmi il contrario?
Voi secondo me sottostimate l'assenza di logica con cui se ne escono talvolta questi burocrati.archspf ha scritto: gio set 15, 2022 19:00 e non ci sarebbe stato tutto l'impazzimento di questi mesi, ma sarebbe stato sufficiente dire di fare almeno la prima Asseverazione entro il 30 settembre
A mio giudizio l'errore è stato l'utilizzo "maldestro" del nome di qualcos'altro, per intendere tutt'altra cosa: invece di dire "Stato avanzamento Lavori" sarebbe stato più consono parlare di "Stato Avanzamento Spese". Così nessuno avrebbe avuto dubbi su cosa stava facendo e soprattutto, parlando invece del SAL delle unifamiliari, sarebbe risultato più lineare tutto il ragionamento.vinz75 ha scritto: gio set 15, 2022 21:57 Sono andato a rivedere il testo dell'art.121 nel quale si parla del SAL Enea.
Comma 1-bis.
L’opzione di cui al comma 1 può essere esercitata in relazione a ciascuno stato di avanzamento dei lavori. Ai fini del presente comma, per gli interventi di cui all’articolo 119 gli stati di avanzamento dei lavori non possono essere più di due per ciascun intervento complessivo e ciascuno stato di avanzamento deve riferirsi ad almeno il 30 per cento del medesimo intervento.
Anche in questo punto di parla di stato avanzamento lavori. Il dubbio che debbano essere considerate anche nel per questa dichiarazione un po' c'è.
Diciamo che come sempre sarebbe quanto mai opportuna una posizione ufficiale da parte di ADE e/o Enea.
Rimane il fatto che almeno io la certezza su cosa considerare o meno in questa dichiarazione non ce l'ho.archspf ha scritto: ven set 16, 2022 09:15A mio giudizio l'errore è stato l'utilizzo "maldestro" del nome di qualcos'altro, per intendere tutt'altra cosa: invece di dire "Stato avanzamento Lavori" sarebbe stato più consono parlare di "Stato Avanzamento Spese". Così nessuno avrebbe avuto dubbi su cosa stava facendo e soprattutto, parlando invece del SAL delle unifamiliari, sarebbe risultato più lineare tutto il ragionamento.vinz75 ha scritto: gio set 15, 2022 21:57 Sono andato a rivedere il testo dell'art.121 nel quale si parla del SAL Enea.
Comma 1-bis.
L’opzione di cui al comma 1 può essere esercitata in relazione a ciascuno stato di avanzamento dei lavori. Ai fini del presente comma, per gli interventi di cui all’articolo 119 gli stati di avanzamento dei lavori non possono essere più di due per ciascun intervento complessivo e ciascuno stato di avanzamento deve riferirsi ad almeno il 30 per cento del medesimo intervento.
Anche in questo punto di parla di stato avanzamento lavori. Il dubbio che debbano essere considerate anche nel per questa dichiarazione un po' c'è.
Diciamo che come sempre sarebbe quanto mai opportuna una posizione ufficiale da parte di ADE e/o Enea.
Concordo che sul tema specifico non potendo costituire materiale a piè d'opera (perché non è fisicamente in cantiere) sia corretto non doverli considerare: in realtà ci potrebbero chiedere come prova (contraria) la bolla di scarico.vinz75 ha scritto: ven set 16, 2022 10:10 L'unico dubbio che mi rimane è sugli ordini pagati ma senza materiale in cantiere. Queste spese credo siano considerate nel SAL Enea dalla maggior parte degli asseveratori ormai per consuetudine. Ma per sicurezza è bene NON tenerne conto per questa dichiarazione.
D'accordo sull'utilizzo maldestro dei termini e che si sarebbe potuto (dovuto) scrivere meglio, però nero su bianco si parla di "stato avanzamento lavori" per entrambe le dichiarazioni, quindi non capisco questa vostra sicurezza sul non contare le spese professionali.archspf ha scritto: ven set 16, 2022 09:15A mio giudizio l'errore è stato l'utilizzo "maldestro" del nome di qualcos'altro, per intendere tutt'altra cosa: invece di dire "Stato avanzamento Lavori" sarebbe stato più consono parlare di "Stato Avanzamento Spese". Così nessuno avrebbe avuto dubbi su cosa stava facendo e soprattutto, parlando invece del SAL delle unifamiliari, sarebbe risultato più lineare tutto il ragionamento.vinz75 ha scritto: gio set 15, 2022 21:57 Sono andato a rivedere il testo dell'art.121 nel quale si parla del SAL Enea.
Comma 1-bis.
L’opzione di cui al comma 1 può essere esercitata in relazione a ciascuno stato di avanzamento dei lavori. Ai fini del presente comma, per gli interventi di cui all’articolo 119 gli stati di avanzamento dei lavori non possono essere più di due per ciascun intervento complessivo e ciascuno stato di avanzamento deve riferirsi ad almeno il 30 per cento del medesimo intervento.
Anche in questo punto di parla di stato avanzamento lavori. Il dubbio che debbano essere considerate anche nel per questa dichiarazione un po' c'è.
Diciamo che come sempre sarebbe quanto mai opportuna una posizione ufficiale da parte di ADE e/o Enea.
Questa della Deloitte che chiede i video poi per me è follia. Siamo anche oltre il ridicolo.willis ha scritto: ven set 16, 2022 12:01 L'unica certezza è che non si avrà mai una risposta chiara.
Adesso addirittura deloitte vuole un video fatto sul cantiere in cui si riconosca l'edificio con spiegazioni vari, siamo sul ridicolo (da un po')
Confermo la richiesta da parte di Deloitte del video con una precisa scaletta da leggere mentre si fa il video, cosa inquadrare e importi da elencare a voce ecc...willis ha scritto: ven set 16, 2022 12:01 L'unica certezza è che non si avrà mai una risposta chiara.
Adesso addirittura deloitte vuole un video fatto sul cantiere in cui si riconosca l'edificio con spiegazioni vari, siamo sul ridicolo (da un po')
Siamo alle comicheST.SIM ha scritto: ven set 16, 2022 15:30 Confermo la richiesta da parte di Deloitte del video con una precisa scaletta da leggere mentre si fa il video, cosa inquadrare e importi da elencare a voce ecc...
credo che SIAMO ALLA FOLLIA!!
Esatto, io mi rifiuto.cri_15 ha scritto: ven set 16, 2022 15:48 Oltre al fatto che la dichiarazione con foto, computo e libretto misure è richiesto al D.L., mentre nelle istruzioni per il video si parla di asseveratore.
Mettiamoci pure la storia della mail certificata al SUE anzichè al committente ed all'impresa esecutrice come previsto.
Direi che questi si sono montati parecchio la testa.
Premesso quanto sopra, al fine di poter garantire una positiva validazione della Sua pratica, oltre al set documentale già richiesto dalla nostra piattaforma, risulterà quindi necessario ottenere copia della PEC o raccomandata trasmessa tempestivamente (i.e. data massima della PEC NON successiva al prossimo 30 settembre 2022) dal Direttore dei Lavori al committente dei lavori e all’impresa appaltatrice comprensiva dell’attestazione di raggiungimento del SAL del 30% entro la predetta data e contenente in allegato idonea documentazione probatoria di supporto (e.g. Libretto delle Misure, Stato d’Avanzamento Lavori, rilievo fotografico della consistenza dei lavori, copia di bolle e/o fatture ecc.).
Questa richiesta non è da considerare nel solo caso in cui, per gli interventi di efficientamento energetico, il tecnico abilitato abbia già asseverato il raggiungimento del SAL del 30% e trasmesso una copia dell’asseverazione (di SAL almeno 30%) all’ENEA, sempre entro data massima NON successiva al prossimo 30 settembre 2022.
Cordiali saluti,
Team EY
Ho fatto subito un interpello al mio ordine (per quel che vale):Lurensh ha scritto: ven set 16, 2022 16:25 Che si tratti di asseverazione ENEA o di dichiarazione SAL 30 settembre, io trovo offensivo verso la professione che oltre a timbro, firma, pec, assicurazioni, fotografie e chi più ne ha ne metta, Deloitte o chi per lei decida in maniera autonoma (e non prevista dalla legge) che un tecnico abilitato debba mettersi a fare l'Alberto Angela di turno in cui illustra i lavori, si inquadra, ecc.
E in tutto questo gli Ordini Professionali muti, come sempre.
Codice: Seleziona tutto
Richiedo un parere sulla congruità e coerenza di quanto viene richiesto da alcuni advisor delle banche (Deloitte fra tutti),
che paiono prendere posizioni autonome e contrarie rispetto alla prassi e soprattutto alle recenti indicazioni ufficiali della
Commissione Consultiva che, in accordo con la stessa ENEA, ha delineato le modalità della dimostrazione del raggiungimento
del 30% dei lavori ai fini dell'accesso alla proroga per le unifamiliari: in primis dalla nota si evince che intanto il ruolo
debba essere quello del DL (e non vedo come possa essere diversamente) ed in secundis, la documentazione probatoria
potrà essere quella normalmente a corredo della contabilità dell'opera.
In barba alle indizioni già di per sé esaustive, gli advisor stanno chiedendo agli Asseveratori (non capisco la correlazione con
la direzione lavori svolta peraltro da altri tecnici distintamente incaricati), oltre alla firma della dichiarazione (che già di
per sè non gli competerebbe), anche di produrre video esplicativi degli interventi seguendo addirittura un "format" che riporto
in allegato.
Chiedo gentilmente un confronto considerando la presente in rappresentanza di molti altri colleghi.
Ringrazio anticipatamente
eppure in alcune pratiche asseverate tra Luglio ed Agosto, stanno comunque chiedendo video e compagnia....Coin Mattia ha scritto: ven set 16, 2022 16:26 Il portale EY si allinea a quanto detto da Deloitte:Premesso quanto sopra, al fine di poter garantire una positiva validazione della Sua pratica, oltre al set documentale già richiesto dalla nostra piattaforma, risulterà quindi necessario ottenere copia della PEC o raccomandata trasmessa tempestivamente (i.e. data massima della PEC NON successiva al prossimo 30 settembre 2022) dal Direttore dei Lavori al committente dei lavori e all’impresa appaltatrice comprensiva dell’attestazione di raggiungimento del SAL del 30% entro la predetta data e contenente in allegato idonea documentazione probatoria di supporto (e.g. Libretto delle Misure, Stato d’Avanzamento Lavori, rilievo fotografico della consistenza dei lavori, copia di bolle e/o fatture ecc.).
Questa richiesta non è da considerare nel solo caso in cui, per gli interventi di efficientamento energetico, il tecnico abilitato abbia già asseverato il raggiungimento del SAL del 30% e trasmesso una copia dell’asseverazione (di SAL almeno 30%) all’ENEA, sempre entro data massima NON successiva al prossimo 30 settembre 2022.
Cordiali saluti,
Team EY
Che escano loro a verificare o fare i videoextradry ha scritto: ven set 16, 2022 17:14 ..Ad oggi pomeriggio, Deloitte e E&Y NON richiedono video di nessun a supporto della dichiarazione che il DL deve inviare via PEC entro il 30092022 per il 30% delle unifamiliari.
Da oggi pomeriggio Deloitte richiede un video aggiuntivo per i SAL portale ENEA...
probabilmente faccio confusione (e allora la cosa sarebbe ancora peggio, ma da parte loro piuttosto) ma d'altra parte non vedo il motivo di chiedere i video se non per motivi legati al Sal 30/09. L'asseverazione compete alle spese, cosa centra il video dei lavori? mi domandoextradry ha scritto: ven set 16, 2022 17:14 Permettimi ma continui a fare confusione come in quanto scritto all'ordine.
Ad oggi pomeriggio, Deloitte e E&Y NON richiedono video di nessun a supporto della dichiarazione che il DL deve inviare via PEC entro il 30092022 per il 30% delle unifamiliari.
Da oggi pomeriggio Deloitte richiede un video aggiuntivo per i SAL portale ENEA.
Lecito o meno ma tant'è.
FINECO e BNL stanno invece mandando fuori delle società di consulenza (di solito società che fanno perizie immobiliari/estimo o due diligence) a verificare la realizzazione degli interventi.
Sul tema spese, si, trattandosi di acconti, sul tema avanzamento lavori nò, perchè non è a piè d'opera la fornitura.Bufera74 ha scritto: ven set 16, 2022 19:05 Per gli infissi che sono in lavorazione da 1 mese al 30/09 con pagamento acconto e consegna prevista in 2 mesi é corretto considerare un avanzamento del 50% (o 40% tanto per essere cautelativi) del costo previsto escluso montaggio spese tecniche ecc?