in un appartamento al primo piano di una palazzina a due piani, anni 70, non isolata ed esposto su tutti e quattro i lati ho previsto un impianto a pavimento a bassa inerzia termica. Pensando di trovarmi molto bene

Il padrone di casa ha messo un pavimento in legno di rovere spesso 1,5 mm.
Risultato:
con T esterna 5°C
mandata ai collettori 40°C
Tambiente 19° massimo
Con -10° fuori batteremo i denti.
Qualcuno ha esperienze in merito?
Fino a quanto alzare la temperatura di mandata dell'acqua.
A quanto il legno si scolla?
Grazie