Normative impianto GPL

[STUDIOSTING]

Buongiorno a tutti, gradirei vostri pareri in merito alla situazione di seguito esposta.
I titolari di un mattatoio vorrebbero realizzare un impianto a GPL, alimentato da serbatoio interrato, con cui alimentare alla pressione di
2,5 bar, delle pistole fiammeggiatrici da impiegare per l'eliminazione dei peli residui sui capi macellati; tali apparecchi sarebbero impiegati in locali
con pavimenti dotati di pozzetti drenanti.
La società fornitrice del gas ha rassicurato l'installatore circa la fattibilità
di tale impianto purchè la potenza rimanga < a 35 kW ed i pozzetti siano di tipo sifonato. L'installatore non persuaso mi ha chiesto un parere a proposito.
In effetti analizzando le prime normative che mi sono venute in mente (UNI 9860, 9165, 8827, 7131, 7129, EN 1775) per l'impianto a valle del non sussiste un preciso riferimento normativo.
In ogni caso credo che il parere, diversamente da quanto sostenuto dalla società, debba essere negativo perchè non credo che si
possano recare tubazioni di 4^ specie all'interno di fabbricati nè tantomeno si possano impiegare apparecchi a GPL in locali con pavimenti
dotati di pozzetti drenanti ancorchè sifonati.
Cosa ne pensate voi ?
Ringrazio in anticipo chi mi può confortare...

[Terminus]

Di che potenza complessiva sono le pistole da alimentare?
E' necessario alimentare a 2,5 bar?

[STUDIOSTING]

Di che potenza complessiva sono le pistole da alimentare?
E' necessario alimentare a 2,5 bar?

Le 2 pistole dovrebbero avere ciascuna una potenzialità di 8 kW, la pressione di 2,5 bar consentirebbe, secondo i titolari di avere una fiamma sufficientemente ampia per operare con maggiore celerità (un qualcosa di simile l'hanno visto in un altro impianto).
Indagando ulteriormente ho visto che le società produttrici impianti di macellazione, offrono delle depilatrici certificate funzionanti a gas metano.

Grazie per l'attenzione.

[Terminus]

Se esistono pistole certificate, fai riferimento a queste per la pressione di alimentazione che ovviamente è meglio che sia la più bassa possibile (2.5 bar mi sempbrano tanti).
Per quanto riguarda i pozzetti, la chiusura idraulica dovfrebbe scongiurare la propagazione di eventuali perdite di gpl, ma la normativa antincendio per esempio (il DM 12/04/96 si applica sopra i 35 kW) non dice nulla in proposito.
In mancanza di altro e dovendo necessariamente fare l'installazione, io installerei comunque dei rivelatori di gas nei punti opportuni con elettrovalvola di blocco generale.

[STUDIOSTING]

Se esistono pistole certificate, fai riferimento a queste per la pressione di alimentazione che ovviamente è meglio che sia la più bassa possibile (2.5 bar mi sempbrano tanti).
Per quanto riguarda i pozzetti, la chiusura idraulica dovfrebbe scongiurare la propagazione di eventuali perdite di gpl, ma la normativa antincendio per esempio (il DM 12/04/96 si applica sopra i 35 kW) non dice nulla in proposito.
In mancanza di altro e dovendo necessariamente fare l'installazione, io installerei comunque dei rivelatori di gas nei punti opportuni con elettrovalvola di blocco generale.

Ti ringrazio per i suggerimenti, però rimane sempre il dubbio che con tubazioni gas aventi p>0,5 bar non si possa entrare negli edifici o no?
Il DM 12/4/96 anche se non applicabile in tale caso parla di prescrizioni
valide fino a tale limite di pressione. Anche nel caso del GPL in passato si prescriveva il limite di 300 mm c.a. prima di entrare negli edifici. Che mi puoi dire in proposito ?

[Terminus]

Tieni conto che il tuo è un impianto industriale e non vai a servire una caldaia civile.
Per quanto riguarda la pressione di ingresso agli edifici, quella limite che tu citi non mi sovviene proprio.
Per esempio il DM 24/11/84 (anche se parla di metano) non vieta espressamente di allacciare le utenze a pressioni come quelle che ti servono, parla invece di divieto di attraversamento per pressioni superiori a 12bar.
Credo quindi che la questione stia nelle caratteristiche di sicurezza delle pistole (per esempio sensori di fiamma coem quelli delle cucine) e rivelatore di gas con elettrovalvola.

[STUDIOSTING]

Tieni conto che il tuo è un impianto industriale e non vai a servire una caldaia civile.
Per quanto riguarda la pressione di ingresso agli edifici, quella limite che tu citi non mi sovviene proprio.
Per esempio il DM 24/11/84 (anche se parla di metano) non vieta espressamente di allacciare le utenze a pressioni come quelle che ti servono, parla invece di divieto di attraversamento per pressioni superiori a 12bar.
Credo quindi che la questione stia nelle caratteristiche di sicurezza delle pistole (per esempio sensori di fiamma coem quelli delle cucine) e rivelatore di gas con elettrovalvola.

Ammesso che si trovino delle pistole con sensori di fiamma e che si provveda ad installare dei rivelatori di gas con elettrovalvola, ritieni che la lunghezza della manichetta flessibile non metallica debba essere soggetta a limitazione come avviene in altre situazioni?
Inoltre i pozzetti dei locali non sono sifonati e pertanto andrebbero modificati in tale senso. Alla fine si chiederebbe a me di attestare l'adeguatezza dell'efficacia del sifone nei confronti di eventuali fughe di gas ( E' sempre vero che si comunque si prescriverebbero due distinti e separati livelli di protezione (sensori di fiamma ed elettrovalvola) ...)
Che mi dici .. Grazie per lo scambio di opinioni

[Terminus]

In assenza di prodotti specifici, penso che occorra ricorrere alle tubazioni impiegate nelle postazioni di saldatura ossiacetilenica.
Le normali tubazioni flessibili non sono adeguate per uso mobile.
Comunque vi è sempre il rischio di danneggiamenti meccanici durante l'impiego, quindi l'installazione dovrà essere curata adeguatamente: magari una rete di distribuzione del gas in acciaio, con diverse derivazioni valvolate per eventuali pistole

[STUDIOSTING]

In assenza di prodotti specifici, penso che occorra ricorrere alle tubazioni impiegate nelle postazioni di saldatura ossiacetilenica.
Le normali tubazioni flessibili non sono adeguate per uso mobile.
Comunque vi è sempre il rischio di danneggiamenti meccanici durante l'impiego, quindi l'installazione dovrà essere curata adeguatamente: magari una rete di distribuzione del gas in acciaio, con diverse derivazioni valvolate per eventuali pistole

Grazie per i consigli, ti farò sapere gli eventuali sviluppi.