Modulistica VVF < 116 kW

[satchmo]

Cucina a gas da 80 kW (non soggetta ai VVF). Il proprietario accetta di riqualificare le pareti e pilastri della cucina con nuovi cartongessi e installare nuova porta REI, così da soddisfare il DM 12/4/96. Però la proprietà non accetta di fornirmi i vari CERT.REI 2008, DICH.PROD 2008 e DICH.POSA IN OPERA 2004, sostenendo che l'attività non è soggetta ai VVF, ergo quei certificati non sono tenuti a fornirli. Secondo voi, hanno ragione?

[Terminus]

Da quello che dici, sembra che tu stia curando gli interessi dell'affittuario.
Se è così hai diritto, anche in forza del contratto di affitto, a locali adeguati all'attività svolta (il fatto che non vi sia controllo dei VVF, non vuol dire che la norma verticale possa essere disattesa...........esistono, almeno sulla carta, anche altri controlli come quelli comunali o ASL/ARPA)
Se hai dipendenti poi, il D.Lgs.81/08 ti impone di avere locali adeguati dal punto di vista antincendio.

Per avere cognizione dell'adeguamento puoi pretendere il rilascio delle certificazioni che hai citato, da poter esibire a terzi in caso di necessità.

[girondone]

io non credo che esista dalle mie parti un ct o una cucina sotto i 116 che ha i certificati delle varie strutture
quando va bene si scrive a progetto il tutto (sempre se non hanno già un contatore.. allora magari non si fa nemmeno il prog gas!)
poi senza un dl o qualcuno che controlla nessuno ha nulla...

fino a che non succede qualcosa

di sicuro è soggetto al dm e quindi dovrebbero esistere le certificazioni delle strutture come se fosse > 166 kw

[satchmo]

Come Terminus ha intuito, io sto curando gli interessi dell'affittuario (ristoratore). Gli step furono:

- su richiesta del ristoratore, il proprietario dei muri ha fatto adeguare la resistenza al fuoco del locale cucina al DM 12/4/96
- al termine dei lavori, io e l'affittuario abbiamo chiesto al proprietario i CERT.REI 2008, DICH.PROD 2008 e DICH.POSA IN OPERA 2004 per la nuova porta REI installata tra cucina e sala e per la riqualificazione della parete tra cucina e sala (è stato posato del nuovo cartongesso)
- il proprietario risponde picche alla mia richiesta dei vari CERT.REI, DICH.PROD e DICH.POSA IN OPERA, in quanto sostiene che quei moduli NON possono essere rilasciati per attività sotto soglia (cucina da 80 kW)

Mi chiedevo perciò se era illegittima la mia richiesta dei CERT o se era il proprietario in difetto... . Se non ho inteso male, Terminus sembra darmi ragione.

[Terminus]

Girondone ha messo il dito nella piaga: siccome non c'è il controllo dei VVF, le norme di prevenzione incendi non fregano niente a nessuno.
Come tutti noi comprendiamo benissimo, questo è un grosso errore e dobbiamo essere noi per primi (intendo tecnici che operano nel settore) a cambiare le cose.

Fai presente con le buone che se il titolare si fa rilasciare le suddette certificazioni:
1) può avere prova della corretta esecuzione dei lavori che lui stesso paga
2) le carte valgono più dei materiali (una porta senza certificazione o omologazione è da buttare)
3) un domani può dimostrare a chiunque che il locale è adeguato per un certo uso
Se non capisce, passa alle cattive:
1) nel contratto di affitto dovrebbe esserci scritto che i locali sono idonei: senza certificazioni non si ha alcuna prova di questo
2) se domani arriva l'ASL è gli fa qualche osservazione, l'affittuario gli potrà imputare eventuali sanzioni o addirittura il fermo attività.

[argonauta]

Come Terminus ha intuito, io sto curando gli interessi dell'affittuario (ristoratore). Gli step furono:
- il proprietario risponde picche alla mia richiesta dei vari CERT.REI, DICH.PROD e DICH.POSA IN OPERA, in quanto sostiene che quei moduli NON possono essere rilasciati per attività sotto soglia (cucina da 80 kW)

Visto che ti contesta questo punto, fatti spiegare in base a quale legge o circolare, i moduli non possono essere rilasciati.

[satchmo]

Aiuto, mi sto perdendo. L'artigiano ha correttamente fornito il DICH.POSA.IN.OPERA 2004 per la porta REI installata in parete riqualificata. Il tecnico della proprietà deve anche firmarmi il DICH.PROD.2008 relativo alla porta? Scusate il dubbio banale!

[Terminus]

Fatti dare anche il certificato di omologazione e la dichiarazione di conformità del produttore/rivenditore della porta.
Se dotata di maniglioni antipanico, fatti dare la CE anche di quelli con la dich.posa in opera.

Il DICH.PROD. chiude il cerchio (anche se oggi non lo devi presentare a nessuno), lo puoi firmare anche tu (se sei 818), a fronte dei documenti suddetti.

[gararic]

puretoppo la questione generale è questa, secondo me:
(perlomeno, secondo la mia personale esperienza, è quello che succede spesso, anche in lavori di una certa importanza)
c'è un tecnico (1) incaricato dalla proprietà della pratica di prevenzione incendi che prescrive certe caratteristiche di resistenza la fuoco
c'è un progettista (2) architettonico e/o strutturale che prevede le caratteristiche esecutive dei vari elementi di compartimentazione
c'è un impresa (3) che realizza

alla fin fine (3) produce, se va bene: certificato di omologazione - dichiarazione di conformità - marcatura CE - dich.posa in opera
e chi redige firma i CERT REI ed i DICH PROD?
generalmente si scopre che nei contratti tra il committente e (2) non ve ne è traccia, per cui il committente li chiede a (1)

io come tecnico (1) non faccio certo i CERT REI senza avere fatto progetti nè direzione lavori delle strutture di compartimentazione

per quanto riguarda il DICH PROD, invece.... che ne dite?

[Terminus]

Beh tu come (1) farai ciò per cui sei pagato.
Se devi presentare la SCIA a tuo nome, ti procurerai le certificazioni necessarie e se devi farne qualcuna tu stesso.........prendi tutte le precauzioni che ritieni opportune (compreso far fare dei saggi per verificare copriferri e murature varie).

[satchmo]

Grazie a Terminus per la risposta velocissima di ieri
x gararic Se tu come tecnico (1) non fai i CERT REI senza avere fatto progetti nè direzione lavori delle strutture di compartimentazione, alla fine chi la fa? Non ho capito se intendi dire:

- non rilascio i CERT.REI, se (giustamente) non mi pagano il lavoro extra
oppure
- non ho fatto direzione lavori, per cui non ho seguito i lavori e non mi sento di rilasciare alcunchè.

Uffi, sarebbe bello avere una bella chat su questo forum.

[gararic]

avete capito bene, intendevo proprio che i CERT REI non li faccio, non avendo fatto i relativi progetti e D.L. (e non essendo certamente pagato cper il lavoro extra che richiederebbe)
più sfumata invece è la faccenda per i DICH PROD perhè effettivamente lì uno potrebbe raccogliere e controllare le carte altrui e dormire sonni abbastanza tranquilli, presentando la SCIA con i DICH PROD fatti e firmati da sè medesimo

ma a voi non capita mai di trovarvi tirati per la giacca dal committente?

x satchmo: volendo c'è la chat di skipe...

[cafurchio]

Ti posso garantire di essere stato tirato per la giacca da cliente, affittuario ed infine Ufficiale dei VV.F. deputato al rilascio del CPI ed amico nonchè ex collega del tecnico della proprietà ....

[argonauta]

più sfumata invece è la faccenda per i DICH PROD perhè effettivamente lì uno potrebbe raccogliere e controllare le carte altrui e dormire sonni abbastanza tranquilli, presentando la SCIA con i DICH PROD fatti e firmati da sè medesimo

operativamente come procedi?
ti fidi delle dich.posa in opera?
in caso di posa non a regola d'arte, con difetto non evidente al rilievo e con dich.posa in opera, di chi è la responsabilità?
(penso ad esempio ai trattamenti con vernici intumescenti, ecc.)

[satchmo]

Se vi chiamano per certificare controsoffitti, pareti cartongesso o protezioni di profili IPE (il tutto già eseguito, finito e pitturato ma di cui non sapete nulla su come sono stati posati in opera), come vi comportate? Il rispetto delle condizioni di prova dei certificati a volte è una chimera..

PS per la chat intendevo dire che sarebbe bello che Edilclima (che gentilmente ci ospita) creasse qui una stanza virtuale GAS ed una PREV. INC. per scambiare due chattate al volo, mantenendo i ns. nick.

[gararic]

più sfumata invece è la faccenda per i DICH PROD perhè effettivamente lì uno potrebbe raccogliere e controllare le carte altrui e dormire sonni abbastanza tranquilli, presentando la SCIA con i DICH PROD fatti e firmati da sè medesimo

operativamente come procedi?
ti fidi delle dich.posa in opera?
in caso di posa non a regola d'arte, con difetto non evidente al rilievo e con dich.posa in opera, di chi è la responsabilità?
(penso ad esempio ai trattamenti con vernici intumescenti, ecc.)

a buon senso ritengo che se il difetto è NON evidente la responsabiltà ricada sull'installatore, che oltre ad avere fatto una applicazione non rispettosa della normativa vigente e/o del progetto, si è pure preso la briga di dichiarare il falso!
detto questo, mi capita di fare DICH PROD soprattutto se conosco e mi fido chi ha fatto progetti e DL relativi