Consigli prima progettazione sprinkler

Normativa Antincendio, Rilascio CPI, ecc.

Moderatore: Edilclima

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Dastardly
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Iscritto il: mer ott 27, 2010 12:41

Consigli prima progettazione sprinkler

Messaggio da Dastardly »

Buongiorno a tutti,

mi trovo ad affrontare la mia prima progettazione di un impianti sprinkler e come potrete immaginare ho le mie difficoltà.
Volevo chiedere ai più esperti:

1) in base a quale criterio si sceglie di adottare una progettazione a norma UNI EN 12845:2009 o NFPA 13?
io sono partito deciso con la 12845 (visto che ho acquistato il software delal serie EC740), ma poi mi è sorto il dubbio, è doveroso chiedere al cliente se ha la sua assicurazione copre i danni per un impianto progettato secondo questa norma o vuole necessariamente la NFPA 13?
Come ci si comporta in questi casi?

Richiesta già trattata in parte su alcuni post di questo forum:
2)esistono libri o manuali che trattano passo passo una progettazione antincendio secondo la UNI EN 12845?
Io ho trovato questo della EPC: http://www.ibs.it/code/9788863102185/ni ... logia.html
vorrei sapere se potrebbe fare al caso mio, qualcuno di voi lo ha?
tratta la progettazione secondo la 12845?

la mia difficoltà è trovare anche uno schema di relazione tipo, in rete ne ho trovate alcune che trattano la progettazione secondo la 12845 e da cui prendere spunto.
Mi sto basando anche sulle slide di questo corso dei VVF di Rieti che prende in esame la norma in oggetto.

Vi ringrazio per l'eventuale aiuto nel consigliarmi e rispondermi e mi auguro di poter contare su di voi durante le fasi di progettazione (qui mi sento "supportato" :) )
Terminus
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Re: Consigli prima progettazione sprinkler

Messaggio da Terminus »

Tu devi progettare l'impianto secondo la regola dell'arte, che in Europa vuol dire EN 12845.
Ciò non vieta di progettare, se il cliente lo richiede, impianti conformi a norme riconosciute come la NFPA 13 (tipico il caso di impianti coperti dalle FM).
Ti consiglio di far specificare nell'incarico tale richiesta, e di concordare la cosa con i VVF di pertinenza, a scanso di eventuali contestazioni postume.
Dastardly
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Iscritto il: mer ott 27, 2010 12:41

Re: Consigli prima progettazione sprinkler

Messaggio da Dastardly »

Ti grazio Terminus per il consiglio. La prossima settimana contatterò i VVF per chiedere la loro approvazione onde evitare malintesi.
Esa
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Iscritto il: sab dic 03, 2011 22:53

Re: Consigli prima progettazione sprinkler

Messaggio da Esa »

Bisogna distinguere tra norma antincendio e calcolo idraulico.
I software, tutti quelli in commercio, ti forniscono (con diversi input, grafici 2D/3D o tabellari e con diversa attendibilità), la possibilità di verificare (data una certa rete, con un determinato percorso e proponendoti i diameteri più opportuni) la portata reale agli erogatori (sprinkler). Tenendo conto dei dislivelli, della rete (magliata o meno), delle accidentalità, ecc. ecc. ti forniscono quindi tutti gli elementi (velocità, percorsi dell'acqua nei vari rami, ecc.) per consentirti se hai rispettato la norma (UNI piuttosto che NFPA 13) che richiede certe portate. Quindi i diametri, per esempio, non sono assolutamente vincolanti: hanno un notevole margine di tolleranza. E' però pericoloso dimensionare "ad occhio" se non vuoi incorrere in approssimazioni non controllabili (l'acqua potrebbe non arrivare in tutte le aree in maniera adeguata). Usa il calcolo idraulico integrale o le tabelle allegate alla norma (metterai diametri più grandi del necessario) per i casi più standardizzati.
Quindi, per la progettazione dell'impianto (posizione erogatori, portata specifica, ecc.) occorre riferirsi alle specifiche norme tecniche che ti consentono di definire le caratteristiche del sistema. Le prestazioni richieste all'impianto in termini di densità di scarica (quantità di acqua erogata al minuto su ogni metro quadro di superficie protetta) e di area operativa (superficie massima su cui si prevede il funzionamento dell'impianto) lo deve stabilire il progettista, sulla base delle richieste del cliente (o della sua assicurazione).
La "ricerca dei dati" (quantità e pericolosità delle merci e della loro modalità di immagazzinamento) deve tener conto della tendenza del cliente a minimizzare i pericoli. "Abilità" del progettista è quella di saper pesare responsabilmente i dati ricevuti.
Comunque la domanda di approvazione del progetto è sottoscritta dal responsabile dell'attività (che si assume i rischi delle informazioni fornite al progettista della rete e redattore della relazione: merci, pericolosità, ecc. ecc.). Il progettista è naturalmente il solo responsabile del dimensionamento della rete, del posizionamento degli erogatori, della verifica che le portate richieste arrivino dove previsto, ecc. ecc.
Ecco perché ha bisogno di un software attendibile, magari approvato da un ente terzo. Negli USA un impianto è accetttato dagli enti di controllo se progettato con software certificati.
I VV.F prendono atto delle dichiarazioni di chi presenta la domanda (con relativo progetto allegato).
Normalmente, non vanno oltre. Al massimo scrivono "che siano rispettate le norme in vigore (UNI 12845, ecc, ecc.".
Dastardly
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Iscritto il: mer ott 27, 2010 12:41

Re: Consigli prima progettazione sprinkler

Messaggio da Dastardly »

Grazie Esa per le precisazioni.
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