Salve, sono un nuovo iscritto, e saluto tutti i partecipanti... e con l'occasione desidereri saperne di piu' su quanto dispone la Regione Piemonte (decreto regionale?)sul divieto di installazione di caldaie a tre stelle anche in caso di mera sostituzione, nel rispetto di limite di emissioni.Cio' perche' mi pare ci sia una confusione totale da parte sia di venditori, installatori...
grazie
calaiette a tre stelle...
Moderatore: Edilclima
calaiette a tre stelle...
ROBERTO58
Re: calaiette a tre stelle...
La Deliberazione del Consiglio Regionale (Regione Piemonte) 11/02/2007, nº 98-1247 "Attuazione della legge regionale 7 aprile 2000, n. 43 (Disposizioni per la tutela dell'ambiente in materia di inquinamento atmosferico). Aggiornamento del Piano regionale per il risanamento e la tutela della qualità dell'aria, ai sensi degli articoli 8 e 9 decreto legislativo 4 agosto 1999, n. 351. Stralcio di Piano per il riscaldamento ambientale e il condizionamento", all'art. 1.3.1.1, impone l'installazione, sia in edifici di nuova costruzione che in edifici esistenti, di generatori di calore a "4 stelle", oltre ad altre limitazioni riguardanti le emissioni di NOx e PM10.roberto58 ha scritto:Salve, sono un nuovo iscritto, e saluto tutti i partecipanti... e con l'occasione desidereri saperne di piu' su quanto dispone la Regione Piemonte (decreto regionale?)sul divieto di installazione di caldaie a tre stelle anche in caso di mera sostituzione, nel rispetto di limite di emissioni.Cio' perche' mi pare ci sia una confusione totale da parte sia di venditori, installatori...
grazie
Re: calaiette a tre stelle...
Ciao, fammi capire bene:
Regolamento CEE del 1992 prevede rendimenti per caldaie a 4 stelle,
D.P.R. del 1996 lo conferma,
La Deliberazione del Consiglio Regionale (Regione Piemonte) 11/02/2007, nº 98-1247 lo impone, è già in vigore?
In Piemonte adesso posso installare una caldaia murale istantanea del tipo a 3 stelle ?
Quelle a 4 stelle sono solo a condensazione ?
Regolamento CEE del 1992 prevede rendimenti per caldaie a 4 stelle,
D.P.R. del 1996 lo conferma,
La Deliberazione del Consiglio Regionale (Regione Piemonte) 11/02/2007, nº 98-1247 lo impone, è già in vigore?
In Piemonte adesso posso installare una caldaia murale istantanea del tipo a 3 stelle ?
Quelle a 4 stelle sono solo a condensazione ?
La Deliberazione è in vigore dal 24 febbraio di quest'anno. Secondo quest'ultima si possono installare solo caldaie a 4 stelle. Fino al 01/09/2008 possono essere installati generatori alimentati a gasolio o biodisel con classe di rendimento minima a 3 stelle. In interventi di sostituzione, qualora i fumi vengano scaricati in canne fumarie collettive ramificate, la caldaia può essere 2 stelle.
Non mi risulta che esistano caldaie a 4 stelle non a condensazione.
Altre prescrizioni per gli edifici esistenti:
- Negli edifici con numero di unità abitative superiore a 4 non possono essere realizzati interventi finalizzati alla trasformazione da impianti termici centralizzati ad impianti con generazione di calore separata per singola unità abitativa.
- Per gli edifici esistenti la cui costruzione è stata autorizzata dopo il 18/07/1991 ed entro il 30/06/2000, in caso di ristrutturazione dell'impianto termico (insieme di opere che comportano la modifica sostanziale sia dei sistemi di produzione che di distribuzione del calore) o di installazione dell'impianto termico e comunque entro il 01/09/2009, devono essere effettuati gli interventi necessari per rendere operativa la termoregolazione e la contabilizzazione del calore per singola unità abitativa (già obbligatoria per gli edifici con concessione successiva al 30/06/2000).
- Per gli edifici esistenti la cui costruzione è stata autorizzata prima del 18/07/1991, in caso di ristrutturazione dell'impianto termico (insieme di opere che comportano la modifica sostanziale sia dei sistemi di produzione che di distribuzione del calore) o di installazione dell'impianto termico e comunque entro il 01/09/2012, devono essere effettuati gli interventi necessari per rendere operativa la termoregolazione e la contabilizzazione del calore per singola unità abitativa (L'Allegato Energetico Ambientale al Regolamento Edilizio della Città di Torino prevede una scadenza unica al 31/12/2010).
- In caso di sostituzione del generatore di calore, per gli edifici aventi una cubatura lorda riscaldata superiore a 1.500 m3, deve essere effettuata la verifica delle prestazioni energetiche dell'edificio al fine di individuare ed attuare, ove tecnicamente possibile, gli interventi più idonei al rispetto del livello di prestazioni previsto dalla normativa vigente all'epoca di costruzione.
- La sostituzione del generatore di calore, per gli edifici aventi una cubatura lorda riscaldata superiore a 3.000 m3, deve essere abbinata al ribilanciamento dell'impianto ed alla ricognizione dei corpi scaldanti; tale operazione potrebbe comportare la revisione delle tabelle millesimali per la ripartizione dei costi del riscaldamento.
Non mi risulta che esistano caldaie a 4 stelle non a condensazione.
Altre prescrizioni per gli edifici esistenti:
- Negli edifici con numero di unità abitative superiore a 4 non possono essere realizzati interventi finalizzati alla trasformazione da impianti termici centralizzati ad impianti con generazione di calore separata per singola unità abitativa.
- Per gli edifici esistenti la cui costruzione è stata autorizzata dopo il 18/07/1991 ed entro il 30/06/2000, in caso di ristrutturazione dell'impianto termico (insieme di opere che comportano la modifica sostanziale sia dei sistemi di produzione che di distribuzione del calore) o di installazione dell'impianto termico e comunque entro il 01/09/2009, devono essere effettuati gli interventi necessari per rendere operativa la termoregolazione e la contabilizzazione del calore per singola unità abitativa (già obbligatoria per gli edifici con concessione successiva al 30/06/2000).
- Per gli edifici esistenti la cui costruzione è stata autorizzata prima del 18/07/1991, in caso di ristrutturazione dell'impianto termico (insieme di opere che comportano la modifica sostanziale sia dei sistemi di produzione che di distribuzione del calore) o di installazione dell'impianto termico e comunque entro il 01/09/2012, devono essere effettuati gli interventi necessari per rendere operativa la termoregolazione e la contabilizzazione del calore per singola unità abitativa (L'Allegato Energetico Ambientale al Regolamento Edilizio della Città di Torino prevede una scadenza unica al 31/12/2010).
- In caso di sostituzione del generatore di calore, per gli edifici aventi una cubatura lorda riscaldata superiore a 1.500 m3, deve essere effettuata la verifica delle prestazioni energetiche dell'edificio al fine di individuare ed attuare, ove tecnicamente possibile, gli interventi più idonei al rispetto del livello di prestazioni previsto dalla normativa vigente all'epoca di costruzione.
- La sostituzione del generatore di calore, per gli edifici aventi una cubatura lorda riscaldata superiore a 3.000 m3, deve essere abbinata al ribilanciamento dell'impianto ed alla ricognizione dei corpi scaldanti; tale operazione potrebbe comportare la revisione delle tabelle millesimali per la ripartizione dei costi del riscaldamento.
Come faccio ad assere certo che la cosa sia obbligatoria?
Mi spiego meglio:
in molti casi oltre ad una notevole differenza di costo per passare da una 3 stelle ad una a 4 (solo per la caldaietta murale considera almeno 500/600 €) esiste poi il problema della condensa prodotta direttamente dalla caldaia, che devo portare in uno scarico adeguato, ed in più lo scarico fumi se fosse a parete (nei pochi casi consentiti) mi obbliga ad un altro intervento. Per rendere la cosa credibile devo dimostrare al cliente che la legge impone questa scelta in modo concreto, stroncando così eventuali "colleghi" disonesti, indicandogli inoltre anche eventuali fonti di agevolazioni sia nazionali (55%), che regionali.
Cosa ne pensi?
Grazie
Mi spiego meglio:
in molti casi oltre ad una notevole differenza di costo per passare da una 3 stelle ad una a 4 (solo per la caldaietta murale considera almeno 500/600 €) esiste poi il problema della condensa prodotta direttamente dalla caldaia, che devo portare in uno scarico adeguato, ed in più lo scarico fumi se fosse a parete (nei pochi casi consentiti) mi obbliga ad un altro intervento. Per rendere la cosa credibile devo dimostrare al cliente che la legge impone questa scelta in modo concreto, stroncando così eventuali "colleghi" disonesti, indicandogli inoltre anche eventuali fonti di agevolazioni sia nazionali (55%), che regionali.
Cosa ne pensi?
Grazie
Le disposizioni di legge vanno rispettate. Purtroppo in Italia si cerca sempre di eluderle, ma questo è un altro discorso. Fin quando non ci saranno controlli seri e sanzioni adeguate, l'Italiano medio cercherà sempre di spendere il meno possibile, in particolare per quanto riguarda gli impianti, in barba alle leggi sulla sicurezza, sul risparmio energetico, sull'inquinamento atmosferico, ecc. Poi chiaramente andrà in vacanza alle Maldive o acquisterà una macchina nuova di marca tedesca.......
La delibera della Regione Piemonte di cui sopra dovrà essere recepita all'interno dei regolamenti edilizi comunali, entro 180 giorni dalla sua pubblicazione.
Poichè tale provvedimento non prevede esplicitamente delle sanzioni, nessun comune potrò sanzionare chi non rispetta tali prescrizioni fintanto che la legge non viene recepita dal regolamento edilizio (dopo il recepimento si applicheranno le sanzioni prevista del regolamento edilizio stesso).
Tutto ciò non toglie che il Comune ha la facoltà di RESPINGERE la richiesta dell'autorizzazione edilizia (DIA o Permesso) se questa non è conforme ai contenuti della delibera.
Ecco...questo dovrebbe essere il quadro operativo
Poichè tale provvedimento non prevede esplicitamente delle sanzioni, nessun comune potrò sanzionare chi non rispetta tali prescrizioni fintanto che la legge non viene recepita dal regolamento edilizio (dopo il recepimento si applicheranno le sanzioni prevista del regolamento edilizio stesso).
Tutto ciò non toglie che il Comune ha la facoltà di RESPINGERE la richiesta dell'autorizzazione edilizia (DIA o Permesso) se questa non è conforme ai contenuti della delibera.
Ecco...questo dovrebbe essere il quadro operativo
Studioeco
Quindi se l'installatore è onesto cerca di far installare una caldaia a 4 stelle, altrimenti....
Però nel caso il cliente abbia la caldaia in un posto lontano da scarichi adeguati, è veramente un bel caso casino passare da 3 stelle ad una a condensazione, se nessuno mi costringe ad installare una caldaia 4 stelle non lo faccio a fronte di una spesa di magari 2000 € solo per modificare l'impianto.
Comunque se non ho capito male sarà forse da considerare entro settembre.
Ciao
Però nel caso il cliente abbia la caldaia in un posto lontano da scarichi adeguati, è veramente un bel caso casino passare da 3 stelle ad una a condensazione, se nessuno mi costringe ad installare una caldaia 4 stelle non lo faccio a fronte di una spesa di magari 2000 € solo per modificare l'impianto.
Comunque se non ho capito male sarà forse da considerare entro settembre.
Ciao
Ciao
Per quanto riguarda Settembre...alcuni comuni chiedono l'osservanza del Piano Stralcio già dal 24 Febbraio, altri neanche sanno che esiste, Torino lo chiede dal 1° Giugno per tutte le nuove pratiche presentate (ed in teoria chiederebbe le intregrazioni per le pratiche presentate prima...ma non credo che lo farà davvero...).
Sotto i 35 kW (mera sostituzione) il comune ha la facoltà (da dlgs 311/06)di chiedere legge 10 oppure soltanto la 46/90..dipende dal Comune quindi...comunque sì, se non presento legge 10 nessuno potrà verificarlo, almeno di non fare verifiche incrociate con la 46/90...
Per quanto riguarda Settembre...alcuni comuni chiedono l'osservanza del Piano Stralcio già dal 24 Febbraio, altri neanche sanno che esiste, Torino lo chiede dal 1° Giugno per tutte le nuove pratiche presentate (ed in teoria chiederebbe le intregrazioni per le pratiche presentate prima...ma non credo che lo farà davvero...).
Sotto i 35 kW (mera sostituzione) il comune ha la facoltà (da dlgs 311/06)di chiedere legge 10 oppure soltanto la 46/90..dipende dal Comune quindi...comunque sì, se non presento legge 10 nessuno potrà verificarlo, almeno di non fare verifiche incrociate con la 46/90...
Studioeco
grazie a tutti per l'interesse dell'argomento,
quindi in funzione della Delibera Reg. 98-1247 su citata, in pratica solo piu' caldaie a condensazione, a fronte certamente di aumenti di costi per l'utente finale, anche perche' certi lavori magari acquisiti nel 2006 (con la classica caldaia a camera stagna premiscelata ) ma ,antecedenti alla delibera e da eseguire ora con una condensazione.
E le caldaie > 35 kw con bruciatore a aria soffiata che addirittura hanno due stelle???
Cordiali Saluti
quindi in funzione della Delibera Reg. 98-1247 su citata, in pratica solo piu' caldaie a condensazione, a fronte certamente di aumenti di costi per l'utente finale, anche perche' certi lavori magari acquisiti nel 2006 (con la classica caldaia a camera stagna premiscelata ) ma ,antecedenti alla delibera e da eseguire ora con una condensazione.
E le caldaie > 35 kw con bruciatore a aria soffiata che addirittura hanno due stelle???
Cordiali Saluti
ROBERTO58