E' NATO PRIMA L'UOVO O LA GALLINA?

[marti]

......per me è nato prima l'uovo....non so da quale c**o ma per me è così.
non mi pongo il problema, non mi creo schemi mentali rigidi, non credo perchè luogo comune effimero......
..quindi se esistono i termoflussimetri...e, le termocamere, c'è qualcuno che le utilizza e sa spiegare all'umanità perchè i dati rilevati non sono utilizzabili nenache con un sw in commercio per le certificazioni energetiche?

aprite le finestre della mente.......che la polvere crea filtri oziosi e persistenti....(frase mia nata adesso non so perchè.....)

[jerryluis]

Semplicemente perchè quegli strumenti no servono per certificare, bensì per valutare le qualità o le difettosità.

Per dirla da ingegnere: Io tra dieci gnocche non sto a guardà la sumatura dei capelli o l ataglia delle poppe (sotto la 4 si escludo tutte) ... sono di bocca molto più buona e so usare il micrometro per le tolleranze dei pezzi meccanici, il ceìntimetro, la panna e il metro quando questi sono più che sufficienti.

Chiediti perchè alcuni accademici non sono in grado, dopo lustri di rincoglionimento universitario, ad effettuare questa semplice distinzione e invece fanno passare l'idea dell'indispensabilità del micrometro per tutto... forse che loro non pagano neanche l'atttrezzatura e lavorano (privatamente) con gli strumenti delle università? Qualche ing. ha letto l'articolo sul fatto che le università non possano partecipare ai bandi pubblici? la facevano proprio sfacciata..
saluti arch... dall'ing.. dalal bocac buona

[marti]

siccome ho acquistato due anni fa un termoflussimetro, ho riscontrato che rilevando lo sfasamento dei perimetrali di alcuni edifici di nuova costruzione, mi sono reso conto che il report (secondo me reale anzi di più) non trovava riscontro con le banche dati e l'utilizzo di alcuni software disponibili in ufficio. Premetto che sono sw di livello notevole, ma gli ing. che lavorano con me mi hanno riferito che purtroppo è normale! io continuo a non capire. tutto qua....inoltre riconosco la vs altissima preparazione scientifica, e proprio per questo non accetto che mi si dica che:"...rientra nei parametri di comparazione". boh

[Mimmo_510859D]

Ovvio che il comportamento reale di una struttura possa essere diverso da quello previsto in condizioni standard [dati di laboratorio modificati con dei coefficienti di sicrezza (o, coefficiente di castroneria, come li chiamava il mio Prof. di Meccanica applicata alle macchine)].
È possibile pure che la tua stessa struttura messa in un altro luogo o nello stesso luogo ma fatta da altri costruttori avrai diversi valori.
In ogni caso, la colpa non è dei software. I loro abachi non fanno altro che riportare i valori come da norma e alcuni dati forniti dai costruttori.