Dilatazione termica tubazioni rete idranti

Normativa Antincendio, Rilascio CPI, ecc.

Moderatore: Edilclima

Rispondi
jugulo
Messaggi: 889
Iscritto il: mar apr 10, 2007 14:10

Dilatazione termica tubazioni rete idranti

Messaggio da jugulo »

Ciao a tutti,
mi trovo ad aver a che fare con un anello antincendio in acciaio per una rete idranti, installato fuori terra, al sole in un posto caldo tipo sicilia.
Ora visto che l'anello è lungo circa 1000 m, dovrei tenere conto delle dilatazioni termiche del tubo, punti fissi etc.
Pensavo di installare dei compensatori di dilatazione, ma c'è un problema :

al momento del collaudo, trattandosi di UNI 70 pensavo di lasciare una pressione di rete di 4 bar e quindi provare il tutto ad almeno 6 bar.
I compensatori si dilaterebbero al massimo secondo me, con dilatazione molto superiore a quella termica da compensare. Quindi non sono adatti.

Come fare?
qualcuno ha avuto esperienze in merito?

Grazie
soloalfa
Messaggi: 1190
Iscritto il: ven ott 10, 2008 16:36

Re: Dilatazione termica tubazioni rete idranti

Messaggio da soloalfa »

jugulo ha scritto: I compensatori si dilaterebbero al massimo secondo me, con dilatazione molto superiore a quella termica da compensare. Quindi non sono adatti.
Grazie
non ho capito eh! perche molto superiore?
La teoria è quando si sa tutto e niente funziona.
La pratica è quando tutto funziona e nessuno sa il perché.
Noi abbiamo messo insieme la teoria e la pratica: non c'è niente che funzioni... e nessuno sa il perché !
Terminus
Messaggi: 12788
Iscritto il: ven mar 30, 2007 17:40
Località: Umbria

Re: Dilatazione termica tubazioni rete idranti

Messaggio da Terminus »

al momento del collaudo, trattandosi di UNI 70 pensavo di lasciare una pressione di rete di 4 bar e quindi provare il tutto ad almeno 6 bar.
Riguarda le prescrizioni relative al collaudo degli impianti
jugulo
Messaggi: 889
Iscritto il: mar apr 10, 2007 14:10

Re: Dilatazione termica tubazioni rete idranti

Messaggio da jugulo »

Terminus ha scritto:Riguarda le prescrizioni relative al collaudo degli impianti
1,5 volte la pressione di esercizio.
Minimo 1,4 MPa per 2 h.

Il problema a mio avviso è che a fronte della dilazione termica il tubo si allunga o si accorcia e il compensatore ne "compensa" l'allungamento o la riduzione.
Se alzo la pressione in rete il compensatore di dilata forzando i punti fissi.
Ma la pressione di esercizio quanto deve essere? cioè quando deve entrare in funzione la Jokey?

Grazie
Terminus
Messaggi: 12788
Iscritto il: ven mar 30, 2007 17:40
Località: Umbria

Re: Dilatazione termica tubazioni rete idranti

Messaggio da Terminus »

la pressione di esercizio la determini con il calcolo idraulico per le prestazioni richieste.
Tieni conto che a mandata chiusa, le pompe ti innalzano la pressione al di sopra di quella di esercizio e, a meno di perdite e trafilamenti, questa è la pressione che permane nell'impianto a riposo.
La pilota potrebbe anche non esserci; se c'è la devi regolare per non far partire le pompe di servizio alla minima perdita di pressione dell'impianto.
jugulo
Messaggi: 889
Iscritto il: mar apr 10, 2007 14:10

Re: Dilatazione termica tubazioni rete idranti

Messaggio da jugulo »

Grazie Terminusa
Per le dilatazioni termiche, hai esperienza?
Terminus
Messaggi: 12788
Iscritto il: ven mar 30, 2007 17:40
Località: Umbria

Re: Dilatazione termica tubazioni rete idranti

Messaggio da Terminus »

Hai tratti talmente lunghi e senza curve, da non poter fare affidamento sull'elasticità dei tubi (con un DT di progetto a 20°C potrai avere dilatazioni dell'ordine dei 23mm/100m)?
Conoscerai sicuramente il quaderno Caleffi "Reti di distribuzione": dagli un'occhiata per le soluzioni da poter adottare.
soloalfa
Messaggi: 1190
Iscritto il: ven ott 10, 2008 16:36

Re: Dilatazione termica tubazioni rete idranti

Messaggio da soloalfa »

e ma scusate... la dilatazione viene calcolata in base al deltaT. cosa c'entra la pressione?
La teoria è quando si sa tutto e niente funziona.
La pratica è quando tutto funziona e nessuno sa il perché.
Noi abbiamo messo insieme la teoria e la pratica: non c'è niente che funzioni... e nessuno sa il perché !
jugulo
Messaggi: 889
Iscritto il: mar apr 10, 2007 14:10

Re: Dilatazione termica tubazioni rete idranti

Messaggio da jugulo »

Terminus ha scritto:Hai tratti talmente lunghi e senza curve, da non poter fare affidamento sull'elasticità dei tubi (con un DT di progetto a 20°C potrai avere dilatazioni dell'ordine dei 23mm/100m)?
Il tratto più lungo fra due punti fissi è circa 150 m.
Terminus ha scritto:Conoscerai sicuramente il quaderno Caleffi "Reti di distribuzione": dagli un'occhiata per le soluzioni da poter adottare.
...azz grazie non ci avevo pensato! :oops:
jugulo
Messaggi: 889
Iscritto il: mar apr 10, 2007 14:10

Re: Dilatazione termica tubazioni rete idranti

Messaggio da jugulo »

Terminus ha scritto:Hai tratti talmente lunghi e senza curve, da non poter fare affidamento sull'elasticità dei tubi (con un DT di progetto a 20°C potrai avere dilatazioni dell'ordine dei 23mm/100m)?
..però un tubo al sole secondo me 80-90° ci arriva. Quindi l delta T con Tminima di -5 è circa 95 °, facciamo 100° per stare in sicurezza.

Quindi 100 m°*0,000012 mm/m °C*100°C = 0.12 m

Non mi preoccupo?
soloalfa
Messaggi: 1190
Iscritto il: ven ott 10, 2008 16:36

Re: Dilatazione termica tubazioni rete idranti

Messaggio da soloalfa »

quindi cosa c'entra la pressione di collaudo?
La teoria è quando si sa tutto e niente funziona.
La pratica è quando tutto funziona e nessuno sa il perché.
Noi abbiamo messo insieme la teoria e la pratica: non c'è niente che funzioni... e nessuno sa il perché !
Terminus
Messaggi: 12788
Iscritto il: ven mar 30, 2007 17:40
Località: Umbria

Re: Dilatazione termica tubazioni rete idranti

Messaggio da Terminus »

jugulo ha scritto:
Terminus ha scritto:Hai tratti talmente lunghi e senza curve, da non poter fare affidamento sull'elasticità dei tubi (con un DT di progetto a 20°C potrai avere dilatazioni dell'ordine dei 23mm/100m)?
..però un tubo al sole secondo me 80-90° ci arriva. Quindi l delta T con Tminima di -5 è circa 95 °, facciamo 100° per stare in sicurezza.

Quindi 100 m°*0,000012 mm/m °C*100°C = 0.12 m

Non mi preoccupo?
uhmmm, prima di tutto il tubo lo metti in opera mettiamo a +20°C, quindi il DT lo devi considerare da questa situazione priva di tensioni, con T inferiori avrai una leggera contrazione rispetto alla lunghezza "nominale".
Inoltre non credo che un tubo in acciaio zincato pieno d'acqua possa raggiungere temperature di 90°C (però mi hai messo la pulce nell'orecchio.....con un pò di tempo vedo di buttar giù qualche conto)............non hai neanche un filo d'ombra, magari da parte del fabbricato servito?
jugulo
Messaggi: 889
Iscritto il: mar apr 10, 2007 14:10

Re: Dilatazione termica tubazioni rete idranti

Messaggio da jugulo »

Terminus ha scritto:)............non hai neanche un filo d'ombra, magari da parte del fabbricato servito?


E' attaccato ad un muro di cinta sempre al sole.
soloalfa ha scritto:quindi cosa c'entra la pressione di collaudo?
Non c'entra niente. Mi spiego però con un esempio : mi è capitato di collaudare una rete di acqua calda dotatadi compensatori a soffietto in un centro commerciale. L'idraulico per essere sicuro ha sparato dentro bar inauditi di acqua. Il compensatore si è dilatato rompendo un punto fissso e sfondando la vetrarata superiore di un negozio.

Ciao
soloalfa
Messaggi: 1190
Iscritto il: ven ott 10, 2008 16:36

Re: Dilatazione termica tubazioni rete idranti

Messaggio da soloalfa »

ah :D ... Cominciavano a sorgermi seri dubbi...
Quindi probabilmente erano i compensatori che non erano del PN corretto... o ha davvero esagerato con la pressione di prova...
La teoria è quando si sa tutto e niente funziona.
La pratica è quando tutto funziona e nessuno sa il perché.
Noi abbiamo messo insieme la teoria e la pratica: non c'è niente che funzioni... e nessuno sa il perché !
Rispondi