Chiedo aiuto per interpretare un ACE!

[jerryluis]

Sto analizzando un ACE ligure del 2009.
I dati però mi lascinao un po' perplesso (non voglio trovare i cavilli, ma capire che destinazione dare a quella carta che mi hanno consegnato dei clienti)

1) Le fasce climatiche liguri sono pari a quelle nazionali? (DPR 412 mi parla di una fascia C, nel certificato trovo una D!)

2)trovo un riquadro "prestazione energetica globale" di 30 kwh/(m^2 anno) - a naso bassina visto lo stato dell'edificio (però normalmente progetto in cima ai monti potrei non essere abituato...), si intende la prestazione involucro+sistema impiantistico?

3)E' giusto non trovare alcuna indicazione sul sistema impiantistico? NOn compare se c'è caldaia, camino, elettrico etc..

4) Nel riquadro prestazioni energetiche parziali leggo questi due dati disaggregati:
involucro: 171,44 kwh/m2 anno
impianto:0,18

altre info non ne trovo...
Mi riuscite ad aiutare ad interpretare questi dati?

[SuperP]

da171 a 30 c'è n'è di strada.. impianto iper efficiente?

[geocer]

Intanto, spero che il certificato non sia il mio
Le classi, vengono messe in automatico dal programma.
Penso che l'unico modo per capire un po' di più sia possedere il file, caricarlo in celeste e vedere.
Ciao.

[jerryluis]

da171 a 30 c'è n'è di strada.. impianto iper efficiente?

L'unico mio dubbio è se lo strumento ligure porta in sconto l'energia prodotta con impianto a legna, cosa che giustificherebbe tecnicamente la cosa...
Il fatto che sul certificato mancano tanti elementi di valutazione, mi lascia perplesso... mi lasciano perplesso anche i dati (di cui punto 1 delle mie richieste).
In sintesi sto cercando di capire se è stato preso un cvecchio certificato di altro edificio, cambiato qualche dato e riciclato! giusto per essere palese....

[jerryluis]

Intanto, spero che il certificato non sia il mio
Le classi, vengono messe in automatico dal programma.
Penso che l'unico modo per capire un po' di più sia possedere il file, caricarlo in celeste e vedere.
Ciao.

A me interessa capire solo i dati ovvero se mi potete assicurare che ci può essere non congruenza deel fasce climatiche rispetto al nazionale. (Per esempio la Lombardia si è invantata sue fasce climatiche ergo un utente di un'altra regione non capisce più cosa succede!)

il punto 3 è una'ltro esempio di richiesta di chiarimento: Mettetevi nelle condizioni di un profesisonista che viene da un'altra parte del mondo: è Normale che non sis trova la descizione dell'impianto?

Porca ... C'era una norma Nazionale che diceva cosa inserire, qui ognuno si inventa la propria procedura e non sono comparabili i documenti?

[geocer]

Io, ero convinto che ci fosse corrispondenza tra le fasce nazionali e quelle di celeste.
Forse mi sbagliavo.
Relativamente alle "condizioni di operatività", in Liguria è così.
Ti capisco.
Mi dispiace.
Ma ripeto: se vuoi capire di più, devi procurarti il file, caricarlo in celeste e vedere.

[jerryluis]

Io, ero convinto che ci fosse corrispondenza tra le fasce nazionali e quelle di celeste.
Forse mi sbagliavo.
Relativamente alle "condizioni di operatività", in Liguria è così.
Ti capisco.
Mi dispiace.
Ma ripeto: se vuoi capire di più, devi procurarti il file, caricarlo in celeste e vedere.

Mi ha risposto un collega ligure a cui ho mandato il certificato:

Sembra tutto inventato!! anche il formato del foglio!
Ho fatto un paio di verifiche sulle dimensioni non corrisponde una cippa! SI TRATTA DI UN FALSO IN TUTTO PER TUTTO!!

[geocer]

.....anemu ben alua.

[Kaiman]

Allora è un bel problema.
Tieni conto che in liguria è stata modificata la metodologia di calcolo.
Prima del celeste, le cui suddivisioni non corrispondono a quelle nazionali, c'era una metodologia completamente sbagliata tra cui:
non considerava gli apporti interni e solari,
diceva di seguire la 832 ma in realtà non lo faceva,
confondeva il rendimento termico con il globale medio stagionale,
usava per il limite della classi il solo fabbisogno per riscaldamento ma nel calcolo dell'indice sommava poi anche quello per l'acs .
Ecc. ecc. ecc.
Fu fatta da ARE liguria. Era una cosa scandalosa. Non si poteva andare sopra alla classe G ovviamente.
Quindi se il certificato fa capo a quella, lascia perdere e non cercare di capire. Perdi il tuo tempo.
Se invece è fatta col celeste la cosa cambia (magari di poco: ora il tempo lo sprechi e basta) ma almeno è un pochino più corretto.
Nella prima pagina trovi il fabbisogno globale, nella econda il fabbisogno dell'edificio (una sorta di QH/suputile) e nell'altro un indice di bontà dell'impianto (sigh).

[enza85]

Salve! io volevo suggerivi un portale dove è possibile trovare facilmente studi, imprese, associazioni, etc.. di esperti in campo di certificazione energetica, selezionati per provincia, che sicuramente riusciranno a chiarire i vostri dubbi.
www.impreseambiente.it/certificazione_energetica.html

[studioingtezza]

1) Le fasce climatiche liguri sono pari a quelle nazionali? (DPR 412 mi parla di una fascia C, nel certificato trovo una D!)

2)trovo un riquadro "prestazione energetica globale" di 30 kwh/(m^2 anno) - a naso bassina visto lo stato dell'edificio (però normalmente progetto in cima ai monti potrei non essere abituato...), si intende la prestazione involucro+sistema impiantistico?

3)E' giusto non trovare alcuna indicazione sul sistema impiantistico? NOn compare se c'è caldaia, camino, elettrico etc..

4) Nel riquadro prestazioni energetiche parziali leggo questi due dati disaggregati:
involucro: 171,44 kwh/m2 anno
impianto:0,18

1) Dipende dal Comune in cui è stato redatto il certificato. Tieni presente che la Liguria nel suo insieme presenta delle condizioni climatiche profondamente diversificate tra Comuni costieri e entroterra, caratterizzate quindi da temperature medie stagionali completamente differenti. Quasi tutti i Comuni vicini al confine con il Piemonte sono addirittura in classe E.

2) Di concerto con quello che hai scritto al punto 4, e fermo restando che per togliersi ogni dubbio sarebbe necessario analizzare il file, mi sembra proprio che il certificato sia completamente sballato. Come giustamente hai detto, la prestazione energetica globale tiene conto dell'insieme della configurazione energetica prestazionale del sistema impianto-involucro. E' evidente che sia praticamente impossibile raggiungere quel valore, decisamente buono, con una prestazione energetica dell'involucro così penalizzante. Il fatto è che la discussione che tu hai sollevato riguarda problematiche che sono all'ordine del giorno. Poche settimane fa, anche io ho avuto modo di controllare un certificato energetico di un appartamento, tra l'altro privo di impianto di riscaldamento, che presentava un valore di energia primaria acs pari a 7.000.000 kWh/mqa!"Errare humanum est", ci mancherebbe, ma qui si tratta di mancanza di professionalità.

3) Nel caso di assenza di impianto termico, si presume che le condizioni di comfort siano raggiunte con apparecchi alimentati da rete elettrica: in questi casi l'indice di prestazione energetica per la climatizzazione invernale è pari a 2,6, che corrisponde al fattore di conversione (tra l'altro, è un valore non conforme a quello attualmente in vigore). Quel 0,18 non so proprio da dove possa essere uscito.