Mi hanno chiamato per fare il libretto di impianto su una caldaia installata nel 2003 e ubicata in un magazzino di circa 50 mq retrostante ad un negozio. La caldaia ha una potenzialità di 30 kW.
La caldaia ha un uscita fumi a tetto, ma la presa aria non è collegata e aquindi aspira aria direttamente dall'ambiente e non ci sono altre aperture che danno sull'esterno.
Deve essere applicata la 7129/01 anche se si tratta di un magazzino?
E' sufficiente il collegamento della presa aria esterna o è necessario anche il secondo foro per eventuali fughe di gas?
Caldaia in un magazzino
Moderatore: Edilclima
Re: Caldaia in un magazzino
La UNI 7129/01 rientra nel tuo caso, per ciò che riguarda la potenza, in quanto si applica "all'installazione di apparecchi aventi singola portata termica nominale non maggiore di 35[kW].."; non rientra però per l'uso del tuo locale ,infatti prescrive "Impianti a gas per uso domestico.." ed il magazzino non fa parte degli usi domestici.
Il DM 12 aprile 1996 e modifiche, non rientra nel tuo caso per ciò che concerne la potenza, infatti prescrive "la progettazione, la costruzione e l'esercizio dei sotto elencati impianti termici di portata termica complessiva maggiore di 35[kW]...".
Io seguirei la UNI 7129/01, perchè secondo me, il problema da risolvere è principalmente rivolto alla potenza in gioco, piuttosto che all'uso del locale.
Secondo me potresti, (anche se non è obbligatorio) collegare la presa aria comburente all'esterno ed eseguire la ventilazione del locale (quella per le fughe di gas) con un semplice foro sulla parete esterna Ø120[mm] minimo.
Il DM 12 aprile 1996 e modifiche, non rientra nel tuo caso per ciò che concerne la potenza, infatti prescrive "la progettazione, la costruzione e l'esercizio dei sotto elencati impianti termici di portata termica complessiva maggiore di 35[kW]...".
Io seguirei la UNI 7129/01, perchè secondo me, il problema da risolvere è principalmente rivolto alla potenza in gioco, piuttosto che all'uso del locale.
Secondo me potresti, (anche se non è obbligatorio) collegare la presa aria comburente all'esterno ed eseguire la ventilazione del locale (quella per le fughe di gas) con un semplice foro sulla parete esterna Ø120[mm] minimo.