ho fatto i calcoli estivi per un mio cliente che vuole risolvere il discorso climatizzazione estiva nella sua mansarda "Attico da 140mq (quasi tutto vetri)", ora lui aveva un semplice impiantino ad espansione diretta che vale poco ed è veramente sottodimensionato.
Dai conteggi fatti mi risulta una potenza di picco da circa 20KW in freddo, direi notevole per un appartamentone, daltronde in inverno ha ottimi apporti solari ma in estate è una serra solare
con 40°C.Problema grosso è che lui non vuole vedere macchine esterne sul terrazzino, per cui escludo parecchie possibilità.
Stavo orientandomi su Chiller per interno (con raffr. condensatore ad aria e con aiuto di acqua), anche in pompa di calore (per intenderci quelli commercializzati da Olimpia Splendid, Riello, Aermec e quant'altro).
Sarebbero una buona soluzione in quanto tutto rimane all'interno, mi collego all'impianto esistente della caldaia che già và a servire dei ventilconvettori (che verranno sostituiti con dei nuovi più potenti) e suddivido due zone (su richiesta del committente), zona ufficio e zona soggiorno etc in modo da fare lavorare o una zona o l'altra disponendo di potenze massime delle macchine di circa 10÷11KW in freddo utilizzando il 220V, sennò oltre bisogna usare il trifase.
Comunque il punto è che non ho esperienza con queste macchine, qualcuno le ha già fatte installare?
Danno problemi ?
Le case le danno con COP 3,3 - 3,4, consumi di acqua modesti tipo 28 l/h, quindi valide per prelevare acqua da acquedotto.
Sono rumorose ?
Da catalogo e schede tecniche sembra tutto bello, però poi sò che non è così
Aspetto consigli ed esperienze in merito.
Saluti