AQE e tecnico abilitato: geometri ed architetti?
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- marcocinalli
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AQE e tecnico abilitato: geometri ed architetti?
spero di non alzare un polverone ne di creare difficoltà a nessuno ma ho bisogno di sapere una cosa per togliermi un sassolino dalla scarpa...
nel DM 19/02/07 si parla di tecnico abilitato che deve firmare l'AQE necessario per accedere alle detrazioni al 55% per qualunque comma e fin qui tutto bene.
Ho trovato in internet (sul sito dei periti industriali di bologna http://www.perindbo.it ) un paio di sentenze del TAR della Liguria nelle quali viene detto a chiare lettere che geometri ed architetti non hanno le competenze per la progettazione impiantistica ne per la redazione delle pratiche relative alla legge 10 e succ. mod. ed int.
A qs punto la domanda sorge spontanea: ma gli gli AQE e le relazioni di asseverazione (compresa ad esempio quelle sugli infissi non certificati dal costruttore ma "certificabili" da tecnico abilitato) che costituiscono ed accompagnano la documentazione da inviare all'ENEA non rischiano la castrazione e quindi la perdita delle detrazioni?
spero di non rompere le scatole a nessuno però mi trovo in una situazione strana che vorrei risolvere.
MC
nel DM 19/02/07 si parla di tecnico abilitato che deve firmare l'AQE necessario per accedere alle detrazioni al 55% per qualunque comma e fin qui tutto bene.
Ho trovato in internet (sul sito dei periti industriali di bologna http://www.perindbo.it ) un paio di sentenze del TAR della Liguria nelle quali viene detto a chiare lettere che geometri ed architetti non hanno le competenze per la progettazione impiantistica ne per la redazione delle pratiche relative alla legge 10 e succ. mod. ed int.
A qs punto la domanda sorge spontanea: ma gli gli AQE e le relazioni di asseverazione (compresa ad esempio quelle sugli infissi non certificati dal costruttore ma "certificabili" da tecnico abilitato) che costituiscono ed accompagnano la documentazione da inviare all'ENEA non rischiano la castrazione e quindi la perdita delle detrazioni?
spero di non rompere le scatole a nessuno però mi trovo in una situazione strana che vorrei risolvere.
MC
"Tutto quello che non c'è non si rompe". H. Ford
Re: AQE e tecnico abilitato: geometri ed architetti?
Premetto che le sentenze dei TAR in Italia, se non ricordo male, non fanno precedente se non quelle del TAR del Lazio (per competenza nazionale...)...marcocinalli ha scritto:spero di non alzare un polverone ne di creare difficoltà a nessuno ma ho bisogno di sapere una cosa per togliermi un sassolino dalla scarpa...
nel DM 19/02/07 si parla di tecnico abilitato che deve firmare l'AQE necessario per accedere alle detrazioni al 55% per qualunque comma e fin qui tutto bene.
Ho trovato in internet (sul sito dei periti industriali di bologna http://www.perindbo.it ) un paio di sentenze del TAR della Liguria nelle quali viene detto a chiare lettere che geometri ed architetti non hanno le competenze per la progettazione impiantistica ne per la redazione delle pratiche relative alla legge 10 e succ. mod. ed int.
A qs punto la domanda sorge spontanea: ma gli gli AQE e le relazioni di asseverazione (compresa ad esempio quelle sugli infissi non certificati dal costruttore ma "certificabili" da tecnico abilitato) che costituiscono ed accompagnano la documentazione da inviare all'ENEA non rischiano la castrazione e quindi la perdita delle detrazioni?
spero di non rompere le scatole a nessuno però mi trovo in una situazione strana che vorrei risolvere.
MC
Essendo qui uno studio termotecnico di un geometra libero professionista, posso dire che: posta la domanda al Collegio di appartenenza, la risposta è stata affermativa...non credo quindi ci siano problemi di nessun tipo. E comunque, se non erro, per firmare tali pratiche, i geometri devono essere iscritti nell'elenco apposito del Collegio (non chiedetemi quale...sono sprovvisto di riferimenti).
Ulteriore conferma: questo mese il Collegio di MI inizia il "corso per certificatori energetici" aperto agli iscritti...
Senza entrare in inutili polemiche che tutti sanno...

- marcocinalli
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Re: AQE e tecnico abilitato: geometri ed architetti?
E' un argomento abbastanza delicato ma sarei curioso di che collegio si tratta "Essendo qui uno studio termotecnico di un geometra libero professionista, posso dire che: posta la domanda al Collegio di appartenenza, la risposta è stata affermativa...non credo quindi ci siano problemi di nessun tipo. E comunque, se non erro, per firmare tali pratiche, i geometri devono essere iscritti nell'elenco apposito del Collegio (non chiedetemi quale...sono sprovvisto di riferimenti)."
Il Collegio dei Periti della provincia dove abito io ha già inviato delle segnalazioni a Collegio di Geometri per professionisti che progettavano al difuori delle proprie competenze...."
Ma non spetta a me dire queste cose... ogni persona si deve assumere la propria responsabilità....
Il Collegio dei Periti della provincia dove abito io ha già inviato delle segnalazioni a Collegio di Geometri per professionisti che progettavano al difuori delle proprie competenze...."
Ma non spetta a me dire queste cose... ogni persona si deve assumere la propria responsabilità....
Andrea Diqui
- marcocinalli
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non mi interessa parlare di competenze in nessun modo ed in nessun caso, ognuono è responsabile per quello che firma, qualunque cosa firma. La questione è però la seguente: ho un caro amico che abita distante (ex compagno di bagordi all'università) che sta ristrutturando casa ed a messo tutto in mano al cugino geometra che per alcune cose si è "appoggiato" all'amico architetto e questo mio amico vorrebbe accedere alle detrazioni al 55%. Sarebbe spiacevole se l'ENEA bocciasse la sua richiesta perchè il tecnico abilitato non è abilitato...
MC
MC
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Si è sempre troppo categorici a dire "quello non può fare...quell'altro non può fare...ecc...". Per dare sentenze bisogna conoscere le situazioni anche singole! Ci sono geometri e architetti ben preparati, competenti e abilitati, nonchè periti termotecnici e ingegneri altrettanto abilitati ma poco competenti!
Non voglio aizzare polemica inutile...ognuono è responsabile per quello che firma, qualunque cosa firma...
Non voglio aizzare polemica inutile...ognuono è responsabile per quello che firma, qualunque cosa firma...
- marcocinalli
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Sono d'accordo...meglio di loro!! Dico solo che non ci credo neanche se me le fanno vedere le pratiche respinte in quanto firmate da tecnico "non abilitato". Anche perchè ripeto:marcocinalli ha scritto:non chiedevo o discutevo della capacità del singolo ma chiedevo se qualcuno sapeva come prendeva l'ENEA la questione...
manderò una mail direttamente a loro.
MC
"Per tecnico abilitato si intende un soggetto abilitato alla progettazione di edifici ed impianti nell’ambito delle competenze ad esso attribuite dalla legislazione vigente, iscritto agli ordini professionali degli ingegneri o degli architetti, ovvero, ai collegi professionali dei geometri o dei periti industriali"
Siamo onesti...che fanno all'Enea, controllano uno per uno tutti i tecnici??


http://www.rogepost.com/n/6460445339
Art.1 comma 6
6. Per tecnico abilitato si intende un soggetto abilitato alla progettazione di edifici ed impianti nell’ambito delle competenze ad esso attribuite dalla legislazione vigente, iscritto agli ordini professionali degli ingegneri o degli architetti, ovvero, ai collegi professionali dei geometri o dei periti industriali.
Art.1 comma 6
6. Per tecnico abilitato si intende un soggetto abilitato alla progettazione di edifici ed impianti nell’ambito delle competenze ad esso attribuite dalla legislazione vigente, iscritto agli ordini professionali degli ingegneri o degli architetti, ovvero, ai collegi professionali dei geometri o dei periti industriali.
- marcocinalli
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questo è il punto!Per tecnico abilitato si intende un soggetto abilitato alla progettazione di edifici ed impianti nell’ambito delle competenze ad esso attribuite dalla legislazione vigente,
il tar afferma che:
Codice: Seleziona tutto
I Giudici amministrativi hanno escluso che nella competenza professionale del Geometra (come
disciplinata dall’art. 16 lett. m) R.D. 11 febbraio 1929, n. 274) oltre che dell’Architetto (come disciplinata nell’art. 52 R.D. 23 ottobre 1925, n. 2537), possa rientrare anche la progettazione di impianto di riscaldamento connesso ad una modesta costruzione civile, ed hanno così disatteso un’ interpretazione estensiva della nozione di edilizia, espungendo fuori da tale ambito la competenza relativa a lavori, opere ed attività che comportano l’applicazione della fisica.
In tal senso, ritenendo irrilevante la modificazione dei piani di studio negli Istituto Tecnici per Geometri, il TAR ha confermato “che la competenza professionale di un Geometra non può estendersi alla predisposizione ed alla vigilanza su quelle attività che implicano l’utilizzo dei vari principi della
fisica, e che si configurano come funzionalmente autonome rispetto alle opere tipicamente murarie”.
MC
"Tutto quello che non c'è non si rompe". H. Ford
Pero' non e' molto chiaro. Prima parla dei geometri e degli architetti, poi solo dei geometri.
Comunque, non ti so dare riferimenti normativi, ma sicuramente gli architetti possono collaudare gli impianti e mi sembra strano che non possano progettare un "impianto di riscaldamento connesso a una modesta costruzione civile"
Comunque, non ti so dare riferimenti normativi, ma sicuramente gli architetti possono collaudare gli impianti e mi sembra strano che non possano progettare un "impianto di riscaldamento connesso a una modesta costruzione civile"
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Re: AQE e tecnico abilitato: geometri ed architetti?
Per sdrammatizzare
L'ARCHITETTO è una persona che possiede alcune nozioni su un gran
numero di argomenti e che a poco a poco possiede sempre meno nozioni
su un numero sempre maggiore di argomenti fino a quando
non sa praticamente più niente a proposito di tutto.
L'INGEGNERE è una persona che possiede molte nozioni su un numero
limitato di argomenti e che a poco a poco possiede sempre più nozioni su
un numero sempre minore di argomenti fino a quando
sa praticamente tutto a proposito di niente.
Il COSTRUTTORE sa tutto su tutti gli argomenti ma a lungo andare non sa più niente stando sempre a contatto con gli Architetti e gli Ingegneri.
Per fortuna ci sono i GEOMETRI e i PERITI che, non sapendo niente di niente fin dall'inizio, non si sono mai preoccupati di avere alcuna nozione su qualcosa.
Also sprach Zarathustra
L'ARCHITETTO è una persona che possiede alcune nozioni su un gran
numero di argomenti e che a poco a poco possiede sempre meno nozioni
su un numero sempre maggiore di argomenti fino a quando
non sa praticamente più niente a proposito di tutto.
L'INGEGNERE è una persona che possiede molte nozioni su un numero
limitato di argomenti e che a poco a poco possiede sempre più nozioni su
un numero sempre minore di argomenti fino a quando
sa praticamente tutto a proposito di niente.
Il COSTRUTTORE sa tutto su tutti gli argomenti ma a lungo andare non sa più niente stando sempre a contatto con gli Architetti e gli Ingegneri.
Per fortuna ci sono i GEOMETRI e i PERITI che, non sapendo niente di niente fin dall'inizio, non si sono mai preoccupati di avere alcuna nozione su qualcosa.
Also sprach Zarathustra
vecchiaccio
A me sembra il solito caos. Premesso che sono d'accordo con le osservazioni sulle effettive competenze, mi limito ad osservare che l'AQE, a cui si riferisce il testo riportato, può essere fimato dal direttore dei lavori e quindi da persona non necessariamente competente su impianti. Vedremo cosa salterà fuori per la certificazione quando verranno emesse le linee guida: sarà la solita decisione politica?