Salve,
mi sto occupando del progetto di adeguamento alla normativa di prevenzione incendi di un piccolo teatro a servizio di una parrocchia, per un totale di 200 posti a sedere (alcuni dati: scena integrata nella sala, superficie del palco di 50 mq, superficie della platea al piano terra di 250 mq circa e superficie della tribuna al piano primo di circa 70 mq).
La regola tecnica (DM 19.08.1996) al punto 5.3 impone di dotare la sala di un efficace sistema di evacuazione fumi.
Purtroppo il locale adibito a teatro, di altezza circa 7 m dal pavimento confina con un ulteriore piano della struttura adibito a locali abitativi per le suore del convento, quindi non è possibile realizzare un sistema di EFC a soffitto. Pensavo quindi di mettere alcuni EFC di tipo verticale sulla parete rivolta verso il cortile. E' possibile realizzare una cosa di questo tipo? I VVF. mi hanno soltanto detto che gli EFC devono essere a norma UNI 9494:2007, ma tale norma non credo ponga delle limitazioni riguardo la possibiltà di installare degli EFC a parete. Che ne pensate? Grazie.
Dubbi EFC x attività 83
Moderatore: Edilclima
Re: Dubbi EFC x attività 83
Gli EFC verticali sono previsti sia dalla UNI 9494 che dalla norma di prodotto.
Occorre però prestare attenzione alle condizioni di installazione (in particolare l'effetto del vento).
Occorre però prestare attenzione alle condizioni di installazione (in particolare l'effetto del vento).
Re: Dubbi EFC x attività 83
Grazie Terminus,Terminus ha scritto:Gli EFC verticali sono previsti sia dalla UNI 9494 che dalla norma di prodotto.
Occorre però prestare attenzione alle condizioni di installazione (in particolare l'effetto del vento).
in effetti la norma di prodotto che è la UNI EN 12101-2:2004 prevede gli EFC di tipo verticale.
Tuttavia mi è sorto un ulteriore dubbio poichè in un trafiletto riportato sul catalogo di una ditta produttrice di EFC verticali (certificati alla prova con vento contrario) sta scritto: "La norma EN 12101-2-2004 in vigore permette di qualificare gli EFC installati in verticale su parete. La norma tiene conto nelle prove di qualità che su parete l’EFC può essere sottoposto
a vento contrario che può rendere negativo il coefficiente di efflusso: ciò vuol dire che il vento respinge all’interno il fumo.
La conseguenza di questa considerazione è che si debba avere, per un corretto funzionamento di un impianto di evacuazione fumo e calore con EFC a parete, un’installazione con EFC installati su almeno due pareti con orientamenti diversi in modo da avere sempre un lato sopravento e un lato sottovento. Su ognuna delle due pareti si deve avere un numero di EFC che garantisca la superficie utile totale calcolata per il funzionamento dell’impianto,montando il doppio degli evacuatori necessari.
Questo aspetto è evidenziato nella norma:
1. Con la marcatura degli EFC riportando la dicitura (punto 9 della norma) “i) idoneo per l’installazione a parete solo con un sistema di controllo sensibile al vento”
2. Nelle definizioni al punto 3.1.29 in cui si definisce il sistema di controllo sensibile al vento, che indica che il dispositivo deve controllare 2 o più file di EFC installati con orientamenti
diversi in modo tale che solo gli EFC non soggetti a pressioni positive del vento si aprano in caso di incendio.
Ciò dimostra che gli EFC installati su copertura tipo SHED (con orientamento fisso) necessitano di A.a. (S.U.A.) calcolata con vento contrario.
Nella futura revisione della norma verrà chiarito in maniera esplicita che gli evacuatori su SHED sono a tutti gli effetti evacuatori da tetto pertanto la prova in laboratorio relativa al calcolo della S.u.a. verrà eseguita con il vento contrario"
Che vuol dire? Che occorre installare il doppio degli EFC previsti dal calcolo, su due pareti di orientamento diverso?
Re: Dubbi EFC x attività 83
Il problema degli EFC verticali è proprio quello.
Gli EFC posti sulla parete sopravento non sono in grado di evacuare nulla, ma costituiscono area di afflusso di aria esterna.
Solo gli EFC sottovento svolgono la loro funzione, ma ovviamente dovranno essi soli avere una superficie sufficiente allo scopo.
Gli EFC posti sulla parete sopravento non sono in grado di evacuare nulla, ma costituiscono area di afflusso di aria esterna.
Solo gli EFC sottovento svolgono la loro funzione, ma ovviamente dovranno essi soli avere una superficie sufficiente allo scopo.
Re: Dubbi EFC x attività 83
Quindi in definitiva, se non ho capito male, è corretto prevedere gli EFC verticali su due pareti di orientamento diverso, dimensionati per ciascuna parete secondo la procedura di calcolo della UNI 9494:2007.Terminus ha scritto:Il problema degli EFC verticali è proprio quello.
Gli EFC posti sulla parete sopravento non sono in grado di evacuare nulla, ma costituiscono area di afflusso di aria esterna.
Solo gli EFC sottovento svolgono la loro funzione, ma ovviamente dovranno essi soli avere una superficie sufficiente allo scopo.
Grazie
Re: Dubbi EFC x attività 83
Ho appena contattato un rappresentante di una ditta di EFC e mi ha confermato il fatto dell'installazione su due pareti di diverso orientamento (meglio se contrapposte).