Edificio esistente senza impianto
Moderatore: Edilclima
Edificio esistente senza impianto
Ecco il mio caso...edificio ristrutturato ma senza impianto di riscaldamento!!!
Non si tratta di un ampliamento (l'edificio esiste, è accatastato, destinazione d'uso da verificare).....il mio cliente provvede all'installazione di cappotto e sostituzione infissi vecchi......e fino a quà penso non ci sia dubbi!
Non potrà detrarre la caldaia a condensazione in quanto non esiste un impianto precedente...
E' giusta la mia considerazione???
O meglio....per poter detrarre il cappotto e i serramenti oltre al requisito dell'esistenza edificio...è vincolante anche il fatto che esista al suo interno un impianto??
Grazie per l'attenzione...
Non si tratta di un ampliamento (l'edificio esiste, è accatastato, destinazione d'uso da verificare).....il mio cliente provvede all'installazione di cappotto e sostituzione infissi vecchi......e fino a quà penso non ci sia dubbi!
Non potrà detrarre la caldaia a condensazione in quanto non esiste un impianto precedente...
E' giusta la mia considerazione???
O meglio....per poter detrarre il cappotto e i serramenti oltre al requisito dell'esistenza edificio...è vincolante anche il fatto che esista al suo interno un impianto??
Grazie per l'attenzione...
Re: Edificio esistente senza impianto
e' vincolante.Seamew ha scritto:O meglio....per poter detrarre il cappotto e i serramenti oltre al requisito dell'esistenza edificio...è vincolante anche il fatto che esista al suo interno un impianto??
Re: Edificio esistente senza impianto
Per TAGLIO
è una tua interpretazione oppure deriva da qualche circolare o risoluzione dell'agenzia delle entrate???
Cmq grazie per la risposta...
è una tua interpretazione oppure deriva da qualche circolare o risoluzione dell'agenzia delle entrate???
Cmq grazie per la risposta...
Re: Edificio esistente senza impianto
circ 36 del 2007 agenzia entrate
Re: Edificio esistente senza impianto
è decisamente vincolante... ...che risparmio energetico ottieni da un tale intervento?
Re: Edificio esistente senza impianto
BECCATo....grazie dubbio risolto!!!
Re: Edificio esistente senza impianto
Ho posto il quesito nel 2007 all'ENEA è mi hanno detto che in assenza di impianto di riscaldamento non si può richiedere la detrazione IRPEF per Commi 344, 345 e 347.
Però, secondo loro, nel caso venga installato un nuovo impianto si poteva valutare di accedere al In merito al Comma 346, invece, il chiarimento in proposito contenuto nelle FAQ dell'ENEA del 2008 n. 17 e, soprattutto, n. 41, rende certo che si può accedere al Comma 346 in assenza di impianto di riscaldamento.
Però, secondo loro, nel caso venga installato un nuovo impianto si poteva valutare di accedere al In merito al Comma 346, invece, il chiarimento in proposito contenuto nelle FAQ dell'ENEA del 2008 n. 17 e, soprattutto, n. 41, rende certo che si può accedere al Comma 346 in assenza di impianto di riscaldamento.
Re: Edificio esistente senza impianto
Ritorno un attimo su questo post, che mi interessa molto.mhell ha scritto:è decisamente vincolante... ...che risparmio energetico ottieni da un tale intervento?
Il risparmio vero che si ottiene, secondo me, è quello tra l'intervento con i requisiti minimi per soddisfare la legge (che nel caso di installazione di impianto termico in edificio sprovvisto riguardano solo i rendimenti) e un intervento complessivo di isolamento, sostituzione infissi ed impiantistica ad alto rendimento. Inoltre una destinazione d'uso civile o industriale dovrebbe comunque già avere impianti per garantire 20°C o almeno i 18°C .
Se poi mi si chiede:" rispetto alla situazione precedente quanto risparmio?"....è chiaro che nulla è inferiore a zero.
Ma, con lo stesso principio, la maniera sicura per risparmiare energia (che è scopo della Finanziaria) sarebbe non accendere il riscaldamento.....però non ci sono incentivi statali per stare al freddo (se punti il riscaldamento a 15 gradi....1000€/anno ogni 100 mq ). Ho provato io stesso a fare diagnosi su ville singole che pur presentando strutture ed impianti da classe G avevano consumi effettivi da classe B....ma da 14 a 16 gradi in casa!
Quindi direi che in ogni caso, compatibilmente con la destinazione d'uso, impianto o meno, il 344 ha lo scopo di incentivare chi, in fase di ristrutturazione (operazione che comporta chiaramente l'adeguamento ai minimi standard di comfort e di legge sul risparmio......ma non oltre!), si prende l'onere di andare ad investire dei soldi in più per raggiungere i valori di Epi indicati dalla Finanziaria.
Peraltro, non trovo indicazioni diverse sulla Legge e sui relativi DM attuativi....ma solo indicazioni ENEA.
Anche la 36 (che in altre occasioni ho contestato) sembra lasciare uno spiraglio in questo senso quando dice:
"Il risparmio e' misurato in base agli indici riportati nella tabella dell'allegato C del decreto, elaborati in funzione della categoria in cui l'edificio e' classificato (residenziale o altri edifici), della zona climatica in cui e' situato e del rapporto di forma che lo stesso presenta"
e ancora...
"Data l'assenza di specifiche indicazioni normative, si deve ritenere che la categoria degli "interventi di riqualificazione energetica" comprenda qualsiasi intervento, o insieme sistematico di interventi, che incida sulla prestazione energetica dell'edificio, realizzando la maggior efficienza energetica richiesta dalla norma.
Vi rientrano a titolo esemplificativo, la sostituzione o l'installazione di impianti di climatizzazione invernale anche con generatori di calore non a condensazione, con pompe di calore, con scambiatori per teleriscaldamento, con caldaie a biomasse, gli impianti di cogenerazione, rigenerazione, gli impianti geotermici e gli interventi di coibentazione non aventi le
caratteristiche indicate nei commi successivi."
Questa volta, sono fuori dal coro?
- davidemorcy
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Re: Edificio esistente senza impianto
Se edificio senza impianto NIENTE detrazione secondo commi 344,345,347
Puoi solo detrarre il solare termico (comma 346) per cui non è richiesta la presenza di un impianto termico (poichè il solare 'lavora' sul sanitario.....)
Puoi solo detrarre il solare termico (comma 346) per cui non è richiesta la presenza di un impianto termico (poichè il solare 'lavora' sul sanitario.....)
"Chi non lavora non fa l'amore"
Re: Edificio esistente senza impianto
Dove è scritto esattamente? Mi riferisco al solo 344.davidemorcy ha scritto:Se edificio senza impianto NIENTE detrazione secondo commi 344,345,347
Puoi solo detrarre il solare termico (comma 346) per cui non è richiesta la presenza di un impianto termico (poichè il solare 'lavora' sul sanitario.....)
347 parla di sostituzione....e quindi non si scappa.
Re: Edificio esistente senza impianto
Per comprendere che non è così assurdo quello che scrivo, c'è anche da tenere presente che il comma fantasma della Finanziaria 2007, il 351 (purtroppo senza mai attuazione) faceva esattamente lo stesso discorso, applicato addirittura al nuovo. Per analogia quindi non è assurdo pensare che il 344 nasca per quel che mi quoto sopra.LST ha scritto:Quindi direi che in ogni caso, compatibilmente con la destinazione d'uso, impianto o meno, il 344 ha lo scopo di incentivare chi, in fase di ristrutturazione (operazione che comporta chiaramente l'adeguamento ai minimi standard di comfort e di legge sul risparmio......ma non oltre!), si prende l'onere di andare ad investire dei soldi in più per raggiungere i valori di Epi indicati dalla Finanziaria.
Re: Edificio esistente senza impianto
"Dove è scritto esattamente? Mi riferisco al solo 344."
circ 36 art 2
circ 36 art 2
Re: Edificio esistente senza impianto
"Dove è scritto esattamente? Mi riferisco al solo 344."
circ 36 art 2
circ 36 art 2
Re: Edificio esistente senza impianto
LST ha scritto:Per comprendere che non è così assurdo quello che scrivo, c'è anche da tenere presente che il comma fantasma della Finanziaria 2007, il 351 (purtroppo senza mai attuazione) faceva esattamente lo stesso discorso, applicato addirittura al nuovo. Per analogia quindi non è assurdo pensare che il 344 nasca per quel che mi quoto sopra.LST ha scritto:Quindi direi che in ogni caso, compatibilmente con la destinazione d'uso, impianto o meno, il 344 ha lo scopo di incentivare chi, in fase di ristrutturazione (operazione che comporta chiaramente l'adeguamento ai minimi standard di comfort e di legge sul risparmio......ma non oltre!), si prende l'onere di andare ad investire dei soldi in più per raggiungere i valori di Epi indicati dalla Finanziaria.
il comma 351 se non ricordo male vale per edificio maggiori di 10000 mc e ceh garantiscono un Ep inferiore al 50% dell'Eplim (vado a memoria) e la detrazione è valida solo per gli extra costi per passare da Eplim a 50% Eplim.
Per il resto sono concordo con gli altri relativamente al fatto che niente impianto niente 55%
Re: Edificio esistente senza impianto
D'accordo la circolare.....(la stessa che secondo Enea dice che il 344 non vale per abitazioni con imp. autonomo....emessa da AdE che ha detto che le Immobiliari non possono avvalersi del 55%...etc...etc...etc)girondone ha scritto:"Dove è scritto esattamente? Mi riferisco al solo 344."
circ 36 art 2
...ma sulla legge o sui decreti attuativi, dove è scritto? O da cosa si desume? Si parla di edifici esistenti e la prova deve essere l'ICI etc.....non di edifici esistenti già riscaldati. La legge richiede di asseverare la presenza o le caratteristiche dell'impianto precedente? Non mi sembra.
Sto solo cercando di fare il pelo nell'uovo (perchè lo hanno fatto a me).....poi chiaramente i casi che ho incontrato strada facendo avevano sempre (magicamente) un impianto (grande o piccolo ma sempre maggiore di 15 kW).
Re: Edificio esistente senza impianto
Sarebbe dovuto essere proprio così.....e riguardava il nuovo!Betu ha scritto: il comma 351 se non ricordo male vale per edificio maggiori di 10000 mc e ceh garantiscono un Ep inferiore al 50% dell'Eplim (vado a memoria) e la detrazione è valida solo per gli extra costi per passare da Eplim a 50% Eplim.
Il 344, in maniera analoga potrebbe essere destinato al ristrutturato, senza ulteriori limiti e clausole che io, nella legge, non trovo.
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Re: Edificio esistente senza impianto
Secondo me il punto sta nel fatto che nella legge è citata (comma 344) la "riqualificazione energetica" di edifici esistenti: a mio parere con questo si intende che dopo l'intervento tali edifici devono consumare meno di prima (e se prima non erano riscaldati ... è dura!).LST ha scritto:...ma sulla legge o sui decreti attuativi, dove è scritto? O da cosa si desume? Si parla di edifici esistenti e la prova deve essere l'ICI etc.....non di edifici esistenti già riscaldati. La legge richiede di asseverare la presenza o le caratteristiche dell'impianto precedente? Non mi sembra.
Questo mio parere è rafforzato dall'allegato E del decreto attuativo, dove anche per il comma 344 il tecnico è tenuto ad indicare il risparmio di energia primaria rispetto alla situazione preesistente ...
Ciao
Marcello
Re: Edificio esistente senza impianto
Tutto vero, ma mi è stata prospettata questa situazione, chiedendomi un parere:marcello60 ha scritto:Secondo me il punto sta nel fatto che nella legge è citata (comma 344) la "riqualificazione energetica" di edifici esistenti: a mio parere con questo si intende che dopo l'intervento tali edifici devono consumare meno di prima (e se prima non erano riscaldati ... è dura!).LST ha scritto:...ma sulla legge o sui decreti attuativi, dove è scritto? O da cosa si desume? Si parla di edifici esistenti e la prova deve essere l'ICI etc.....non di edifici esistenti già riscaldati. La legge richiede di asseverare la presenza o le caratteristiche dell'impianto precedente? Non mi sembra.
Questo mio parere è rafforzato dall'allegato E del decreto attuativo, dove anche per il comma 344 il tecnico è tenuto ad indicare il risparmio di energia primaria rispetto alla situazione preesistente ...
Ciao
Marcello
"Mi compro un volume di carta velina non riscaldato (risparmiando sull'acquisto visto lo scarso isolamento) e ci posso mettere il più scacio degli impianti con rendimenti da L10......e consumare quantità immani di energia supportato dalla norma ma non incentivato a fare di meglio da subito.
Però una volta messa la caldaietta nessuno mi vieta, il giorno dopo la prova fumi, di aprire una bella DIA di ristrutturazione e con il 344 isolo tutto, butto la caldaietta e faccio un impianto serio, usufruendo fino a 100.000 di detrazione.
Risultato finale? Ho speso qualche migliaio di euro in più per mettere una caldaia e 2 radiatori per 1 giorno, ma alla fine quello che ieri mi era vietato, oggi mi spetta?"
Voi cosa gli direste? Sulla carta non ha torto direi.
Ultima modifica di LST il mar giu 23, 2009 00:58, modificato 1 volta in totale.
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Re: Edificio esistente senza impianto
Messa in questo modo, direi che non fa una piega!
(non ci sono limiti all'inventiva )
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Re: Edificio esistente senza impianto
o meglio ancora metti una bella caldaia a condensazione (che detrai con il 36%) il giorno dopo apri una DIA e ristrutturi tutto con il 344.....LST ha scritto:Tutto vero, ma mi è stato prospettata questa situazione, chiedendomi un parere:marcello60 ha scritto:Secondo me il punto sta nel fatto che nella legge è citata (comma 344) la "riqualificazione energetica" di edifici esistenti: a mio parere con questo si intende che dopo l'intervento tali edifici devono consumare meno di prima (e se prima non erano riscaldati ... è dura!).LST ha scritto:...ma sulla legge o sui decreti attuativi, dove è scritto? O da cosa si desume? Si parla di edifici esistenti e la prova deve essere l'ICI etc.....non di edifici esistenti già riscaldati. La legge richiede di asseverare la presenza o le caratteristiche dell'impianto precedente? Non mi sembra.
Questo mio parere è rafforzato dall'allegato E del decreto attuativo, dove anche per il comma 344 il tecnico è tenuto ad indicare il risparmio di energia primaria rispetto alla situazione preesistente ...
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"Mi compro un volume di carta velina non riscaldato (risparmiando sull'acquisto visto lo scarso isolamento) e ci posso mettere il più scacio degli impianti con rendimenti da L10......e consumare quantità immani di energia supportato dalla norma ma non incentivato a fare di meglio da subito.
Però una volta messa la caldaietta nessuno mi vieta, il giorno dopo la prova fumi, di aprire una bella DIA di ristrutturazione e con il 344 isolo tutto, butto la caldaietta e faccio un impianto serio, usufruendo fino a 100.000 di detrazione.
Risultato finale? Ho speso qualche migliaio di euro in più per mettere una caldaia e 2 radiatori per 1 giorno, ma alla fine quello che ieri mi era vietato, oggi mi spetta?"
Voi cosa gli direste? Sulla carta non ha torto direi.
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Re: Edificio esistente senza impianto
Ma come farebbe a detrarre la caldaia a condensazione con il 36%, che si applica alle ristrutturazioni, visto che non c'è nessun impianto da ristrutturare?davidemorcy ha scritto:o meglio ancora metti una bella caldaia a condensazione (che detrai con il 36%) il giorno dopo apri una DIA e ristrutturi tutto con il 344.....
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Re: Edificio esistente senza impianto
Ma se con il 36% puoi installare una stufa a pellets indipendentemente che ci sia o meno un altro impianto analogamente vale per impianti termici, no? Il 36% è molto piu' permissivo del 55%....marcello60 ha scritto:Ma come farebbe a detrarre la caldaia a condensazione con il 36%, che si applica alle ristrutturazioni, visto che non c'è nessun impianto da ristrutturare?davidemorcy ha scritto:o meglio ancora metti una bella caldaia a condensazione (che detrai con il 36%) il giorno dopo apri una DIA e ristrutturi tutto con il 344.....
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Re: Edificio esistente senza impianto
Chiedo scusa, non lo sapevo
Grazie
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Re: Edificio esistente senza impianto
Vado a riesumare questo post per chiedere una cosa che, al momento, non ho ancora trovato. Se è argomento di vecchie discussioni chiedo umilmente perdono.
Ok che deve esserci impianto preesistente, ma se il mio cliente ha comprato una casa che aveva si l'impianto ma era fermo da 15 anni?? Non ho libretto e per impianti esistenti le perdite termiche percentuali nominali al camino con bruciatore funzionante le devo prendere per forza (ovviamente) dal libretto...Dovrei fare una prova fumi di un impianto fermo da 15 anni per poi poter sostituire la caldaia? Nel mio caso si tratta di installare una caldaia a biomassa.
Grazie
Ok che deve esserci impianto preesistente, ma se il mio cliente ha comprato una casa che aveva si l'impianto ma era fermo da 15 anni?? Non ho libretto e per impianti esistenti le perdite termiche percentuali nominali al camino con bruciatore funzionante le devo prendere per forza (ovviamente) dal libretto...Dovrei fare una prova fumi di un impianto fermo da 15 anni per poi poter sostituire la caldaia? Nel mio caso si tratta di installare una caldaia a biomassa.
Grazie
Re: Edificio esistente senza impianto
Secondo me, scheda tecnica della caldaia..... (come la DGR dice in caso di prova fumi assente o vetusta).Gloria ha scritto:Vado a riesumare questo post per chiedere una cosa che, al momento, non ho ancora trovato. Se è argomento di vecchie discussioni chiedo umilmente perdono.
Ok che deve esserci impianto preesistente, ma se il mio cliente ha comprato una casa che aveva si l'impianto ma era fermo da 15 anni?? Non ho libretto e per impianti esistenti le perdite termiche percentuali nominali al camino con bruciatore funzionante le devo prendere per forza (ovviamente) dal libretto...Dovrei fare una prova fumi di un impianto fermo da 15 anni per poi poter sostituire la caldaia? Nel mio caso si tratta di installare una caldaia a biomassa.
Grazie
Re: Edificio esistente senza impianto
In ogni caso i dati della vecchia caldaia ti servono solo per stimare il risparmio in termini energia che otterrai dall'intervento......quindi, a maggior ragione, sarà ammessa una approssimazione sui dati dell'esistente.LST ha scritto:Secondo me, scheda tecnica della caldaia..... (come la DGR dice in caso di prova fumi assente o vetusta).Gloria ha scritto:Vado a riesumare questo post per chiedere una cosa che, al momento, non ho ancora trovato. Se è argomento di vecchie discussioni chiedo umilmente perdono.
Ok che deve esserci impianto preesistente, ma se il mio cliente ha comprato una casa che aveva si l'impianto ma era fermo da 15 anni?? Non ho libretto e per impianti esistenti le perdite termiche percentuali nominali al camino con bruciatore funzionante le devo prendere per forza (ovviamente) dal libretto...Dovrei fare una prova fumi di un impianto fermo da 15 anni per poi poter sostituire la caldaia? Nel mio caso si tratta di installare una caldaia a biomassa.
Grazie
E' l'ultima cosa di cui mi preoccuperei.