Calcolo previsionale dei requisiti acustici passivi

Normativa acustica, rumore in ambienti lavorativi, Legge 447/95, DPCM 5.12.97, DLgs 195/06, ecc.

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danilo2
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Calcolo previsionale dei requisiti acustici passivi

Messaggio da danilo2 »

Sto cercando di raccogliere le norme utili all'applicazione del DPCM 5/12/97.
Provo a cominciare:
UNI ISO 140 del 2000 (sono sei):
UNI 10708 traduzione Italiana delle UNI ISO 140;
UNI 717
UNI 12354.
Immagino che le case software utilizzino anche altre norme.
Mi potete aiutare a completare l'elenco?
SuperP
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Re: Calcolo previsionale dei requisiti acustici passivi

Messaggio da SuperP »

danilo2 ha scritto:Immagino che le case software utilizzino anche altre norme.
Mi potete aiutare a completare l'elenco?
Ci sono norme di esecuzione delle prove e norme per i calcoli previsionali.

Il calcolo previsione non serva a una cippa... come sempre le mie dichiarazioni sono "forti" ma basate sull'esperienza ..

Le norme per i cacloli sono le UNI EN 12534 e la UNI TS 11175.... puoi c'è la letteratura tecnica
Eventualmente mandami una email

Per i sw consiglio quelli dell'anit (che uso) ma come ripeto.. non contano un cippa :)
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danilo2
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Re: Calcolo previsionale dei requisiti acustici passivi

Messaggio da danilo2 »

Non c'è dubbio che l'esperienza la fa da padrona. Ma essendo Ingegneri ci tocca progettare. Quindi prevedere.
Sto leggendo le norme che abbiamo citato compreso quella che mi hai suggerito. Rispolvererò il materiale dei corsi che ho frequentato, e mi iscrivo al prossimo che organizza il politecnico, anche se non mi interessa (per ora) l'iscrizione all'Albo Regionale.
Il software dell'Anit mi sembra un pò semplicistico e mi sembra per esempio che non faccia differenza tra i vari tipi di isolante (celle chiuse o celle aperte) e non permette di inserire ponti acustici bidimensionali e monodimensionali su pareti composite con finestre.
Poichè non ho più tempo per programmare, dopo la lettura delle norme mi sto orientando all'acquisto del programma della Microbel che si chiama Sonido. Costa circa 1000 Euro ma mi sembra ben fatto. Un collega ha fatto una verifica comparativa tra strutture in opera e calcolo fatto con il software in questione ed ha ottenuto per tutte le strutture una differenza massima di 1 dB
SuperP
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Re: Calcolo previsionale dei requisiti acustici passivi

Messaggio da SuperP »

danilo2 ha scritto:Il software dell'Anit mi sembra un pò semplicistico e mi sembra per esempio che non faccia differenza tra i vari tipi di isolante (celle chiuse o celle aperte) e non permette di inserire ponti acustici bidimensionali e monodimensionali su pareti composite con finestre.
Il sw dell'ANIT è super ok.
La versione 4 implementa le UNI TS (cosa che altri sw non fanno) mentre la 5 fa l'analisi in frequenza!!
I ponti acustici bidimensionali non so che programma li usi (le norme non ne parlano!!), la differenza tra i tipi di isolante non so a che cosa ti riferisca!! Vedrai che leggendo le norme ti chiarisci le idee
Non è che costruisci una stratigrafia e ha l'R come si fa con la U per la termica!! E' un altro mondo!
Io risparmierei parecchi € se fossi in te..
danilo2 ha scritto: Un collega ha fatto una verifica comparativa tra strutture in opera e calcolo fatto con il software in questione ed ha ottenuto per tutte le strutture una differenza massima di 1 dB
Non conta niente.. solo fortuna... E se ti ha detto che il programma va bene per questo motivo, allora scusami ma non capisce un gran che di acustica edilizia!! Le formule delle UNI EN non sono realistiche sulle tipologie costruttive nostre!!
E' lunga da spiegare, ma è così.. per dirti le norme UNI EN non prendono in considerazione le strutture costruttive tipiche italiane.. quindi le forumule applicate valgono poco.. qualcosa risolve la UNI TR..

Quel che conta nelle pareti è certamente la progettazione (ma è poca cosa) ma soprattutto la posa in opera!! Perdere 8 dB non ci vuole tanto
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danilo2
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Re: Calcolo previsionale dei requisiti acustici passivi

Messaggio da danilo2 »

Sulla posa in opera sono d'accordo al 100%. Ma la buona progettazione è il punto di partenza (la famosa condizione necessaria anche se non sufficiente) devo decidere, per esempio, come fare il tetto affinchè soddisfi: l'indice di prestazione energetica, la verifica termoigrometrica, i parametri del DPCM 97 e si ti va di sf...anche la REI (mi sono dimenticato qualche cosa?).
Il mio problema contingente è che le strutture progettate da me ai fini della Legge 10 e "trasferite" al tecnici acustici per le verifiche del DPCM 97 e la consegunte relazione per il Comune, ottengono 10 pareri diversi su 10 tecnici consultati. Siccome mi sono stufato, ora provvedo per mio conto.

Riproverò a controllare Echo4, ma per lui tra lana di vetro e polistirene non c'è nessuna differenza...(mi sbaglio?)

Ho visto il programma della Microbel, e in sostanza puoi introdurre le pareti di facciata, quelle di divisione tra alloggi, i solai di interpiano ecc, in modo "composito", ovvero la simulazione dei requisiti acustici tiene conto delle trasmissioni dai ponti acustici laterali in funzione della tipologia costruttiva, la presenza di elementi a diverse caratteristiche acustiche (finestre, sottofinestra, griglia di presa aria della cucina, scatole da elettricista ecc.). Ho dato una lettura rapida a tutte le norme che abbiamo citato e in effetti queste cose ci sono, anche se per tipologie edilizie limitate e non esaustive. Il software può usare anche una serie di altre norme, e "posso" pensare che i progettisti software abbiano utilizzato dati che io non conosco. Non credo possa essere paragonabiile a Echo, però se mi dici che è paragonabile mi rimetto a provarlo.
SuperP
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Re: Calcolo previsionale dei requisiti acustici passivi

Messaggio da SuperP »

danilo2 ha scritto:Il mio problema contingente è che le strutture progettate da me ai fini della Legge 10 e "trasferite" al tecnici acustici per le verifiche del DPCM 97 e la consegunte relazione per il Comune, ottengono 10 pareri diversi su 10 tecnici consultati. Siccome mi sono stufato, ora provvedo per mio conto.
perfettamente d'accordo
danilo2 ha scritto:Riproverò a controllare Echo4, ma per lui tra lana di vetro e polistirene non c'è nessuna differenza...(mi sbaglio?)
Ce n'è e tantissima..
Ma la norma e le formule non ti chiedono il tipo di isolante e le caratteristiche acustiche di questo (frequenza risonanza, coincidenza, R, resistenza passaggio aria etc) ma SOLO quanti cm di materiale FIBROSO ci sono..
danilo2 ha scritto:Ho visto il programma della Microbel, e in sostanza puoi introdurre le pareti di facciata, quelle di divisione tra alloggi, i solai di interpiano ecc, in modo "composito", ovvero la simulazione dei requisiti acustici tiene conto delle trasmissioni dai ponti acustici laterali in funzione della tipologia costruttiva, la presenza di elementi a diverse caratteristiche acustiche (finestre, sottofinestra, griglia di presa aria della cucina, scatole da elettricista ecc.). Ho dato una lettura rapida a tutte le norme che abbiamo citato e in effetti queste cose ci sono, anche se per tipologie edilizie limitate e non esaustive. Il software può usare anche una serie di altre norme, e "posso" pensare che i progettisti software abbiano utilizzato dati che io non conosco. Non credo possa essere paragonabiile a Echo, però se mi dici che è paragonabile mi rimetto a provarlo.
Probabilmente non hai fatto progetto di requisiti acustici e quindi ti sei lasciato impressionare.
Le norme da usare sono SOLO quelle citate.. al limite anche ECHO ti dice che ci sono altre formule da letteratura oppure ti chiede se ci sono schede di pareti di cui è noto R etc (come richiesto dalla UNI TS)..
Peccato che sei lontano, altrimenti ci si potrebbe incontrare e ti illustrerei meglio il tutto..
Ma il i collegamenti (giunti) tra pareti per similare il contributo a fiancheggiamento e laterale li li tiene in conto benissimo anche echo e tutti gli altri sw.. Sul sito della scuola di acustica di ferrara trovi dei foglio xls conformi alla norma che sono già degli ottimi punti di partenza.. Fidati.. 1000€ sarebbero buttati!
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danilo2
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Re: Calcolo previsionale dei requisiti acustici passivi

Messaggio da danilo2 »

Ok. Grazie delle informazioni.
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