Buongiorno
Sono un neo ingegnere industriale che vorrebbe affacciarsi al mondo della termotecnica e iniziare ad esercitare la libera professione in parallelo alla mia attività di lavoro dipendete.
Attualmente che svolgo un attività di design meccanico
Ho cominciato iscrivendomi all’albo del mio comune di residenza e sotto loro consiglio ho seguito un corso di certificatore energetico degli edifici e di termotecnica sulla piattaforma BetaFormazione
Cercando online ho trovato CEFTI che promuove i loro corsi come molto pratici e che permettono di entrare subito nel mondo del lavoro.
Qualcuno li ha seguiti? Oppure c’è qualcuno che si è trovato nella mia stessa situazione e mi possa consigliere come procedere?
Ringrazio chiunque voglia aiutarmi
Corsi CEFTI e consigli per iniziare
Moderatore: Edilclima
Re: Corsi CEFTI e consigli per iniziare
Ciao, ti ho mandato un messaggio in privato
Per_Corsi Passaggio da Caldaia a Pompa di Calore, Legge 10 - Requisiti Minimi, Termotecnica, VMC, Ponti termici, Tenuta all'ariahttps://www.paolosavoia.com/corso-online
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Re: Corsi CEFTI e consigli per iniziare
Tutti quelli che esercitano la libera professione nel nostro settore hanno esperienze diverse.Charles1769 ha scritto: mar dic 16, 2025 12:41 Sono un neo ingegnere industriale che vorrebbe affacciarsi al mondo della termotecnica e iniziare ad esercitare la libera professione in parallelo alla mia attività di lavoro dipendete.
... Oppure c’è qualcuno che si è trovato nella mia stessa situazione e mi possa consigliere come procedere?
Ma, in generale, chi è passato da un settore (nel tuo caso "design meccanico") ad un altro lo ha fatto in maniera graduale, per non perdere l'entrata economica.
Più che i corsi, quindi, servono i clienti. Certo, un minimo di sicurezza devi avere e fornire e i libri aiutano (i corsi on line sono "inutili" per imparare il mestiere).
Quindi, se hai i clienti e affianchi l'entrata che ti possono garantire allo stipendio attuale, direi che non ci sono dubbi. Fai i lavori e vedi le reazioni del "mercato": valuterai in futuro se abbandonare il lavoro (e lo stipendio) attuale.
Ne vale la pena?
Non so il contesto nel quale operi (grande citta? paese di provincia? ...), ma mi viene da suggerire: se ti piace il settore (progettazione termotecnica), cerca di lavorare in gruppo e non isolato. Avrai maggiori occasioni di affrontare progetti interessanti, complessi e in molti settori. Non ti limiterai a redigere Leggi 10, Ape e a firmare progetti realizzati dai Costruttori (pannelli radianti, centrali termiche a PdC, VMC: tutti disegnati dai fornitori).
Quindi:
. o vai a lavorare presso uno studio termotecnico strutturato (che ti garantisce uno stipendio adeguato) e lì crescerai professionalmente; poi valuterai; ma, presumibilmente, continuerai a lavorare nel gruppo: molte soddisfazioni e confronti positivi
. o vai a lavorare presso un professionista ad uno stipendio "da fame" (questo è le standard, mi dicono) e lì potrai "rubare" mestiere e clienti (questo è lo standard, mi dicono)
Re: Corsi CEFTI e consigli per iniziare
Charles1769 ha scritto: mar dic 16, 2025 12:41 Buongiorno
Sono un neo ingegnere industriale che vorrebbe affacciarsi al mondo della termotecnica e iniziare ad esercitare la libera professione in parallelo alla mia attività di lavoro dipendete.
Attualmente che svolgo un attività di design meccanico
Ho cominciato iscrivendomi all’albo del mio comune di residenza e sotto loro consiglio ho seguito un corso di certificatore energetico degli edifici e di termotecnica sulla piattaforma BetaFormazione
Cercando online ho trovato CEFTI che promuove i loro corsi come molto pratici e che permettono di entrare subito nel mondo del lavoro.
Qualcuno li ha seguiti? Oppure c’è qualcuno che si è trovato nella mia stessa situazione e mi possa consigliere come procedere?
Ringrazio chiunque voglia aiutarmi
libri e corsi ok ce ne sono diversi, ma sono utili come approfondimento e completamento di un lavoro pratico
se gli orari te lo consentono trova un professionista/studio con cui avviare una collaborazione
impari ancora qualcosa, magari affronti qualche lavoro con una supervisione di qualcuno + esperto, eviti errori, vedi qualche cantiere e ti fai un po' di relazioni
quando poi ti sentirai sicuro avvierai la tua attività di libero professionista, se è quello che vuoi, ma ti consiglio di non affrettare troppo i tempi della libera professione
studio grande o piccolo? mah, aldilà dei luoghi comuni dipende molto dalla fortuna che hai nel trovare le persone giuste