Controllo umidità relativa con recuperatore termodinamico
Moderatore: Edilclima
Controllo umidità relativa con recuperatore termodinamico
Buongiorno,
Volevo sapere se con un recuperatore termodinamico è possibile controllare la temperatura di uscita in estate per controllare l’umidità realitiva (tipo raffrescamento con deumidificaziome di un UTA). E se non è possibile in generale come si controlla..perchè non ne ho fatti mai installare. Grazie
Volevo sapere se con un recuperatore termodinamico è possibile controllare la temperatura di uscita in estate per controllare l’umidità realitiva (tipo raffrescamento con deumidificaziome di un UTA). E se non è possibile in generale come si controlla..perchè non ne ho fatti mai installare. Grazie
Re: Controllo umidità relativa con recuperatore termodinamico
L'unico modo per controllare l'UR è deumidificando alla bisogna e postriscaldando alla bisogna. Il recuperatore termodinamico lavora con una logica di recupero del calore, non del raggiungimento del setpoint in mandata, per cui non va bene.
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Re: Controllo umidità relativa con recuperatore termodinamico
infatti la domanda era proprio questa, se esistono recuperatori di calore (esempio vortice nrg mega sembra lo faccia..) che implementandoli con sonde sulla ripresa riescono anche a raffreddare di più per controllare UR. poi chiaramente post-riscaldo elettrico
Re: Controllo umidità relativa con recuperatore termodinamico
Non può funzionare, se devi deumidificare ti serve potenza per farlo, quindi non puoi essere vincolato alla potenza del recuperatore che nasce per recuperare calore. Se la domanda non è malposta, stai delegando il controllo UR all'aria di rinnovo, per cui se ad esempio hai aria esterna a 32°C col 60% di UR ed in ambiente vuoi 26°C col 50% hai un contenuto dell'aria esterna di ~18 g/kg e dell'aria interna di ~10.5 g/kg. Non so che emissione di vapore hai in ambiente ma ipotizziamo che tu ce la faccia immettendo aria a 10 g/kg (14°C satura). Ogni 1.000 mc/h hai bisogno di 13 kW di raffreddamento e ipotizzo 2 kW di post riscaldamento per immettere a 20°C. Un recuperatore da 1.000 mc/h ha un motore da qualche centinaio di W.
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Re: Controllo umidità relativa con recuperatore termodinamico
chiarissimo, non mi ero mai informato sulla potenza dei compressori interni a queste macchine. Ingenuamente pensavo molto di più..
Re: Controllo umidità relativa con recuperatore termodinamico
Se guardi tipo l'URHE di aermec da 1000 mc/h ha un compressore da 1.8 kW
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Re: Controllo umidità relativa con recuperatore termodinamico
puoi risolvere aggiungendo una batteria idronica fredda supplementare, se hai acqua refrigerata a disposizione, ovviamente..arkanoid ha scritto: lun ago 04, 2025 11:22 Non può funzionare, se devi deumidificare ti serve potenza per farlo, quindi non puoi essere vincolato alla potenza del recuperatore che nasce per recuperare calore. Se la domanda non è malposta, stai delegando il controllo UR all'aria di rinnovo, per cui se ad esempio hai aria esterna a 32°C col 60% di UR ed in ambiente vuoi 26°C col 50% hai un contenuto dell'aria esterna di ~18 g/kg e dell'aria interna di ~10.5 g/kg. Non so che emissione di vapore hai in ambiente ma ipotizziamo che tu ce la faccia immettendo aria a 10 g/kg (14°C satura). Ogni 1.000 mc/h hai bisogno di 13 kW di raffreddamento e ipotizzo 2 kW di post riscaldamento per immettere a 20°C. Un recuperatore da 1.000 mc/h ha un motore da qualche centinaio di W.
Re: Controllo umidità relativa con recuperatore termodinamico
Sì, può anche usare un recuperatore senza gruppo frigo e mettere due batterie a canale a valle ma per gestire l'umidità con l'aria di rinnovo serve potenza.
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Re: Controllo umidità relativa con recuperatore termodinamico
Puoi simulare quello che intendi fare sul diagramma psicrometrico, con i valori di portata e le condizioni di T e UR?shinobi9 ha scritto: lun ago 04, 2025 09:12 Buongiorno,
Volevo sapere se con un recuperatore termodinamico è possibile controllare la temperatura di uscita in estate per controllare l’umidità realitiva (tipo raffrescamento con deumidificaziome di un UTA). E se non è possibile in generale come si controlla..perchè non ne ho fatti mai installare. Grazie
Re: Controllo umidità relativa con recuperatore termodinamico
Grazie, ho fatto i conti sul diagramma psicrometrico e dovrei risolvere con una batteria idronica da 28 kW a valle. che pensavo di regolare sulla base di una sonda di umidità relativa sul canale di ripresa. è corretto? mentre a valle della batteria una elettrica di post-riscaldamento che mi immette aria a 18 gradi in estate fissa.
In sostanza sul diagramma psicrometrico è semplice. Prendo 5000 mc/h esterni a 32°C, 60% ur e immetto a una umidità assoluta tale da compensare i carichi latente e una temperatura fissa di 18 gradi (quindi in estate aiuta anche ad abbattere i carichi sensibili quando va la vmc)
In sostanza sul diagramma psicrometrico è semplice. Prendo 5000 mc/h esterni a 32°C, 60% ur e immetto a una umidità assoluta tale da compensare i carichi latente e una temperatura fissa di 18 gradi (quindi in estate aiuta anche ad abbattere i carichi sensibili quando va la vmc)
Re: Controllo umidità relativa con recuperatore termodinamico
Puoi farlo, ma non lo farei. Il post estivo se fai un tutt'aria lo devi modulare per controllare la T, mentre il setpoint della batteria fredda lo vari in funzione dell'rH. Se non fai un tutt'aria ma il sensibile ambiente lo devi poi comunque abbattere con un altro impianto, i 18°C possono essere fissi se ti serve per questione di lancio e caduta aria, ma se non hai un limite di questo tipo non devi postriscaldare fintanto che non sei sotto il setpoint di temperatura, butti energia. Avere due impianti che lavorano sullo stesso parametro non è mai bello ma ci penserei, che carico hai per non farcela con solo l'aria a DT12°C?
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